25; FUGA IN DOLORE

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Ma perché continuo sempre a dare importanza a quello che fa quel lunatico biondo?!
Non posso lasciarmi gestire le giornate da lui, è solo un ragazzo con cui condivido lo stesso tetto. Nient'altro, quindi devo smetterla di farmi tutte queste paranoie.
<<Alison, so ché quello che hai visto al bar ti ha dato fastidio, ma cerca di non dargli importanza. Tutti sappiamo com'è Bo Duke, non si merita le lacrime di nessuna ragazza, soprattutto le tue.>>

<<No affatto..lui è libero di fare quello che vuole, io non sono nessuno per impedirglielo.>>affermo per chiudere il discorso.
<<Va bene, come vuoi. Per qualsiasi cosa, chiamami.>>
<<Certo..grazie per avermi accompagnato a casa, ci vediamo!>>
Scendo in fretta dalla macchina e altrettanto veloce corro dentro casa; no non sto bene per niente.
Dopo quella scena io e Adam siamo rientrati dentro, abbiamo trovato sua cugina e io gli ho chiesto se poteva darmi uno strappo. Non volevo stare lì un minuto di più, non ci sarei riuscita!

Però invece di combattere ho permesso loro di rovinarmi la giornata e il momento che sicuramente aspettavo da tanto, vedere Loretta Lynn così da vicino è sicuramente stata una grande emozione ma non sono riuscita a godermela al massimo.
<<Alison, come mai già di ritorno?>>La voce di Zio Jesse mi fa trasalire.
<<niente ho visto Loretta, ma visto che ho lasciato delle faccende in sospeso qui ho pensato di tornare, e visto che Adam è stato così gentile da darmi un passaggio...eccomi qui!>>affermo cercando di essere il più convincente possibile.

<<Permettimi di dubitarne..perché sai bene che puoi fare quello che vuoi, poi perché sei entrata tutta di corsa come se avessi commesso un furto. Avanti ragazza, sfogati.>>
<<Zio Jesse non è successo nulla, continuo a ripeterlo a me stessa solo per non starci male perché in fondo non ne ho motivo...>>

Si mi ha fatto un male tremendo, e continuare ad affermare il contrario non fa altro che aumentare il dolore che sto provando adesso.
<<Ho visto Bo e Scerily che si baciavano, o meglio lei a baciato lui. So che non devo dargli importanza, infatti non so perché sto reagendo così, però mi ha fatto male e non riesco a evitarlo. Però non ho motivo di stare così, Bo per me è solo un ragazzo con cui condivido lo stesso tetto e la stessa tavola. Basta.>>

<<Alison, se stai male forse è perché tieni a Bo più di quanto pensi, potresti anche provare qualcosa di più forte per lui ora però non voglio darti la conferma perché è una cosa che devi capire tu per prima. Però voglio dirti una cosa; ho visto come sono cambiati i rapporti con mio nipote, in bene si intende, già da questo devi esserne contenta. Sono sicuro che Bo non l'ha fatto per farti male, al contrario di Scerily. Lui ti vuole bene, non vuole farlo notare ma fidati che è così!>>

<<Zio Jesse, credi che dopo questo io e lui torneremo ai rapporti di prima?>>domando insicura.
Si perché quando succede qualcosa che riguarda me o lui, mi viene sempre spontaneo fare questa domanda.
<<Alison non fasciarti la testa prima di averla battuta! riconosco che Bo è un ragazzo imprevedibile e lunatico, lui non retrocede molto facilmente quando decide una cosa. Se ha deciso di avere un buon rapporto con te, così sarà. E ti dico una cosa in più..sai non mi dispiacerebbe affatto se lui dovesse provare qualcosa per te!>>

Dopo questa sua ultima esclamazione arrossisco presa alla sprovvista.
<<Non credo che lui voglia arrivare fino a quel punto. Mi sta bene restare in buoni rapporti.>>dichiaro convinta.
<<La cosa importante è che avete la testa sulle spalle e consapevoli delle vostre decisioni. Io voglio solo la vostra felicità, e mi riferisco anche agli altri due nipoti spericolati che ho qui in casa.>>

Parla riferendosi anche a Luke e Daisy con un sorriso sulle labbra nascoste dalla barba bianca.
<<Grazie mille Zio Jesse, vado a sistemare la camera.>>affermo alzandomi dal mio posto.
<<Non c'è di che..>>
Dopo questa sua risposta mi dileguo in fretta in camera e mi chiudo dentro. Scivolo con la schiena lungo la porta, metto le mani tra i capelli disperata. Parlare con Zio Jesse mi ha fatto bene ma questa volta non è servito del tutto a farmi dimenticare quello che ho visto, il dolore che provo.

Mi sento presa in giro, ancora. E sempre da lui, cerchiamo di aggiustare una cosa poi lui fa crollare tutto. Fa crollare me!
Ed anche per questo che non lo sopporto, ha questo potere su di me che io non riesco a eliminare. C'è qualcosa di vero nelle parole di Zio Jesse..potrei innamorarmi di lui, questo non lo esclude nessuno.
Ma non possiamo, le intenzioni di Bo non sono di certo queste, lui è abituato a spupazzarsi per qualsiasi ragazza incontra per strada mentre io no.
Appunto per questo.. come si dice, gli opposti si attraggono?!
In questo caso, se mai dovesse accadere una cosa così..Bo dovrebbe cercare di eliminare questo suo stile di vita, dubito fortemente che lui voglia questo.
Poi non ho mai affermato chiaramente che Bo mi piace, o che provo qualcosa per lui!

Mi alzo di scatto dal pavimento pulisco le lacrime con la manica della felpa, ho degli occhi spaventosamente gonfi. Non voglio che Bo mi veda così, perché ciò equivalerebbe a dargli ogni spiegazione che io non voglio dargli. Ma non solo per lui, vale anche per Luke e Daisy.
Da quando sono qui non hanno fatto altro che vedermi stare male per i comportamenti del biondo lunatico, sono stanca di farmi vedere così....indifesa?!

Afferro da dentro il comodino la pochette di trucchi, metto un pò di correttore intorno agli occhi per mascherare il gonfiore.
Sistemo il letto e raccolgo i vestiti da terra e li sistemo nell'armadio, visto che erano sparsi sul pavimento come stracci vecchi.
Un rumore di un motore che conosco fin troppo bene fa capolinea nel cortile della fattoria, che ormai ho imparato a riconoscere molto bene.

Il loro ritorno mi mette un pò in stato di agitazione, già so che vogliono sapere perché me ne sono andata dal Boars Nest senza troppe spiegazioni.
Sento di aver consumato tutte le energie oggi.
Non ho più forze, ne voglia di dare spiegazioni a nessuno!




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