🗓Mart.20 agosto"Quanti scatoloni mancano?", chiedo mentre finisco di disfarne uno.
Per aggiungere il danno alla beffa abbiamo deciso di trasferirci proprio in piena estate. Con questo caldo ci metteremo il doppio del tempo.
"Mi pare che in corridoio ce ne siano altri cinque", mi risponde Millie, ma non la sento molto convinta...
Come minimo sono altri dieci.
"Mmh sei sicura?", chiedo io di nuovo, mentre mi stiro un po' la schiena.
"Ma ti dico di sì"
La vedo che inizia a camminare velocemente verso la porta, per controllare quanti effettivamente sono gli scatoloni.
Ci sta mettendo un po': avevo sicuramente ragione io.
"Sono dodici", dice mentre ride.
"Merda", sgrano gli occhi, e inizio a camminare verso di lei, velocemente pure io adesso, con le mani pronte per strozzarla, o almeno fare finta.
Millie se le scrolla di dosso, e continua a ridere."Dai amica mia, in serata finiamo. E poi sei insieme a me... Cosa puoi desiderare di più bello?", continua a sorridere convinta contagiando anche me, alla fine.
"Aaaah! Non ce la faccio più. Dai, Milla, pausina?!"
Appena la chiamo così, Camilla alza gli occhi al cielo (mi dice sempre che preferisce <<Millie>>), ma, ovviamente, non tarda ad approvare il piano.
"Sì, ci sto", risponde lei.
Si butta sul divano, e prende il telecomando.
"Allora la scelta qui è tosta eh... Tg o televendite?"
"Eh veramente tosta sì... Ehm, direi...", ma subito mi stoppa:
"Claudia, appena riusciamo a trovare un lavoretto serio, la prima cosa da prendere è Netflix, te lo dico".
"Ma certo Milla, manca poco non abbiamo nemmeno le pentole, però Netflix non ce lo toglie nessuno...", dico io in tono ironico.
"Dai insomma hai capito, su! Comunque a proposito...", la vedo che cambia un po' umore e anche espressione, e infatti si gira velocemente verso di me.
"Te come sei messa col lavoro da Dog Sitter?", mi chiede.
"Eh, diciamo bene! Però, insomma, se trovo un lavoretto un po' più rassicurante è meglio. Cioè, alla fine, questo è sporadico, e soprattutto non è che ci si può andare molto avanti con un appartamento da pagare".
Okay decisamente ora il mood è più serio.
"Mmh sì, capito. Io sono un po' demoralizzata in realtà", mi dice. La sento un po' preoccupata.
"Ma no, ami, dai! Ieri mi hai pure detto che era andato bene il colloquio"
"Sì, però boh, mi hanno detto che mi facevano risapere verso la fine della settimana"
"Ehh allora, non ti abbattere per ora"
"Sì, hai ragione, però sono frasi un po' di circostanza. Poi, come ambiente, non è che mi abbia convinto molto. Però, insomma, anche se fosse l'unica opzione, ora come ora, va più che bene. Mi accontento di sicuro"
"Certo Milla, ma ora non ti stressare per questo, ci pensi appena ti chiamano. Te intanto hai altri colloqui, concentrati su quelli. Da qualche parte ti assumeranno di sicuro"
"Speriamo, dai", conclude. Ma percepisco che è ancora un po' pensierosa.
Poi però, a sorpresa, riprende subito a parlare:

STAI LEGGENDO
Appartamento 31
RomanceAmori, successi e sogni per Claudia e Camilla non sarebbero davvero reali, se non potessero condividerli e raccontarseli. 👩🏼🤝👩🏽 ⚡️Nuova casa. Nuova vita.⚡️ Ogni sera le due amiche non vedono l'ora di tornare nel loro appartamento, mettersi su...