Aggrotto le sopracciglia. «E cosa ci sarebbe di strano?»
«Non è mai successo! Com'è morto e soprattutto...»
«Chi l'ha ucciso?» finisco io.
«Esatto».
Minho comincia a tossire e credo sia arrivato il momento di andare a chiedere un grande bicchiere d'acqua per la sua povera gola secca.
«Forza alzati. Andiamo a bere» gli dico, porgendogli la mano.
Insieme chiediamo a Frypan qualcosa da bere e da mangiare e ci sediamo alla panca più vicina.
«Senti... Volevo sapere come si entra a far parte dei Velocisti?» chiedo.
«Ferma ferma, che cosa stai blaterando?»
«Voglio uscire di qui. Mi sento inutile... in trappola»
«So che vuoi dare un aiuto, e lo capisco, ma non credo tu sia pronta ad uscire di qui... Ci vuole tempo prima di poter diventare una Velocista e là fuori è pericoloso e non adatto ad una...» si blocca ma so esattamente così stava per dire.
«Intendevi ragazza... Giusto?»
Lui mi guarda imbarazzato cercando di trovare una buona scusa, ma sa anche lui che non c'è, infatti abbassa lo sguardo e sbuffa.
«Allora facciamo così» dichiara. «Domani, appena io e Alby saremo tornati dall'ispezione del Dolente morto, faremo una sfida di velocità e resistenza, e vedremo se sei adatta a fare la Velocista o no.
Va bene?»Annuisco e ci stringiamo la mano in modo serio.
«Okay Rose, ora vado da Alby per la questione "Dolente"» dice mimando le virgolette con le dita e finendo i piccoli panini che ci ha consegnato Frypan poco fa. «Tu se vuoi allenati, o dormi, oppure fai semplicemente quello che vuoi».
Annuisco e lui sorride, prima di sparire all'interno del Casolare.
Decido di andare al boschetto delle Facce Morte, che è ancora distrutto, e mi siedo sul tronco dell'albero caduto.
Voglio uscire di qui.
«AHH» impreca a bassa voce qualcuno alle mie spalle. «Maledetto albero». È Thomas. Che ci fa qui? «Rose?» bisbiglia.
«Thomas lasciami in pace»
«No» mi risponde. Ok non mi aspettavo questa risposta. «Ascolta Rose, mi sono comportato da vero idiota prima, sapevo quanto ci tenevi a quello specchio, e io invece volevo solo che tu fossi orgogliosa di me-»
«Per aver preso uno specchio(?)»
«Senti non lo so, è colpa di Newt... Cioè non è colpa sua, assolutamente, però volevo...-»
«Si va bene, ho afferrato il concetto...»
«Ecco, non so a cosa possa servirti, ma questo è il pezzo più grande che ho trovato». Mi passa un pezzo scheggiato più o meno grande quanto la mia mano, su cui mi specchio. Degli occhi verdi mi fissano.
«Ho gli occhi verdi?» ammiro.
«Degli splendidi occhi verdi» risponde il moro. «Cioè si hai- hai gli occhi verdi...»
Sorrido mentre mi guardo un'ultima volta allo specchio, per poi alzarmi e andare ad abbracciarlo.
Lui rimane spiazzato, ma ricambia subito e appoggia la sua testa sulla mia spalla.«Probabilmente farò la Velocista» dico con il viso sul suo petto. Lui si irrigidisce e sposta il capo per guardarmi negli occhi.
«Cosa?»
«Si beh, domani farò una prova con Minho per vedere se sono adatta e poi comincerò a fare la Velocista!» dico entusiasta.
«Come dovrei reagire?»
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La Radura ~ Thomas || MAZE RUNNER
Fanfictionʀɪᴄᴏʀᴅᴀ. ꜱᴏᴘʀᴀᴠᴠɪᴠɪ. ᴄᴏʀʀɪ. Rose ha perso la memoria. È in un ascensore, che la porterà alla Radura, dove vivono solo ragazzi. Dal suo arrivo tutto cambierà, e forse, grazie a lei, i giovani cominceranno a sperare in un nuovo inizio. Le vicende narr...