Capitolo 23

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Morgan si era alzato dal letto al buio per non svegliare Diamonique, si era infilato i boxer ed era andato in cucina a bere. Davanti alla finestra nel silenzio della notte guardava la neve scendere su Chicago, ed era uno spettacolo incantevole.
Pensava a Diamonique e a quanto era successo tra loro, avevano fatto l'amore in un modo dolce e passionale, e Morgan aveva sentito tutto quello che lei provava per lui.

Si amavano lo sapeva benissimo, ma purtroppo non sarebbe stato così facile farglielo ammettere, non dopo quello che Diamonique aveva vissuto in passato. La voglia che aveva Morgan di riuscire a costruire un futuro con lei, era talmente forte che avrebbe sicuramente usato tutto se stesso per farle capire quanto grande e meraviglioso potesse essere il loro amore.

Diamonique si svegliò trovando il letto vuoto accanto a sé. Sorrise al pensiero di quanto accaduto con Morgan, poi si alzò e ancora nuda andò a cercarlo. Lo trovò in cucina le dava le spalle perché guardava fuori dalla finestra, e in silenzio si avvicinò a lui passo dopo passo, risentendo sulla sua pelle i brividi di piacere che lui le provocava, e che lei adorava
Aveva provato con lui delle sensazioni forti, era riuscito a darle un piacere oltre ogni limite, ed era stato tutto davvero perfetto.

Quando Diamonique fu dietro di lui gli strinse attorno alla vita le sue braccia, e lui poté sentire i seni nudi di lei schiacciarsi contro la sua schiena, e sorrise tra sé.
Chiuse gli occhi mentre le mani di Diamonique avevano iniziato a muoversi accarezzandolo con avidità, passava le sue abili mani sui suoi addominali, salendo fino ai pettorali per poi tornare sempre più giù, a fermarsi all'elastico dei suoi boxer, dove indugiò per po'.

<<Non hai freddo?>> Le chiese con voce roca di desiderio.

<<No, il tuo corpo ha acceso il mio come un fuoco ardente>> ammise lei.

Morgan si girò guardandola negli occhi, che anche nel buio della notte brillavano più che mai di un blu intenso.

<<Che ne dici Diamonique, lo vogliamo alimentare questo
fuoco?>> Le propose mentre le sue grandi mani andavano a posarsi sui suoi fianchi nudi.

<<Assolutamente si Morgan Chandler, lasciamoci bruciare dalla nostra passione>> rispose per poi baciarlo con ardore.

Mentre le loro lingue giocavano tra loro Diamonique iniziò a indietreggiare verso il tavolo, dove lui la fece stendere iniziando  nuovamente ad amarla.

Nella tarda mattinata quando il sole era alto nel cielo e la sveglia segnava già mezzogiorno, Diamonique e Morgan si svegliarono nel letto avvinghiati.

<<Buongiorno meraviglia, Buon Natale>> la voce ancora assonnata di Diamonique fece sorridere Morgan che la strinse a sé dandole un bacio a fior di labbra.

<<Buon Natale a te splendore>> le rispose lui, mentre lei gli accarezzava con dolcezza il volto.

<<È successo davvero Morgan? Abbiamo davvero fatto l'amore?>> Chiese sorridendo.

<<Si è successo davvero Diamonique ci siamo amati questa notte, e se tu lo vorrai ti amerò ogni notte>> le rispose speranzoso.

<<Stò bene con te Morgan e tu lo sai, ed è vero che tu sei la mia felicità ma le cose sono più complicate di così>> ammise sincera.

Morgan aggrottò la fronte infastidito, ma per nulla rassegnato.

<<Cosa c'è di complicato spiegati>> le chiese infastidito.

<<Provo qualcosa di forte per Evan, e adesso non sta più con Vanessa...>> spiegò in imbarazzo abbassando il volto.

Morgan sospirò affranto.

L'amore è sopravvalutato (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora