– Kaite! – sento urlare
– Cosa vuoi, mamma?
– Possiamo parlare? – ecco, quando i genitori dicono così c'è da preoccuparsi.
– Ehm...ok.
– Tesoro dobbiamo andare a New York.
– Quando partiamo?
– Domani...
– Perché tutta questa fretta?
– Hanno visto Tom Holland e Zendaya insieme.
– Ok.– Portati un paio di vestiti da sera, mi raccomando.
– Sai che non mi piacciono i vestiti, mamma.
– è importante tesoro...
– Va bene. – sbuffo.
*il giorno dopo*
– Sveglia dormigliona!
– Ma che ti urli?!
– Signorina, cerca di rispondere meglio a tua madre e di alzarti che dobbiamo partire.
– Che palle. – sussurro tra me e me
DRIIIIIIIIIIN DRIIIIIIIIIIN
– Kaite, va ad aprire!
– Ciao Jake, come va?
– Bene bene, tu?
– Come al solito.
– Dai, dobbiamo partire. Siamo già in ritardo-
– Arrivo subito!
– Kaite, puoi andare in macchina se vuoi.
Faccio ciò che mi ha detto e mi metto a scorrere un po' su instagram.
Mi arriva una chiamata da Maddy, la mia migliore amica.
– Hey Mads, come stai?
– Benissimo! Ieri mi sono fidanzata!
– OMG, mi sono persa troppe cose.
– E tu invece?
– Io sto andando a New York per incontrare Tom e Zendaya, perlomeno, mia madre deve fargli delle foto e io la devo accompagnare.
– Non sai quanto ti invidio.
– Adesso devo andare. Ciao Mads, ci sentiamo dopo.
– Ciao Kat.
– Kaitlyn è già in macchina. – sento dire da Jake
– Andiamo!
– Ciao ciao Charlotte, ci rivediamo tra qualche giorno.
Dopo quasi due ore di viaggio in aereo siamo arrivati.
– Io vado a farmi una doccia.
La mia camera è qui di fianco e quella di Jake è di fronte alla mia; se hai bisogno di qualcosa puoi chiamarci, okay? Noi siamo già in centro, ci vediamo sta sera. Se hai fame ordina una pizza e riposati perché domani andremo un po' in giro io e te.
– Certo che avrebbe potuto portarmi con lei eh. – penso
– Ahia! Prima non c'era questo cazzo di spigolo!
Metto una crema sopra al livido che mi sono procurata poco fa sbattendo contro uno degli spigoli del letto, che è sbucato fuori dal nulla.
– Ah ma c'è anche una tv.
Che film potrei mettere? Mhmh. Ah! Sì! Colazione da Tiffany è perfetto.
Guardando lo schermo del mio cellulare noto che si sono fatte le 13 del pomeriggio allora decido di chiamare la reception e chiedere un panino.
Dopo aver finito di mangiare sento un telefono squillare, ma non è il mio.
Non dirmi che mamma ha dimenticato il suo telefono qui.
Come non detto...
+1 xxx xxx xxxx contatto sconosciuto
Rispondo o no?
RISPONDI!
Ma non sono affari miei...
Magari è importante...
Alla fine decido di rispondere e...
– Pronto, con chi parlo?
– Buongiorno, scusi se la disturbo ma mi chiedevo se foste in ritardo per lo shoot. – risponde una voce maschile.
– dove si trova lei?
– A Los Angeles.
– Può aspettare solo un secondo?
– Certamente... – sbuffa
Muto il mio microfono e chiamo Jake con il mio cellulare.
– Jake, ma avevate uno shoot a LA, per caso?
– Cazzo, me ne sono completamente dimenticato...
– Ha appena telefonato un ragazzo chiedendo se foste in ritardo. Cosa gli dico?
– Digli che ci sono stati alcuni problemi e che arriveremo domattina.
– Ok...saluta mia madre.
– Mi scusi per l'attesa ma a causa di alcuni problemi tecnici arriveremo domattina...
– Abbiamo programmato tutto mesi fa e adesso mi dite che non ci siete?!
– Mi scuso ancora, ma non ci possiamo fare niente...
– Vabbè buona giornata... – sbuffa irritato prima di chiudere la chiamata.
Ma una persona normale no eh? Ma poi come hanno fatto a dimenticarlo? Dovrebbero aver scritto tutto sull'agenda.
Bah, io esco un attimo a fare shopping che è meglio.
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Him - the guy of the photo
Teen FictionCiao, il mio nome è Kaitlyn Miller e questa è la mia storia.