Avevo sperato davvero che lei capisse.
Avrei potuto amarla, un giorno. Ma non ora. E forse neanche in futuro.
"Perché?" mi chiese lei, e io riuscii a malapena a soffocare un sorriso amaro. Se mi avesse conosciuta davvero, avrebbe saputo il perché.
Dopo gli anni che passati a preoccuparmi che tutti coloro che amavo vivessero felici, dopo avere fallito, non potevo legarmi a qualcun altro e guardarlo svanire.
Non avrei mai potuto salvare nessuno, e questo ormai era lapalissiano.
Volevo essere libera dalle mie paure, libera di amare senza temere in ogni momento la fine della mia felicità.
"Non posso."