~One-Shot~

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Dopo aver fatto una bella dormita, mi alzai a fare colazione e a pensare cosa fare stasera, assuefatto da questi pensieri mi venne in mente un'idea, anche se secondo me non era apprezzabile.
Si fecero le 18:30, io ero carico e pronto da andare da lei, quella bellissima ragazza di nome Shary, nonché la mia migliore amica. Corsi subito a casa sua, era molto bella vista da fuori aveva le finestre di color fucsia mentre tutta casa era di color porpora, rimasi a guardarla per 10 minuti ma, mi ricordai dell'idea che avevo in mente e bussai alla porta.
Shary: Chi è?
Night: Sono io Night, ti ricordi di me?
Shary: Si, certo che mi ricordo di te!
Mi aprì velocemente la porta, io la guardai da capo a piedi, era bellissima come sempre.
Shary: Dai su, entra
Night: S-si
Entrai e rimasi sbalordito, la casa era bella adornata anche se molto cupa, aveva delle parti colorate in nero ma, dirigendomi verso la sala da pranzo, lì avevo cambiato idea, era bellissima, il viola e il fucsia messi insieme stanno benissimo.
Shary: Night, vedo che sei rimasto sbalordito dalla mia casa, hehehe
Night: E' davvero bellissima, come...
Shary: Come?
Night: N-niente, lascia stare
Shary: Ok... allora, come mai qui da me oggi?
Night: Volevo fare una cenetta con te
Shary: D-davvero? E' insolito da te, visto che sei molto timido
Night: Hehehe, allora ti va?
Shary: Ma certo! Preparo subito da mangiare, tu aspetta seduto se vuoi, oppure, vai in giro a controllare le altre stanze
Night: Ok
Le altre stanze... pensai, allora posso vedere anche la sua camera da letto
Shary: Aspetta, tutte tranne la mia camera ok?
Night: Ok...
Uffa, ero davvero curioso di come fosse la sua camera da letto, meglio se stavo seduto ad aspettare.
Passarono un'ora, senti Shary chiamarmi, avevo capito che era tutto pronto, corsi e...
Shary: Allora, ti piace?
Cacchio se mi piaceva, già la stanza da se era bellissima ma, a lume di candela era una favola.
Night: Sono senza parole
Shary: Vieni, forza
Da gentiluomo la feci accomodare, come potevo non farlo.
Shary: Grazie
Night: Di niente, mon cherie
Shary: Come mi hai chiamato?
Arrossí di brutto, l'avevo chiamata il quel modo.
Shary: Stavo scherzando, ahahah
Night: Pensavo l'avessi presa male, ahahahah
Shary: Siediti, non vorrai mica che la cena si raffreddi
Night: Nono
Mi sedetti e cominciai a mangiare quel piatto di spaghetti al pomodoro. Parlammo un po' fin quando lei non mise in mezzo quel nome. Io non provavo odio verso di lui, ma nel profondo un po' di odio c'è, le ha messo le mani addosso, cosa che io non farei mai.
Shary: Sai percaso dov'è Shadow?
Night: No, perché?
Shary: E' da ieri che non lo vedo...
Night: Sarà rimasto a casa, oppure, in giro a fare i fatti suoi
Shary: Quando non lo vedo per un giorno, penso sempre che mi stia tradendo con un'altra...
Quando udì quelle parole, non ci potevo credere, stavano ancora insieme? Pensavo che lei lo avesse lasciato.
Shary: Cosa c'è Night?
Night: Niente...
Shary: Comunque, parliamo d'altro...
Night: Già, è meglio
Shary: Vuoi qualcos'altro da mangiare?
Night: Hai dei dolci?
Shary: Uhm, non lo so, vado a vedere un'attimo
Night: Ok
Ripensandoci all'idea che avevo in mente, sarebbe stata cattiva, molto cattiva.
Shary: Eccoli, sono dolci fatti di zucchero
Night: I miei preferiti!
Lei prese quello a forma di cuore, avevo in mente una cosa.
Night: Ti farebbe piacere se lo dividessimo a metà?
Shary: Ma certo
Lo dividemmo a metà, sembrava una cosa romantica.
Night: E' davvero delizioso
Shary: Infatti
Passammo un'ora e mezza a parlare della nostra vita mentre mangiavamo quei deliziosi dolcetti.
Shary: E' questo è tutto *yawn* si è fatto tardi, che ne dici se ci incontrassimo domani?
Night: Ma certo!
Ma io avevo in mente di un'altra cosa, me ne andai e rimasi la porta socchiusa. Fuori faceva freddo ma nonostante questo restai là per circa un'ora, poi rientrai facendo molto silenzio, non volevo che lei sospettasse di me. Quando arrivai davanti alla porta della sua camera, una voglia irrefrenabile mi salì per tutto il corpo, aprì la porta e rimasi fermo a guardarla.
Le lenzuola del letto erano bianche mentre la sua coperta di un fucsia acceso, le tende del letto invece erano rosse come i cuscini e il tutto era illuminato dalle tre candele aromatiche, stranamente però, notai una cosa, Shary stava dormendo sopra la coperta, come se sentisse caldo. Quando la vidi, il mio cuore comincio a battere molto forte, mi avvicinai e salì sul suo letto, molto morbido. Per fortuna lei non avvertì la mia presenza, mi misi sopra di lei, il battito si faceva sempre più forte, speravo solo che Shadow sarebbe rimasto a fare i fattacci suoi. Cominciai a sfilargli il suo top viola, lei non portava il reggiseno, comiciai a baciarle il seno ma improvvisamente lei si svegliò e mi colse sul fatto.
Shary: Cosa stai cercando di fare?!
Io rimasi la fermo senza dire niente.
Shary: Rispondi!
Night: Beh, io...
Non potevo dirle cosa avevo intenzione di fare, improvvisamente mi girò e si mise sopra di me.
Shary: Non provarci mai più, pensavo che tu eri diverso dagli altri ragazzi
Night: Scusami
Lei sospirò, io lo sapevo che le facevo del male ma, non mi fermai, piano piano, le sfilai anche la sua gonna nera, stranamente notai che non portava nessun indumento intimo.
Shary: Perché lo stavi facendo, dai rispondi
Night: Beh, non lo so...
Nel frattempo, gliela sfilai completamente, non potevo farlo, lei era fidanzata.
Shary: MI VUOI RISPONDERE!
Quel tono arrabbiato mi fece balzare, presi il suo sedere e lo spinsi in basso, ero davvero eccitato.
Shary: Ma cosa...
Lei si accorse che era completamente nuda e sentiva che qualcosa non andava...
Shary: Night, perché lo stai facendo...
Night: Scusami, non riesco a controllarmi, credimi
Cominciai a introdurlo dentro, il mio cuore ormai stava impazzendo.
Shary: Ti prego, smettila
Night: Non posso...
Il mio movimento si fece più veloce, questa senzazione non l'avevo mai provata...
Shary: Ahhh...tu non sei Night, sennò non faresti questo
Non potevo dirle cosa avevo in mente sin dal principio, facendo questo però, mi avrebbe preso per un pervertito ma, io ne avevo bisogno e so che anche lei lo avrebbe fatto. Un rumore fermò i miei pensieri, era la sua voce, la sentì gemitare.
Shary: Night...
La presi e la misi sotto di me, sembrava più una mossa di sottomissione, ormai ero io che dovevo fare il resto. Iniziai ad essere veloce nel farlo, lei gemitò ancora.
Shary: P-Perché lo stai facendo...
Qualcosa nella mia testa mi diceva di non rispondere e di andare più profondo.
Shary: Aaahhh...
Night: Oh... si...
Involontariamente lo spinsi troppo in fondo e la sentì urlare, ma non sapevo se era di dolore, quindi continuai a penetrarla, sempre, sempre di più.
Shary: Oh, Night! Non ti fermare!
Sentendo quelle parole, allora capì che stava andando tutto nel verso giusto, strinsi le coperte per mantenermi e andai molto, molto veloce, i suoi gemiti si erano trasformati in urla di piacere.
Shary: Oh mio dio, si!
Night: Aaaaahhhh!
Cominciai a sentirmi strano.. qualcosa stava per... per...
Night: SiiiiI!!!
Fuoriuscire... scasualmente eiaculai proprio dentro di lei, ma a me non importava, per me importava solo averlo fatto, con la ragazza di cui mi sono innamorato fin dal primo giorno.
Shary: Aaaah, siiii...
Mi fermai, anche se volevo continuare, entrambi respiravamo affanatamente, eravamo stanchi, a pezzi...
Shary: C-che bello...
Night: T-ti è piaciuto...?
Shary: M-ma che domande mi fai...
Ero troppo stanco per pensare, adesso speravo solo che Shadow non entrasse, sennò avrebbe ucciso sia me, che lei...
Night: Mi sarebbe piaciuto... il secondo round...
Shary: M-ma sei fuori...
Night: Ahahahah, s-scusami...
Cercai di alzarmi, ma non ci riuscì, ero troppo stanco, forse sarei rimasto lì anche se Shadow... non voglio pensarci.
Shary: C-comunque, sei, sei stato...
Cadde in un sonno profondo, era bellissima, illuminata dalla luna che c'era fuori e che illuminava la stanza insieme alle candele. Riuscì ad alzarmi, gli diedi un bacio sulle sue dolci e soffici labbra e gli diedi la buonanotte. Cercai di uscire dalla finestra, ci riuscì e me ne tornai a casa stanchissimo, mi misi sul mio letto e pensai a tutto quello che avevo fatto e quando si era addormentata e la luce
della luna che la illuminava....Era bella e romantica come luna e come la notte...

FINE

Spazio Autrice

Lo so lo so, ero piccola non capivo(?), okay. Le cose che dico non hanno senso xD questa è la mia prima cosa pervertita che ho scritto in vita mia, infatti lo so... Non vi piace xD
Beh, non c'è niente da dire, io vado... LEGGETELEALTREMIESTORIEPLEASE!!!

~Anne the Fox~

La Migliore Notte Della Mia VitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora