Capitolo 2

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I loro primi due anni ad Hogwarts furono calmi. Albus era introverso e timido, ma molto intelligente e astuto. Scorpius era come lui, se non fosse che non sapeva tenera la lingua a freno: se voleva dire qualcosa la diceva, senza rimorsi e senza pensare. Rose era la prima della classe, ma il suo fare da "so-tutto-io" si era calmato, stava anche diventando un po' gentile. Roxanne era un vero e proprio spirito ribelle, faceva sempre battute. Se la cavava in tutte la materie, eccezione per due: pozioni, in cui faceva pietá e difesa contro le arti oscure, in cui andava benissimo. Marlene era ancora solare e sempre in movimento, aiutava sempre James e Fred negli scherzi, ma sapeva anche essere seria e sapeva ascoltare. Inoltre, era anche lei molto astuta e riusciva sempre a salvarsi, in qualsiasi modo. Andava benissimo in pozioni e difesa contro le arti oscure, tuttavia nell'ora di Storia della magia si addormentava quasi sempre, cosa ereditata da sua nonna. Lysander andava bene in tutte le materie, tranne trasfigurazione, nonostante la professoressa MacDonald facesse di tutto per aiutarlo. I più grandi continuavano ad essere i soliti, anche se si vedeva che stavano crescendo: si vedeva anche nei più piccoli. Tuttavia, credo che ora debba cominciare la vera parte della storia: due anni dopo lo smistamento.
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"JAMES SIRIUS POTTER!" era il primo settembre, e alla tana questo grido svegliò tutti. Erano le 7 del mattino, e Ginny Weasley-Potter stava urlando contro suo figlio, che a quanto pare non aveva ancora preparato i suoi bauli. "Perchè in questa casa non si può dormire.." borbottò Roxanne, sbattendo la testa al muro. "Ferma, giá ci sei, se ti metti anche a sbattere la testa al muro peggiori" disse Molly, come risposta Roxanne la mandò a quel paese senza pensarci troppo. "Chi urla?" disse la piccola Lily, che quest'anno avrebbe iniziato Hogwarts insieme a Lucy e Hugo. "Tua madre" dissero in coro Marlene e Roxanne, che nel mentre si erano coricate nello stesso letto. "Sapete che vi dico? Zia Ginny non smetterá più, prepariamoci. Avanti!" disse Rose, alzandosi dal letto e iniziando a sistemarlo. Roxanne e Marlene si guardarono, pensando la stessa identica cosa: "Che abbiamo fatto di male per finire qui?". Tuttavia si alzarono e rifecero i loro letti, poi Rose e Roxanne andarono al bagno di quella camera, Marlene andò in quello delle altre cugine. Ormai tutti avevano iniziato a preparsi (o a prepare i bauli, se parliamo di James e Fred). Alle 9, quasi tutta la famiglia era al tavolo per fare colazione. Rose guardava male James e Fred per averla svegliata così presto, mentre i due "malandrini", in risposta, bisbigliavano tra di loro ridendo. In quel momento scese Roxanne, e Rose commentò subito: "L'eleganza dove l'hai lasciata?". Roxanne la ignorò, fiera del suo outfit: una maglietta oversize dei Nirvana, jeans mom neri e converse nere. "Scusa se non siamo tutte vecchie dentro come te" rispose Roxanne, alludendo all'eleganza di Rose: aveva un tailleur rosso con pantaloni a palazzo, sotto una camicetta bianca. Rose la guardò male, ma prima che potesse rispondere sentirono un tonfo seguito da risate. Albus Severus Potter, in maglietta verde e jeans neri, era appena caduto dalle scale. E, naturalmente, Marlene e Louis non avevano aspettato per ridere di lui. "Grazie dell'aiuto" borbottò Albus, alzandosi e guardandoli male. "Di niente: risposero Louis e Marlene in coro, per poi andarsi a sedere vicino a James e Fred. Louis era vestito con dei pantaloni marroncino, non esattamente di jeans, con sopra una maglietta bianca. Marlene aveva una maglietta bianca lunga fino all'ombelico, con sopra disegnato un sole, e dei jeans neri dritti, nè troppo larghi nè troppo stretti. Ai piedi aveva delle puma bianche. "Mamma, se vengo smistata anche io in Serpeverde?" chiese Lily ad un tratto. "Ti diseredano" rispose Albus ironico, capendo che quel "anche" era riferito a lui. Lily lo guardò preoccupata, non avendo capito l'ironia. Albus sbuffò, ma James rispose per lui: "Una casa vale l'altra Lil, anche se Grifondoro è la migliore". E da questa frase nacque una lunga discussione, che fu interrotta da Mary che urlò: "Basta chiacchiere! Muovetevi a mangiare! Non voglio vedere di nuovo mio nipote che rincorre il treno