Non revisionato
La prima volta che Louis era stato in casa di Harry, non aveva visto molto, come i bei quadri appesi alle pareti, le lunghe finestre o le foto di famiglia. Praticamente tutto era puro legno, e a Louis piaceva ogni centimetro della casa.
Stava guardando con curiosità un bel quadro sul muro quando sentì chiamare il suo nome.
"Louis, per favore, vuoi uscire dalla tua testa?" Disse Liam dall'altra parte del corridoio.
"Liam, smettila di dirlo ogni volta". Louis gemette.
"Ok, ora vieni a conoscere le mie anime gemelle. Stanno aspettando in salotto. Dov'è andato Harry?"
"A parlare con qualcuno fuori." Si mosse in direzione di Liam: "Liam? Sono un po' nervoso!"
"Vieni, tranquillo, già gli piaci". Liam lo portò in salotto dove li aspettava una bellissima coppia. L'Omega, un biondo carino con gli occhi azzurri e un sorriso amichevole, si stava accoccolando contro il petto dell'Alfa. Anche l'Alfa era bellissimo. Capelli scuri, zigomi alti e gli occhi più caldi che Louis avesse mai visto."Zayn, Niall, questo è Louis, il mio migliore amico, o meglio il mio fratellino". Si alzarono dal divano per salutare. Fu Niall ad avvicinarsi a loro per primo. Louis andò a stringergli la mano, ma quasi cadde contro il muro con la forza con cui Niall andò ad abbracciarlo.
"Ciao, Louis. Mi chiamo Niall. Sei carino". Louis era confuso e non ebbe quasi il tempo di avvolgere le braccia intorno a Niall, perché furono separati l'uno dall'altro, una volta che i loro corpi entrarono in contatto.
"Niall, attento!" Disse Harry. Stava tenendo il braccio di Louis come se stesse cadendo da una scogliera.
"Sto bene, Harry, non preoccuparti!" Louis sussurrò e si avvicinò a un Niall imbronciato. "Ciao, Niall. Anche tu sei carino". Louis disse e abbracciò l'altro Omega. "Hai anche un buon odore".
"Sì, perché ha mangiato tutti i biscotti che Hazza ha fatto ieri; sono sorpreso di vedere che la sua testa non è bloccata nel barattolo dei biscotti. Ciao Louis, sono Zayn". Zayn inclinò la testa verso Louis. Era un segno di rispetto e aveva visto anche Liam farlo prima.
"Ciao! Piacere di conoscerti, Zayn". Louis disse e chinò la testa. Quindi girò la testa verso Harry. L'Alfa lo stava guardando con un piccolo cipiglio tra le sopracciglia.
Ora, cosa abbiamo fatto, Louis?
L'Alfa non sembrava felice, e Louis stava impazzendo. Forse era qualcosa che aveva detto.
"Ragazzi, parleremo di più dopo pranzo". Disse l'Alfa. La sua espressione cambiò quasi immediatamente, "Ora io e Louis dobbiamo preparare il pranzo". Avvolse il braccio intorno alle spalle dell'Omega e gli punzecchiò il fianco con l'altra mano. "Louis, sei pronto ad aiutarmi a cucinare?"
Louis ridacchiò e cercò di spostarsi dalle dita pungenti, ma senza successo. "Sì, Alpha, sì, sono pronto. Per favore, smettila di farmi il solletico..." Afferrò i due pollici dell'Alpha e li tenne lontani dal suo corpo, continuando a ridere.
"Va bene, tesoro, va bene, andiamo allora". Louis girò la testa per vedere una serie di anime gemelle sbalordite. Stavano tutti fissando il suo Alfa. Louis era curioso di sapere perché, così quando alzò lo sguardo, fu accolto da occhi verdi scintillanti. Harry stava sorridendo a Louis. Come un grande sorriso.
Oh, una vista così bella.
La tentazione era sempre lì, altrettanto forte e faceva ancora venire voglia a Louis di toccare quelle belle fossette. Così lo fece. Dita a punta su entrambe le fossette. La sua pelle era così morbida per un Alfa così duro e i suoi occhi così luminosi.
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Forgive My Sins (Larry Stylinson) // Italian Translation
FanfictionLouis è il più adorabile, il più ammirevole, il più innocente Omega di 19 anni che si possa trovare al giorno d'oggi. Ha un bagaglio, ma è un piccolo combattente! Harry non è innocente! È un gentiluomo di 24 anni ben educato. Sa come comandare, com...