capitolo 13

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finito di cenare mentre le persone che avevano il compito sparecchiavano, io e Nunzio eravamo sulle scalinate che chiacceravamo.

parlammo delle varie coreografie, quando chiamarono alcuni di noi ad andare in studio Nunzio e ra uno di loro quindi dovette lasciarmi da sola.

quando tornarono dopo abbastanza tempo, vidi Nunzio molto giù di morale, se ne andò in camera sua e io lo seguii.

quando aprii la porta lo vidi piangere, lo abbracciai subito, gli accarezzai la nuca.
"se ti va di parlare io sono qui"
"lo so Maya... tu ci sei sempre"
arrossii e sorrisi, non mi aspettavo una frase del genere.

ci sedemmo sul letto e mi spiegò cosa avevano detto Rudy e la Celentano.

quando ci richiamarlo sulle gradinate, io e lui ci sedemmo vicini.

quando la produzione disse che Nunzio, Christian e Calma vennero di nuovo convocati di professori, loro insistevano nel dire che verranno mandati a casa, io non potevo accettarlo, ma prima che Nunzio andasse lo abbracciai forte.
"Non andrai a casa vedrà, io credo nel tuo potenziale" gli diedi un bacio sulla guancia.
lui sorrise e mi accarezzò la guancia poi uscì dalla porta.

ormai erano via da 20 minuti mi stavo preoccupando. stavo camminando avanti e indietro davanti all'entrata e ancora non vedevo arrivare nessuno.

Carola stava asciugando dei bicchieri.
"tranquilla Maya o farai un buco al pavimento"
"va bene mi siedo"
mi sedetti nelle sedie davanti ai fornelli.
"Non esce vero?!" gli chiesi
"Non saprei a dire il vero"
"come sai confortare tu, non lo sa fare nessuno eh"
"hai visto che brava che sono"

passarono altri 10 minuto in cui parlai con Carola, che mi fece solo preoccupare solo di più.

se uscisse non saprei come fare, ormai è un punto di riferimento per me, se dovesse andarsene per una seconda volta non lo sopporterei. Mi venne spuntaneo ripensare a quello che aveva fatto poco prima, mi aveva accarezzato la guancia, sorrisi d'istinto. "...tu ci sei sempre" mi aveva detto mentre lo abbracciavo.

ma perchè ci innamoriamo sempre di chi non ci ama?

Forse mi illudevo ma, una piccola luce nel buio la vedevo, forse in un angolino anche piccolissimo del suo cuore poteva vedermi come più di una semplice amica, e anche solo quel pezzettino mi bastava.

angelo dagli occhi scuri || Nunzio amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora