Pov's Kailey
Ero in casa, viddi arrivare roshelle, era in compagnia di luigi..
Cosa??
Per un attimo pensai seriamente di aver avuto una visione.
Lui mi guardò dritto negli occhi
"Aiutami a riprendere la sua roba" Disse a roshelle.
Dopo circa 15 minuti mi ritrovai nella sua auto
"Non sono un cane che puoi abbandonare a riprendere quando vuoi....lo sai vero?"
"....ho fatto un errore, nessuno è perfetto." Rispose serio.I giorni passavano, io avevo trovato dinuovo un equilibrio,
Il lavoro andava bene come al solito e anche se luigi a casa ci stava poco negli ultimi tempi, roshelle mi teneva compagnia.Un giorno andai a lavoro tranquillamente ma...viddi Luigi strano,
E non poco, di solito lui non fa trasparire niente, soprattutto con me
Avevo un brutto presentimento.
Quando tornai a casa per pranzo il ragazzo era ancora più strano..
sapevo che da lì a breve se ne sarebbe andato via ma non potevo chiedergli dove sarebbe andato, non me lo avrebbe mai detto.
Gli scarichi un app sul suo cellulare e la stessa anche sul mio mentre lui era in doccia, in modo da avere la sua posizione in tempo reale.
Continuai a sbrigare le mie cose del lavoro, decisi di non pensarci più di tanto, che magari era solo una mia fissa e non stava succedendo niente.
Alle 23:30 di sera, l'applicazione mi mandò una notifica
Luigi si trova in quel posto da 1 ora e mezzo, perché non va via?
Non c'è nemmeno un bar o qualcosa del genere.
Ok vado a controllare...
Girai un po per casa, mi ricordai che c'era quella famosa porta che luigi mi aveva detto sempre di non toccare; pensai subito che li nascondeva fucili, pistole e cose del genere, allora Cercai nei cassetti la chiave per aprirla e bingo... in un cassetto trovai una glock
Purtroppo aveva 2 soli proiettili ma... me li farò andare bene.
Telefonai a roshelle e le mandai l'indirizzo
"Non credo sia una buona idea andarci Kailey..."
"Non mi importa"
"Aspettami...magari vengo con te"
"No. Devo andarci adesso...se succede qualcosa ti chiamo, giuro"
Mi misi in macchina e pregai che non fosse tardi.Arrivata, lasciai l'auto poco più lontano e andai in questa specie di garage.
Caricai la pistola, la mano mi tremava...ero in ansia.
La scena che mi trovai davanti era surreale:
Luigi era ammanettato ad un tubo ma non stava male
Per fortuna aggiungerei.
"Sai ragazzo, a me....piace la morte lenta...da piccolo mi piaceva ammazzare le formiche bruciandole piano piano con la lente e con il riflesso del sole. Perché non farlo con te?"
"È da vigliacchi approfittarsi di una malattia"
COSA??? LUIGI È MALATO???
pensai subito al peggio.
"In realtà il diabete...non è una vera e propria malattia ma una sofferenza se si è in una condizione come la tua adesso"
Forse si riferiva alle iniezioni?? Sicuramente...
"Non te la stai cavando bene, ma ti assicuro che è un bellissimo spettacolo e potrei guardarlo per ore e ore"
Mi alzai in piedi, ero alle spalle di questo signore feci il segno
Dello "shhhh" a luigi che per un attimo strabuzzò gli occhi
So che dentro la sua testa mi stava maledicendo per essere lì,
Però... ormai ci sono e che dio me la mandi buona.
Mentre quel signore parlava presi la mira e sparai un colpo
Dritto alla testa.
poi mi avvicinai per controllare se fosse morto e gliene sparai
un altro.
"La chiave è nella sua tasca.."
Mi sporcai di sangue per prendere la chiave e smanettare luigi
Poi finalmente scappammo da lì.Tornammo a casa, lui inviò un messaggio a due suoi amici per sistemare la faccenda e non far trovare ne il corpo ne le prove..
Poi mi tirò con se in doccia, iniziò a spogliarsi come se nulla fosse e lo stesso fece con me.
Mentre eravamo in doccia, sapevo che c'era qualcosa che voleva chiedermi, anzi , forse più di una ma non lo faceva
E non capivo il perché...
Dopo esserci lavati invece di andare a vestirmi prese due birre e andammo in piscina.
Sapevo che li mi avrebbe parlato e infatti....
"Quasi mi spaventa chiederti come hai fatto a trovarmi.."
"Non chiedermelo..."
Lui mi guardò serio
"Sai che era una situazione pericolosa e che...sarebbe potuta andare in modo diverso vero?"
"Non mi importa."
Risposi fredda.
Continuò a guardarmi, sempre più intensamente.
Iniziò a baciarmi il collo..prima piano, poi con più pressione e poi quasi mordendomi, mi accarezzava piano, delicatamente..
Poi se ne andò così dal nulla, fuori dalla piscina
E tirò via anche me.
Mi fece stendere sul prato e si mise sopra di me continuando quello che stava facendo per un pò, infatti sentii una presenza..
D'un tratto si staccò e si accese una sigaretta tornando in piscina
"Perché...?" Dissi io riferendomi al fatto che se ne fosse andato
"Perché sei ancora vergine Kailey...hai solo 18 anni e ti ho tolto l'ingenuità...direi che basta così.."
Disse entrando poi dentro casa.
Le sue parole mi fecero rimanere a pensare per un po...
Forse aveva ragione ma io sono quella persona che "tanto ormai"
Invece lui ragiona molto su quello che fa, è questa la differenza..Il mattino dopo, andai a lavorare come se nulla fosse...
Raccontai anche tutto a roshelle mentre stavamo facendo colazione e lei non rimase neanche scioccata, per tutto quello che aveva passato con i suoi genitori e con il suo ex ragazzo.
Nel pomeriggio avevo deciso che sarei andata a fare shopping
Un po me lo meritavo dopo quello che avevo passato ieri
E beh dopo aver ucciso un uomo di certo non avrei avuto paura a fare spese da sola.
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LUIGI STRANGIS|| GOOD BOY ||
FanfictionDue adolescenti con problemi non indifferenti, decidono di rapinare un piccolo supermercato pensando che non sarebbero state mai scoperte. Purtroppo però, i soldi che hanno rubato non appartengono al supermercato ma ad un klan di mafiosi. Kailey e R...