The Untamed: il mondo delle tenebre

Appuntamenti e tribolazioni

Jiang Cheng

Quella sera, dopo che Wei Ying e Lan Wangji ebbero lasciato il campo di allenamento, anche il resto del gruppo si diresse verso l'uscita, attraversando il portale circolare posto all'estremità dell'isola. Jiang Cheng aveva camminato accanto alla signorina Wen Qing verso l'uscita, cercando di trovare il coraggio di chiederle di rimanere ancora un po' insieme a lui: avevano lavorato molto bene insieme, era come se lei sapesse che cosa aveva intenzione di fare prima ancora che potesse effettivamente farlo.

La loro prova non era stata così spaventosa come quella del suo compagno dall'Est, ma i cadaveri che avevano dovuto abbattere non erano stati certo una passeggiata: nonostante avessero fatto dei passi avanti, avevano impiegato molto tempo per uscire, ma alla fine aveva desiderato che fossero rimasti più a lungo nella dimensione di allenamento. Ovviamente in quel breve lasso di tempo lei gli era piaciuta ancora di più, ne era rimasto veramente colpito e non si sarebbe fatto sfuggire dalle mani una situazione come quella, come acqua tra le dita: quindi, quando entrambi raggiunsero la fine dell'isola, decise di agire immediatamente, anche se a un'occhio esterno avrebbe potuto apparire alquanto impaziente.

"Uhm, signorina Wen Qing... il tramonto è davvero incantevole stasera... vi andrebbe di guardarlo da una pagoda sull'isola principale? Potremmo anche mangiare qualcosa nel frattempo..." chiese Jiang Cheng, sperando che non fosse troppo stanca e declinasse l'invito.

"Devo andare a controllare mio fratello..." cominciò lei e Jiang Cheng sentì immediatamente svanire ogni speranza

"Capisco..." sussurrò un po' contrariato

"Ma avrò un po' di tempo tra quindici minuti. Mi aspetterete?" chiese e lui sorrise felice

"Certamente, vi aspetterò nella pagoda a nord, nel giardino dei susini" lei acconsentì e attraversò il portale, lasciandolo indietro con un enorme sorriso stampato in faccia

"È davvero un bel tipo eh?" gli disse Sandu, avvicinandosi finalmente al suo Maestro

"Lo è davvero. Allora, devi aiutarmi a preparare qualcosa di carino in quella pagoda" gli disse Jiang Cheng con entusiasmo, facendo sospirare con rassegnazione Sandu.

Non avrebbe mai negato nulla al suo Maestro, quindi lo aiutò a trasportare del cibo e a decorare la pagoda con dei fiori che aveva segretamente raccolto dai giardini; Jiang Cheng si sedette ad osservare il tramonto per qualche minuto quando finalmente Wen Qing fece la sua comparsa. Le sorrise e le rivolse un inchino garbato

"Signorina Wen Qing, ho portato qualcosa da mangiare per entrambi, spero che sia di vostro gradimento. Il cibo qui è semplice, ma salutare. Wen Ning sta bene? Non si è ferito durante l'allenamento vero?" chiese Jiang Cheng, sedendosi immediatamente dopo di lei.

"Mio fratello sta bene, lui è molto più forte di me" Jiang Cheng sorrise compiaciuto

"È molto timido..." disse Jiang Cheng, cercando di intavolare una conversazione durante la cena

"Non abbiamo avuto una vita facile nell'Est" disse

"Ah si... Voglio dire... con il fatto che Yin si trova lì e tutto il resto... ma i vostri Clan sono forti, il modo in cui avete messo al tappeto Jin Zixuan con un solo dito è stato straordinario. Non l'avevo mai visto fare, nemmeno da dove provengo, e mia madre è piuttosto forte" lei sorrise

"L'Approdo del Loto è così bello come dicono? Non ci sono mai stata" chiese molto curiosa

"È molto bello: il lago è ricoperto dai fiori di loto di tutti i colori che potete immaginare, a volte sembra quasi che un enorme arcobaleno stia fluttuando sulle acque placide, e la nostra città è famosa per la nostra zuppa di fiori di loto. Ogni tanto organizziamo dei festival dei fiori e delle gare di tiro con l'arco per movimentare un po' la situazione; ovviamente ci sono anche delle competizioni tra i membri del Clan per scalare le gerarchie interne. La città è sempre molto movimentata, specialmente la sera, dopo si può assistere a spettacoli o comprare ogni tipo di oggetto nelle strade, proprio sotto la luce delle lanterne di loto. Sono sicuro che vi piacerebbe molto, se mai un giorno avrete la possibilità di venire" disse speranzoso