con Zabini per poi salire dalla finestra". A questa frase Regulus arrossì, mentre Albus, Roxanne, Marlene, Louis e Rose, che insieme a Scorpius e Leo avevano visto tutta la scena, si misero a ridere. Il resto della colazione passò tranquilla, e quando arrivarono alla stazione si salutarono tutti. Ci volle qualche minuto a rassicurare i 3 nuovi Weasley che qualsiasi casa sarebbe andata bene. Poco dopo, Albus, Rose, Marlene, Roxanne, Louis, Mattheo, Leo, Scorpius e Jane (una nata-babbana di Grifondoro) erano nello stesso scompartimento a parlare. "Zabini, come sono andate le vacanze in campagna?" chiese Rose, Mattheo sorrise e rispose: "Magnificamente, credo di essere un campagnolo mancato. Quante ragazze rimorchierò così". E, per fare l'esempio, fece l'occhiolino a Rose, mentre gli altri ridevano. "Tua madre è giá ad Hogwarts?" chiese Scorpius a Marlene, che annuì e con un sorriso disse: "Ora è la vicepreside, è lá da una settimana. Sono orgogliosa di lei". "Puoi chiederle se posso saltare il test iniziale?" chiese Leo, cercando di sfoggiare il suo sorriso più dolce. "No, non può" rispose Albus per lei, guardandolo male. "Albus tu sei antipatico, fa rispondere le persone simpatiche" disse Leo, indicando con il capo Marlene. "No, non posso e non voglio" rispose Marlene, con lo stesso tono dolce usato da Leo. "Seconso voi in che casa finiranno mio fratello, Lily e Lucy?" chiese Rose, guardando fuori dal finestrino. "Grazie di aver considerato mia sorella" disse Mattheo ironico: Rebeka Zabini avrebbe cominciato Hogwarts quell'anno. "Vabbè, insomma, loro quattro" rispose Rose. "Io nel dubbio tengo il posto vicino a me per Lucy" disse Albus, sorridendo. "Beh si, se non finisce in Serpeverde sarà perchè non è davvero una maga" rispose Marlene, ridendo con Albus e Roxanne. "Hugo finirá o in Tassorosso o in Grifondoro, ne sono sicuro" disse Louis, guardando Marlene, che in risposta annuì. "Beh, la nostra cara Lily è destinata a Grifondoro" disse Roxanne, e gli altri annuirono, d'accordo con lei. "Io spero tutto tranne Serpeverde per mia sorella: non posso sopportarla anche qui" disse Mattheo, sbuffando. "Anche Grifondoro?" chiese Marlene ironica. "Oh no, non sia mai" rispose il riccio sorridendo. Discutendo e ridendo arrivarono ad Hogwarts. Marlene si sedette tra James e Kristy, una sua compagna di stanza. Roxanne si sedette di fronte a lei, tra Fred e Peter, un loro amico. I tre cugini e Marlene si guardarono, poi, senza mettersi d'accordo a parole, si voltarono verso il tavolo degli insegnanti. Presero a sbracciarsi e a mandare bacini, verso un professore ben preciso: Edward Remus Lupin. Infatti, il loro caro "cugino" Ted, quest anno avrebbe cominciato ad insegnare Difesa contro le arti oscure. Ted rise, poi, mentre la McGranitt non guardava, mandò una bacio volante verso di loro, ridendo. In quel momento entrarono i primini, e tutti si voltarono a guardarli. Quando iniziò lo smistamento, finchè non toccò ad una persona che conoscevano. "Alice Marie Longbottom" la bambina bionda avanzò verso il cappello e poco dopo fu smistata in Grifondoro. Marlene e James, che avevano mandato tutti i nuovi Grifondoro a sedersi dal lato di Roxanne, fecero spostare Kristy al posto della castanza, decisi che Alice Longbottom meritava il posto vicino a loro. Alice si sedette e Marlene l'abbracciò, poi entrambe si girarono verso il tavolo dei Tassorosso. Frank Longbottom, fratello di Alice e migliore amico di Regulus, stava sorridendo alla sorella, mentre applaudiva. Poi lo smistamento continuò con altri ragazzi, ma dopo finalmente toccò ai Weasley. "Hugo Weasley" passò un minuto intero, ma poi il cappello parlante lo smistò in Tassorosso. "Lily Luna Potter" dopo pochi secondi, fu smistata in Grifondoro. Anche lei, come ogni Grifondoro, fu accolta con furore, portata al tavolo sulle spalle di James e fatta sedere vicino a lui. "Lucy Weasley" neanche dieci secondi ed era giá stata smistata in Serpeverde: dal tavolo, sotto ordine di Albus, partì un coro da stadio. Infine, fu chiamata Rebeka Zabini, che per la gioia di Mattheo fu smistata in Serpeverde. La cena fu allegra per tutti, ma la stanchezza prese il sopravvento. Pian piano tutti gli studenti riandorono nelle loro stanze, per poi essere raggiunti dai primini. Domani sarebbero cominciate le lezioni, dovevamo riposare tutti.

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