Neanche quando ero piccola ero ritenuta una bambina normale, i grandi mi guardavano male.
La mia piccola "malattia" era considerata "strana","diversa".
Ma almeno i bambini si comportavano con me come con tutti gli altri. Almeno fino alla materna poi alle elementari hanno iniziato a darmi nomignoli che poi si sono mantenuti. Del tipo: "quella stramba" o semplicemente: "diversa"
E in fin dei conti non gli davo torto, non gli do torto.
Alla fine ho lasciato che gli altri mi chiamassero come gli pareva, come si dice...Sì, ci ho rinunciato. Non potevo farci niente ero diversa e ne ero consapevole, ma è possibile che "diversa" sia sempre una cosa brutta? Essere diversi non può essere anche una cosa positiva? La mamma mi dice sempre che sono unica, ma se essere "unici" o "diversi" è la stessa cosa perché mi trattano come se fossi un pericolo, un errore?
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Ice Heart -Diversa-
FantasyBianca è ragazza che cerca sempre di essere gentile con tutti, ma viene evitata per il suo "problema". Tutti hanno paura, anche se lei non vuol far male a nessuno, solo i pochi amici che ha le restano accanto. Quando finalmente si dà pace e inizia a...
