POV'S ALISON
Finita la sfilata corro in camerino a cambiarmi, voglio uscire il più velocemente possibile e andare a salutare i ragazzi.
In questo arco di tempo non ho più visto Lou e gli altri, solo in TV durante varie interviste o su Mtv e devo dire che mi mancano un casino. Sono tutti cambiati molto, Liam ha fatto la barba, Niall i peli sul petto, Louis sembra più uomo, Zayn si è lasciato crescere i capelli e Harry è totalmente un'altra persona..
Quando, prima, l'ho incontrato qui nei camerini non l'ho riconosciuto subito, se non fosse stato per quelle sue fossette marcate e quei fari al posto degli occhi non avrei mai creduto di aver Harry Styles davanti ai miei occhi.
Dopo essermi messa un semplice paio di jeans, cardigan e canotta nera mi fiondo fuori dal camerino alla ricerca dei One Direction.
Chiedo informazioni a ogni persona che mi passa davanti ma puntualmente mi dicono una direzione diversa dall'altra.
Dopo più di un quarto d'ora a girare a vuoto prendo il telefono e compongo il numero di mio fratello e grazie a Dio dopo qualche tutu sento la sua squillante voce:
"Qui è Louis Tomlinson che parla, chi è?"
"Idiota sono tua sorella, vi sto cercando ma nessuno mi dice dove siete. Puoi dirmelo tu?"
"Siamo appena usciti e stiamo andando verso le macchine, appena esci vai a destra e ci trovi lí"
"Okay perfetto arrivo"
Chiudo il telefono e dopo aver preso la mia borsa corro fuori. Appena apro la porta un brivido mi passa per tutto il corpo, mi guardo a dosso e constato che ho dimenticato la giacca in camerino. Amen, adesso voglio andare dai miei ragazzi.
Mi giro sulla destra e come mi aveva detto Lou erano proprio lì, Liam, Zayn e Lous fumano una sigaretta, Niall molto probabilmente su Twitter a postare foto della sfilata e Harry si sta guardando intorno finché i suoi occhi non cadono su di me. Mi sento esattamente come il giorno della festa in cui io e Sarah ci siamo imbucate, quando lo sguardo di Harry cadde sulla mia figura.
Lascia il gruppo e viene verso di me con passo abbastanza deciso "Ma che ti salta in mente di uscire senza giacca e solo con un cardigan?"
"Non importa non ho tanto freddo"
Come sempre non sta a sentire le mie parole e si leva la sua giacca per poi posarmela sulle spalle, non avvio in tempo a rispondere che il rumore del mio cellulare mi interrompe.
"Pronto?"
"Amore tutto bene la sfilata?"
"Oh Andrew, ehm si tutto bene. Sei ancora a lavoro te?"
"Si scusami ma mi stanno trattenendo e penso che farò anche la notte hanno bisogno di me.."
"Oh non fa niente.. Chiamerò Tay casa. Vabbhe ci sentiamo domani ciao"
Sabato giù il telefono senza neanche ascoltare ciò che dice.
Andrew cazzo.
Come ho fatto a scordarmi del mio ragazzo?
Ho detto si a Harry per domani senza neanche rendermi conto che ho un ragazzo... non è possibile.
"Alison chi cazzo è Adrew?"
"È il mio ragazzo. Qualche problema a riguardo?"
"Alison ti rendi conto che hai accettato l'uscita di domani?"
"Ma non c'entra niente. Ho accettato per risolvere la cosa è magari riuscire a stare nella stessa stanza senza scannarci.. Comunque ora voglio andare a salutare gli altri"
Gli passo accanto e mi avvio a passo veloce verso gli altri ma non appena Lou mi vede molla in terra la sigaretta e corre verso di me ad abbracciarmi.
"Piccola mia"
"Lou! Mi sei mancai un casino"
"Anche tu piccola non sai quanto-"
Si blocca non appena sentiamo altri tre ragazzi sovrastare il nostro tenero abbraccio e finiamo tutti in terra.
Angolo Autrice:
Tesori miei. Io vi amo.
L'altra storia ha raggiunto i 18,5k visualizzazioni e non potrei essere più felice, su Twitter in molte li scrivono dicendomi che è bellissima e davvero grazie.
Twitter: unadirezjone
