Infondo tutto quello che volevo || Christian Stefanelli

11.

𝑴𝒊 𝒇𝒂𝒊 𝒖𝒏 𝒄𝒆𝒓𝒕𝒐 𝒆𝒇𝒇𝒆𝒕𝒕𝒐.

E' una nuova mattina qui.
Mi sveglio allo stesso orario di sempre perchè abbiamo lezione di classico.

Mi metto la solita tuta perchè di sotto ho il body e i collant.

Mi vesto, mi lavo i denti, mi spazzolo i capelli perchè poi in sala relax mi farò lo chignon quando mi riscalderò, e mi trucco con un pò di correttore e il mascara.

Arrivo in cucina.
<<Buongiorno.>>
Dico trovando Elisabetta, Rea,Flaza, Nicol,Alex e Luigi che fanno colazione.

Mi siedo sulla sedia vicino a Luigi e prendo le fette biscottate, la marmellata e il succo per fare colazione.

Una volta pronta vado in sala relax, oggi non vado insieme con gli altri ballerini perchè vado un pò più presto per riscaldarmi e farmi lo chignon.

Sono il sala relax da sola, in silenzio.
Non capita spesso e questi momenti così me ne servono di tanti.

Sono pronta e continuo a riscaldarmi, è arrivata l'ora e tutti entrano in sala relax.

Inizia la lezione e tutti facciamo gli esercizi richiesti dalla maestra.

Passa un ora e la lezione finisce, tutti tornano in casetta tranne io e Christian che dobbiamo iniziare ad imparare il passo a due.

Lui cammina per la stanza e io sono in silenzio.

<<Chri, perchè mi ignori? E' da ieri che cerco di parlarti.>>

<<Dai, parlami.>> mi dice con tono nervoso.
<<Christian, che hai?>>

<<Come cos'ho, Carlotta tu non lo capisci.>> i suoi modi iniziarono a spaventarmi così che cercai di tranquillizzarlo.

<<Cosa? Siediti, rilassati.>>
Il ragazzo sospirò e si stropicciò gli occhi.

<<Carlotta, è meglio che ci distacchiamo un pò, ok?>> disse solo prima di alzarsi e andare nello spogliatoio lasciandomi sola.

Rimasi un attimo a guardare la porta che sorpassò il ragazzo prima di andarsene, successivamente mi misi a testa bassa a guardarmi le unghie.

E' ora della lezione, i due professionisti ci aiutano nella coreografia.
Ci mostrono i passi ma sono solo più confusa.

Non riesco a lavorare così sopratutto se c'è questa atmosfera con Chri.

<<No non ce la faccio, non riesco non lo so fare.>> Mi misi la testa tra le mani.

<<Se vuoi lo facciamo domani.>> mi dice il ragazzo. Io annuisco.

Prendiamo le nostre cose e ci dirigiamo verso la casetta sempre in silenzio.

Arrivo in casetta e tutti stanno mangiando così mi aggiungo a loro.

Mangiamo e io e Mattia ci mettiamo a lavare i piatti ma ad un tratto sentiamo Albe.

<<E' arrivato Dario!>> io mi giro e sorrido. Con Dario avevo già una forte amicizia perchè insieme abbiamo fatto i casting e siamo stati vicini di stanza in hotel prima che io entrassi qui.

Mi avvicino subito e abbraccio il ragazzo.
<<Peccato che non saremo più compagni di stanza.>> mi dice soltanto e io continuai a pulire.

<<Ragazzi sulle gradinate!>> disse Maria e noi ci sedemmo.

<<Allora la produzione dovrà scegliere due ballerini tra un gruppo di ragazzi che hanno fatto i casting e due cantanti perchè abbiamo notato che diverse pulizie non vengono eseguite per ciò farete un sorteggio su chi secondo voi non aiuta in casa e i ragazzi più votati da voi dovranno sfidarli, quindi andate a votare.>> L'ansia inizia a salire, sopratutto perchè dovrò sentire come mi reputano i miei compagni.