capitolo 41

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dopo cena io e Nunzio andammo in camera sua, seduti sul suo letto, poi si aggiunsero Christian e Leo.

"a che puntata aspiri?" chiese Nunzio a Leo
"in che senso fra..."
"la finale?" gli chiese
"no non credo" disse Leo
"Allora la semifinale?"
"ma che c'entra fra?"
io e Christian ci guardammo e scoppiammo a ridere
"vabbè un caso perso, tu Christian?" chiese Nunzio
"finché rimango mi va bene"
"già una risposta migliore questa"
ridemmo tutti
"tu angelo?"
"lo sai che tu sei qui per il trash ?!" gli dissi
gli altri risero, e anche lui.
"grazie eh"
"oooh vieni qui..." gli diedi un bacio sulla guancia
"nooo.... ma voi dovevate vederla oggi ..."
"chi fra?" lo interrose Leo
"Maya chi altri " disse nunzio
"vabbè dicevo, dovevate vedere come balla va la samba sembrava mia nonna giuro, un movimento spaziale"
io e gli altri iniziammo a ridere
"grazie love" gli dissi
"ma anche carola niente male eh, se prima ero sicuro al 100 per 100 ora siamo a 49 e 51 perchè nella coppia ci sto io eh"
lo guardai malissimo ma non riuscii a non ridere guardando la sua espressione, unendomi agli altri due che già ridevano.

Nunzio andò fuori a prendere il regalo della sua famiglia, essendo oggi 25 marzo San Nunzio, quando tornò dopo un paio di minuti lo visi con una scatola in mano.
"poteva darmi qualcosa da mangiare però!" disse mentre entrava dalla porta
io risi.
"vabbè, ti avrà dato altro" gli dissi
lui appoggiò la scatola sul tavolo e iniziò a farmi vedere
"Allora dei pantaloni da ballo ... un profumo..."
"ALBERTO!!" lo chiamai interrompendo Nunzio
albe spuntò dalla sua camera
"possiamo tirare fuori i profumi dal nascondiglio"
"STAI SCHERZANDO ?!" mi rispose Albe
scossi la testa
"STA BELLO VECIA " arrivò di fianco a noi
"finalmente era ora che non mi fregassi più il profumo ogni mattina eh" disse Albe con fare scherzoso , passando per andare verso il frigo

io stavo andando in camera quando Nunzio mi prese per il polso fermandomi
"aspetta" mi disse
prese il suo profumo e me lo spezzò addosso
lo guardai con fare interrogativo
"così potrai sentire il mio profumo quando vuoi " disse per poi sorridere,
gli sorrisi e lo abbracciai
"sei fantastico"
"eh lo so"
"abbassiamo i piedi e stiamo a terra cit nunzietto eh"
lui rise "quello è per un altro discorso " si difese "si si certo" gli dissi per poi afferrargli la mano e andare sulle scalinate, per poi andare a riposare.

angelo dagli occhi scuri || Nunzio amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora