Capitolo 13

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Christian's pov
La mattina seguente il moro si svegliò nel letto di Luca,circondato dalle braccia del cantante,il quale aveva la testa poggiata sul petto di Christian.
"Chri,buongiorno.Perché hai messo la sveglia alle sei del mattino?"Rispose Luca con la voce ancora impastata dal sonno.
"Devo ripetere una coreografia per la prossima puntata.Inoltre mi piace prepararmi con calma.Non volevo svegliarti,resta a letto.Dopo ti porto la colazione a letto per farmi perdonare!"Un istante dopo,il moro si rese conto della cavolata da lui detta,quel gesto era dedicato solo a Mattia,non l'aveva mai fatto per nessun altro.Ormai però aveva pronunciato quelle parole e non poteva tirarsi indietro.
"Non ti preoccupare per ieri sera.É tutto apposto.Posso venire a vederti mentre provi la coreografia,però?"
"Certo Lu,ne sarei davvero contento."

Mattia's pov
Mattia quella mattina si svegliò da solo;per la prima volta non ritrovò il moro nella sua stanza.Anche il letto di Dario era vuoto,segno che anche lui era già in piedi.Pigramente Mattia si vestì e preparò per le lezioni,prima di digirersi in cucina e bere una triste spremuta in solitudine.Carola e Luigi però raggiunsero il moro e gli tennero compagnia;il cantante,vedendo Mattia triste decise di preparare dei pancake per cercare di consolarlo.
"Luigi,grazie davvero,sono buonissimi.Grazie ragazzi,stamattina restare da solo avrebbe solo peggiorato la situazione."
"É per Ginevra o Christian?"
"Ecco,beh..."
"Luigi,smettila con le domande inopportune.Non vedi che già sta male?Matti,non tocca a noi sapere il motivo del tuo malessere,però voglio che tu sappia che noi ci siamo se hai bisogno di sostegno.Vero Luigi?"Intervenne Carola scontrandosi con il cantante.
"Certo,Mattia.Non farti questo tipo di problema.Se hai bisogno non esitare a  a chiedere."
"Va bene bimbi belli,fate i bravi.Io devo scappare perché la maestra Celentano deve parlarmi."
"Buona fortuna."Dissero i due ragazzi in coro a Carola,che li salutò con la mano prima di varcare la porta della casetta.
"Matti,davvero,se c'è qualcosa che posso fare devi dirmelo."
"Grazie Luigi,ma non credo si possa fare molto."
"É per lui,vero?Non voglio fare l'impiccione,ma spesso noto il modo in cui lo guardi."
"Sono etero,ma per la prima volta sto realizzando che vorrei non esserlo."
"Guarda che non significa nulla che sei etero.Chi ti dice che non puoi baciarlo o amarlo?Il nostro cuore non fa differenze tra i sessi,possiamo innamorarci di chiunque.Sicuramente non riusciresti ad andare a letto con lui,ma non penso faccia la differenza.Se anche lui ti ama è fatta,questa è l'unica cosa che dovrebbe contare in una relazione."
"Hai detto delle cose molto belle,Luigi.Sei davvero una persona saggia."
"Ho detto solo la verità, Mattia.Inoltre posso capirti,l'amore è qualcosa che ti fa stare bene ma allo stesso tempo è la causa di molte sofferenze."
"Sei innamorato di qualcuno?"
"innamorato ora no,però in passato lo sono stato."
"Quindi non c'è nessuno nel tuo cuore?"
"In verità una persona ci sarebbe."
"Carola?Lo sapevo,vi vedo troppo bene assieme!"
"Lei non sa nulla.Non ho il coraggio di andare da lei e dirle tutto."
"Chi ti ha detto che tocca a te il primo passo?Poi dalle tempo,è una ragazza molto seria,ha bisogno di tempo per rendersene conto."
"E se passa troppo tempo e lei alla fine si avvicina a qualcun altro?"
"Cerca di essere più ottimista dai.Un passo per volta.Tu prova a sedurla,nei limiti ovviamente.Compi gesti romantici,scopri cosa le piace ed inizia un discorso,così si conquista una ragazza.Devi essere te stesso e trattarla con dolcezza,quest'ultima cosa va fatta in qualsiasi contesto ovviamente."
"Sei proprio un bravo ragazzo,sai?Chiunque ti starà accanto può ritenersi fortunato."
"Sarà una ragazza,sicuro."
"Non puoi saperlo con certezza.Magari è più probabile che si tratti di una donna,ma perché non potrebbe essere un uomo?"
"Perché non mi piacciono?"
"E Chri allora cos'è?Una donna?A me non sembra."
"Lui non conta,è un eccezione."
"Vedi!Non capisco dove stia il problema.Tu lo ami anche se è un uomo perché questo sentimento è così forte e sincero che passa oltre questo dettaglio."
"Lo conosco da quattro mesi ormai,inutile dire che fin da subito ho capito che lui mi avrebbe lasciato il segno."
"Infatti così è stato."
"Non posso stare con lui."
"Perché dici questo?"
"La mia famiglia mi caccerebbe di casa."
"Venite a stare da me."
"Grazie Luigi,per me conta molto.In ogni caso a me interessa che lui sia felice,non m'importa che sia io a soffrire.Luca può dargli tutto,devo solo capacitarmene ed è fatta.In ogni caso sono una bella coppia."
"LUCA?CHE CAZZO MI STAI DICENDO?"
"Non lo sapevi?"
"No...ma sei sicuro?Lui?Ero convinto fosse il più etero della casetta."
"Quello sono io!"
"Ma smettila!Non ci credo nemmeno tu."

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