Capitolo 28

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Sono sul divano di Ale insieme ad Andrea e Marco
A: " raga domani si parte per Milano!" Urla dalla camera
Io: " giusto"
A: " amo ti sei ricordata di avvisare Yuri che domani non ci sei al lavoro?!"
Io: " no" dico sbattendomi la mano in fronte
A: " vabè ci passiamo ora al bar" dice uscendo dalla camera
Io: " mi ucciderà"
Marco: " sarà una vacanza nella vacanza hahahah "
A: " raga io e Fra dobbiamo uscire a fare dei giri, io devo passare in studio a controllare delle cose per domani, e lei deve passare al bar e in facoltà... possiamo lasciarvi 2 orette da soli o mi fate saltare in aria casa?!"
Andrè: " va tranquillo, ne approfittiamo per lavorare alla canzone nuova"
Io: "passamo anche a fa la spesa sennò qui mangiamo l' aria a cena stasera..."
A: " vero"
Corro in camera a prepararmi e poi usciamo, nel frattempo mando un messaggio a Mati per ricordarle di fare la valigia per domani.
A: " avremo fatto bene a lasciarli da soli?!" Dice chiudendo la porta del palazzo
Io: " ma si tranquillo hahah sono grandi ormai, possono sopravvivere qualche ora da soli"
A: " Almeno abbiamo del tempo per noi" sorride e mi prende la mano
Io: " esatto, finalmente"
Passiamo subito al bar, quando avevo letto i turni l' altro giorno non ci ho pensato che era in programma il concerto... che poi io stasera devo anche lavorare e devo preparare la valigia, non so come farò. Mentre ragiono su come riuscire a fare tutto in una sera arriviamo al bar ed entriamo
Io: " Yuri non mi uccidere..."
Y: " hahaha so già cosa stai per chiedermi... ti serve un giorno"
Io: " emmmm"
Y: " quando?"
Io: " domani, andiamo a Milano per il concerto"
Y: " va tranquilla"
Io: " grazie"
Y: " stasera ci sei?"
Io: " yesss"
Y: "daje, allora ci vediamo dopo"
Salutiamo e usciamo dal bar diretti allo studio, da come ho capito Ale deve controllare che ci sia tutta l' attrezzatura, solitamente se ne occupa Marco, ma sta avendo problemi con le tubature in casa, insomma oggi si prospetta una giornata leggera per tutti. Una volta finito in studio passiamo velocemente alla mia facoltà così ritiro i fogli per il tirocinio e poi corriamo al supermercato.
A: " a che ora attacchi stasera?"
Io: " alle 21 devo essere al bar"
A: " fino alle 2?"
Io: " Già"
A: " Domani alle 8 partiamo"
Io: " si lo so non me lo ricordare... devo fare anche la valigia..."
A: " ci penso io, te la faccio prima di venirti a prendere"
Io: " mi faresti un favore enorme, grazie amore"
A: "di nulla" dice lasciandomi un bacio a stampo prima di prendere il carrello
A: " che prendiamo per cena ?"
Io: " qualcosa di veloce così non devo correre"
A: " Pokè?!"
Io: siiiii"
A: " chiama Andrè e senti se a loro va bene"
Annuisco e prendo il cellulare
Io: " hanno detto di si" dico chiudendo la chiamata
A: " e pokè sia allora"
Io: " prendiamo anche qualche birra e l' acqua"
A: " servono anche i biscotti e il caffè per la mattina e qualche pacco di pasta , in tre giorni che sono qui mi hanno svuotato frigo e dispensa"
Io: " hahahaha hai ragione"
A: " e pensare che visto il fatto che tu e Andrea vi siete ritrovati hanno deciso di fermarsi per tutto il mese"
Io " almeno posso recuperare un po' di tempo con mio cugino, anche se convivere per un mese con tre uomini sarà una sfida hahaha"
Finita la spesa torniamo a casa , che con grande sorpresa è perfettamente in ordine, mi faccio una doccia veloce e dopo aver cenato mi dirigo al lavoro.

Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora