amami anche se sono un disastro ~Nunzio~

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La mattina dopo

Mi sveglio,apro gli occhi e trovo Nunzio abbracciato a me ,sorrido alla vista di lui appoggiato sul mio petto. Guardo la sveglia e vedo che sono ancora le 7:20 perciò decido di riaddormentarmi di nuovo lasciando un bacio sulla fronte di Nunzio. Ma non riesco ad addormentarmi di nuovo quindi mi alzo e decido di preparare il sugo per pranzo.

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Sto mescolando il sugo per non farlo bruciare ma sento qualcuno avvolgere le sue braccia nei miei fianchi. Non c'è bisogno che mi giro perchè sò già che è lui.

N: Buongiorno tata.
D: buongiorno, che ore sono?
N: sono le 9:38
N: perchè non mi hai chiamato prima?
Dice con la voce ancora impastara dal sonno.
D: perchè quando mi sono svegliata io era ancora presto.
N: mmm
Sorrido per poi aggrapparmi al suo collo e metterci la testa dandogli di volta in volta qualche bacio.
Mi stacco da lui per guardarlo negli occhi.
Mi sorride e mi dà un bacio sulle labbra.
N: hai già mangiato?
D: si
N: ok
D: aspè quando mi vado a cambiare.
N: ok
Vado in bagno e mi cambio.



N: hai fatto il sugo.
D: siii.
N: buonooo.
Sorrido e ci mettiamo un pò sul divano a farci le coccole.

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Qualche minuto fà si sono alzati un pò tutti. E ora siamo fuori a fumare.
L: secondo voi ci andate al serale?
Dice Luca alzandosi dalla sedia.
A: secondo me si.
D: bhu io non lo sò. Non credo mi ci manda Raimondo.
Dico io tirando con la sigaretta. Per poi mandare via il fumo dalla bocca.
N: perchè no?
D: non lo sò forse non sono pronta.
N: tu sì scimunita.(scema)
Se non sei pronta tu che devo dire io me ne vado direttamente a casa.
D: se come no.
N: vabbè non mandiamo avanti la discussione che sennò.
D: che ore sono?
Dico spegnendo la sigaretta nel portacenere.
A: le 9:43
D: chi mi aiuta a fare la pasta?
L: ma com'è?
D: sugo.
L: per questo stamattina c'era un profumo invitante.
D: certo l'ho fatto io ci mancherebbe.
Ci mettiamo a ridere e rientriamo dentro e inizio a preparare la pasta di casa mentre canto un pò.
C: aiuto?
Mi dice carola.
D: se vuoi?
C: certo che devo fare?
D: polpette.
Gli spiego come deve fare e iniziamo a cucinare insieme mentre parliamo.
D: allora con Luigi?
C: niente.
D: non è possibile niente l' altro giorno mi hai detto che c'era stato qualcosa.
C:.........
D: carolaaa
C: ci siamo baciati.
Dice tutto d'un fiato. Mi paralizzo per quale secondo poi mi giro verso di lei che a sua volta fà la stessa cosa.
D: E TU NON MI HA DETTO NIENTE?
C:shhhh non gridare.
D:COME FACCIO A NON GRIDARE CAROLA MA TI RENDI CONTO DI QUELLO CHE È SUCCESSO?
C: si mi rendo conto ma non urlare.
D: ora mi devi raccontare tutto.
C: ok, eravamo sul letto e stavamo scherzando e tutto ad un tratto si è messo farmi il solletico poi si è fermato piano piano ci siamo guardati negli occhi e ci siamo baciati.
Dice lei tutta tranquilla.
D: quando finiamo vado a cercare Luigi.
C: no ti prego.
D: si invece, ma siete fidanzati?
C: no
D: come no?
C: no, non me lo ha detto  anzi credo che io non gli piaccia e la fitto soli per il momento che si era creato.
D: non è vero,conosco Luigi e non farebbe mai una cosa del genere.
C: vabbè non ci pensiamo per ora.
D: ok, RAGAZZI E PRONTA LA PASTAAAAA.
R(Tutti i ragazzi): ARRIVIAMOOOO.

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S: è proprio buona la pasta.
Dice serena. Sedendosi sul mio letto.
D: grazie.
S: che fai oggi?
D: credo che vado un pó in sala a provare.
S: mi sa che ci vado pure io.
D: allora andiamo assieme.
S: certo è da tanto che non parliamo.
D: mmm, che ore sono?
S: sono le 15:15. Andiamo ora o dopo?
D: andiamo ora, io mi devo ancora preparare.
S: si anch'io.

Vado in bagno e metto una tuta.



D: ehy Sere possiamo andare.
S: ok, andiamo.

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Solo le 17:30 e abbiamo appena finito di ballare.
S: allora, come và con nunzio?
D: tutto apposto, ci amiamo, ci vogliamo bene stiamo quasi sempre insieme. Tu con Albe?
S: l'altro giorno abbiamo litigato.
D: avete fatto pace?
S: si si ora è tutto apposto abbiamo chiarito.
D: menomale.
Dico facendo un sospiro di sollievo.
S: perchè ti interessa?
D: mi piacete molto, siete molto carini.
S: grazie.
Dice ci guardiamo negli occhi e ci abbracciamo.
S: torniamo in casetta?
D: ok

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Siamo appena tornati in casetta.

D: ehy ciao, sapete dov'è Nunzio?
Dico al primo gruppo di persone che incontro.
Ch: si è in camera.
D: ok, vado.
Ch: Day
D: si?
Dico girandomi
Ch: la celentano.
D: ok Vado subito da lui
Entro nella stanza arancione.
D: ehy nu.
N: ehy
Lo trovo che piange e corro ad abbracciarlo.
D: cosa ti ha detto?
N: che non sono abbastanza per stare quà dentro, ci sono molti ragazzi che devono avere l'occasione di entrare quà dentro e tu non sei uno di questi, che non ho il fisico e altre cose.
Dice ricominciando a piangere abbracciandomi e io ricambio.
D: non è vero sei abbastanza per stare quà dentro e anche troppo abbastanza, sei bravissimo e hai il fisico per stare quà dentro. Anche a me ha detto questo cose e lo sai perchè lo fa?
Gli domando e lui nega con la testa che è nell'incavo del mio collo.
D: per farti indebolire così da non far credere più in te e quindi tu darai il meno di te e poi verrai eliminato. Io l'ho capito dalla seconda volta che me lo ha detto e da lì ho dato  il meglio di me per fargli credere che sono pronta per stare qua dentro. Infatti sono ancora quà e non mollerò mai, cercherò di andare al serale e se non ci riuscirò potrò dire di essere uscita vincente senza sensi di colpa del perchè io non mi sia impegnata tanto. E sono sicura che tu ci arriverai.
Tira su col naso, alza la testa e mi guarda.
N: grazie.
D: ci sarò sempre, ti amo.
N: anch'io tantissimo.
D: ora che sei ritornato Nunzio possiamo andare a mangiare.
N: aspetta.
D: cosa?
N: bacino.
Dice lui facendo gli occhi dolci.
Io sorrido e gli dò un bacio.
N: un'altro.
Sorrido di nuovo e gli dò altri tre bacini.
N: ok ora possiamo andare.
Ridiamo e lo trascino in cucina.
Ch: ci sei riuscita, almeno tu.
D: questa è magia.
Ch: se magia.
Ridiamo e chiedo a Nunzio cosa vuole da mangiare.
D: io ho voglia di tiramisù.
Ch: anch'io ne ho voglia.
D: lo detto a te che cosa vuoi da mangiare?non mi sembra quindi fatti i fatti tuoi e stai lì tranquillo a messaggiare con il tuo fidanzato e io sto col mio.
Lui ride e mi fà una linguaccia.
Quando Mattia e Christian ci hanno comunicato che stavano insieme io ero super felice. Li ho sempre visti benissimo insieme da quando sono arrivati, sono molto carini e devo dire che tutti i ragazzi sia femmine che maschi l'hanno presa bene, o benissimo direi dato che abbiamo festeggiato.
Sorrido a quel pensiero e iniziamo a mangiare il tiramisù.

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D: chi ha cucinato?
A:io.
D: è buonissimo Ali.
A: grazie.
Dice lei timidamente. Alice è sempre stata una ragazza che mi ha fatto sempre simpatia dal primo giorno forse perchè era timida ma è una ragazza dolcissima.

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Abbiamo finito di mangiare mezz'ora fà e ora siamo sul divano.
A: raga mi secca
Dice Albe sbadigliando.
L: chiediamo a Maria se ci mette un pò di musica?
D: ok, Mary ci senti?
M: hey si vi sento ditemi.
D: volevamo chiederti se ci potevi mettere la musica perchè siccome ci sta annoiando volevamo ballare un pò.
M: si certo.
D: grazie mille a dopo.
M: a dopo
Parte la musica e iniziamo a ballare, cantare e scatenarci e verso mezzanotte andiamo tutti a dormire.

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D: come stai?
Dico mettendomi sotto le coperte accanto a Nunzio.
N: tutto bene.
D: sicuro?
Dico accarezzandogli il viso.
N: mmmmm
D: hai sonno?
N: si
D: allora Buona notte. Io vado in camera mia.
Dico lasciandogli un bacio dolce sulle labbra.
N: notte tata, a domani.
D: notte
Dico coprendolo con le coperte per non fargli sentire freddo.
Vado in camera mia ma siccome non ho molto sonno penso a tutti i bei momenti che ho passato quà, a tutte le persone fantastiche che ho incontrato quà ma anche a tutti i pianti e alle litigate.
Pensando a questi momenti mi addormento  con un sorriso stampato in faccia.

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Ciao raga scusate se non ho pubblicato ma ho avuto delle giornate no e quindi non me la sentivo di scrivere ma ora eccovi un'altro capitolo spero vi piaccia.
Buona lettura♥️♥️