~Ashton's POV~
Avviai la chiamata Skype con Ash.
Uno squillo..due squilli..tre squilli...quat-e finalmente rispose.
Ero abbastanza impaziente di vederlo. Ceh,erano passati solo pochi giorni da quando era partito ma ehi,mancava lo stesso eh.
"Ciao ricciolino."sorrise,era così bello quando lo faceva.
"Ciao occhi azzurri."eh già,i suoi occhi mi hanno fottutto dal primo istante,e ancora adesso avevano lo stesso medesimo effetto su di me.
"Come vanno le cose lì?"
"Bene dai,si va avanti. E lì? Tua sorella? Il bambino?"
"Oh si,va tutto alla grande. Stanno tutti bene e William non fa altro che mangiare o dormire."rise. Oh quanto mi mancava la sua risata.
Era un suono così cristallino,incantevole.
Mi distrassi un attimo nei miei pensieri con lo sguardo sulla tastiera. Senza accorgermene sorrisi. La voce di Ash mi metteva di buon umore,tanto.
"Uh Asht che succede? Pensi alla fidanzatina?"sorrise malizioso.
"Si certo,sto immaginando di farmi Anstasia Steele. Stiamo insieme sai?"
"ODDIO. E non me lo hai detto? Potrei non parlarti più. Bhe ma meglio,così mi tengo Christian mlml."
"Uh cose sadomaso gay. Ma...non fa male?"
"Uhm,non so. Proviamo?"
".........."
"Asht dai...sai che scherzo."
"Sarà meglio."
"Eh peró guarda che se non provi non lo saprai mai."
"Rimango con il dubbio piuttosto,guarda."
"Ma cos-"
"Ti prego,taci."lo interruppi e scoppió a ridere.
Ora ditemi cosa c'è di divertente.
"Ash dai il biberon a William? Io sto preparando la cena."una vocina femmile urló queste poche parole.
"Arrivo Candy.-urló di rimando il ragazzo dai capelli corvini che stava davanti a me,ma dietro ad un fottuto schermo- Asht devo andare...ci sentiamo,saluta gli altri."sorrise e poi attaccó.
Mi alzai sospirando dalla piccola sedia girevole davanti alla scrivania.
Guardai l'ora,a momenti la cena sarebbe stata pronta.
Scesi di corsa le scale rischiando di inciampare tipo ad ogni gradino ma vabbeh,dettagli.
Arrivai al piano inferiore fortunatamente sano e salvo.
Era tutto deserto. Bah. Certo che in questa casa c'è proprio tanta vita oh.
Improvvisamente da dietro due manine mi coprirono gli occhi. Posai le mani su quelle e sorrisi appena.
"Buona sera Lucy."sorrisi.
Ridacchió e levó le mani dandomi un bacio sulla guancia. "Ash posso farti una domanda?"
Annuii semplicemente. Prese un gran respiro e sputó fuori tutto d'un fiato: "Stasera sono tutti fuori e non è che tipo ceh ti andrebbe non so di uscire con me a cena?"
Non potei fare a meno di ridacchiare mentre lei diventava rossa in viso. "Certo Lucy."
La mora mi guardó sorridendo e poi corse via per andare a cambiarsi. Salii le scale a mia volta,dirigendomi verso la mia camera.
Chiusi la porta della camera e tirai fuori dall'armadio un paio di skinny neri e una camicia a maniche corte bianca,indossando il tutto subito dopo con le vans.
Diedi una sistemata ai capelli e scesi di sotto ad aspettarla.
//Tecnicamente il capitolo oltre a fare schifo non é completo ma capitemi,devo ancora riprendermi dalle 9 ore di viaggio di ieri.
Scusate per lo schifo,vivibi.
