Un Famoso Ballerino ||Mattian||

Chapitre Une

Era iniziato un nuovo anno scolastico, tutti i ragazzi erano felici, beh non tutti.
Christian non era molto contento, si era ritrovato a ripetere il quarto anno insieme ai suoi amici.

All'inizio studiava poi si è fatto trascinare dai suoi amici tra una festa e l'altra aveva smesso di studiare. I suoi genitori non erano contenti di questa strada, ma avevano dato un'altra possibilità al moro.

Stavano saporando l'aria di libertà prima di entrare nell'edificio scolastico quanso appare all'improvviso una limousine bianca, tutti I ragazzi guardano la macchina curiosi e iniziano a chiedersi di chi poteva mai essere

<<Wow che macchina!>> esclama contento la ragazza mora
<<Chissà di chi è>> si chiese il ragazzo moro

Christian era come ipnotizzato, non sapeva perché stava fermo lì, ma di sicuro voleva conoscere questa persona misteriosa!

La porta della Limousine si apre ed escono dei ragazzi e si mettono davanti alla macchina, come se non volessero fa vedere chi ci sia dentro...

<<Per favore fate spazio!>> disse il ragazzo moro
<<Su su!>> disse un altro ragazzo

I ragazzi fanno spazio e dalla macchina scende un ragazzo dai riccioli blu, aveva gli occhiali da sole come se non volesse essere visto negli occhi. Christian rimase estasiato dalla bellezza di quel ragazzo lo voleva conoscere!

Si vedeva i cinque ragazzi accompagnare il biondo dentro l'edificio, forse la giornata stava iniziando a prendere un ottima piega!
Stava per diventare l'argomento del giorno!

Così anche Christian è i suoi amici entrano nell'edificio scolastisco

Christian pov

Non riesco a smettere di pensare al biondo...perché doveva aver bisogno di cinque ragazzi? Sarà qualcuno di importante? Ormai mi ero perso nei miei pensieri che non mi accorgo che sono arrivato davanti alla mia classe

<<Tutto bene Christian?>> chiese Serena
<<Si>>risposi
<<Sembri assente>> disse preoccupata Cosmary
<<Ragazze tranquille sto bene>> dissi sorridendo

Io e Crytical salutiamo la classe e entriamo e ci sediamo infondo
Attendiamo l'arrivo della professoressa,ma a quanto pare non arriva da sola ma c'è anche il ragazzo biondo più i due ragazzi, uno ha gli occhiali e l'altro una bandana erano attaccati al ragazzo

<<Buongiorno Ragazzi>> disse la professoressa <<Da oggi in classe avremmo tre nuovi compagni >> aggiunse

Guardo Crytical e lui fa la stessa cosa, siamo curiosi di sapere i loro nomi

<<Il mio nome è Luigi Strangis>> si presenta Luigi
<<Io mi chiamo Luca D'Alessio ma chiamatevi LDA>> si presenta Luca

Tutti guardiamo il ragazzo biondo, ma appena apre la bocca viene bloccato da Luigi

<<Lui si chiama Mattia Zenzola>> disse Luigi presentando il ragazzo

Perché non lo ha fatto parlare? C'è qualcosa che non va

I tre ragazzi si siedono in fondo e Mattia si siede accanto a me, ma sento gli sguardi di Luigi e Luca.
Devo ammettere mi fanno venire l'ansia ...

Finalmente finiscono le prime tre ore e andiamo a fare merenda vedo il gruppo di Mattia riunirsi molto lontano dagli altri, devo sapere chi è

Mattia pov

<<Perché non mi hai fatto parlare?>> chiesi
<<Lo sai perché >> rispose Luigi

Ormai vivo così...lontano dalla società...non mi piace per niente! Vorrei conoscere anche altre persona ma non posso andare in giro! Sono sempre accompagnato da loro per ordine dei miei genitori

Li odio per questo ma appena arrivo a casa mi chiudono nella mia stanza a chiave ormai sono prigioniero...

Vedo Alex e Dario portare del cibo, ovviamente sono cibi salutarli, sposto il vassoio

<<Devi mangiare >> disse Al e
<<Non ho fame>>dissi

Ho lo stomaco chiuso per questa situazione...vorrei essere libero...mi giro per guardarmi intorno e mi fermo sul ragazzo moro insieme alle ragazze... Christian è il suo nome, ha cerco di fare amicizia con me, ma è stato bloccato da Luigi

Rimango per un pó di tempo a guardalo, mi giro subito perché mi sento osservato dai miei "amici"

Dopo la merenda e le ultime tre lezioni torniamo a casa dentro alla limousine di mio padre sentendo le chiacchiere dei ragazzi, commentando la giornata di oggi e ogni singolo ragazzo o ragazza di quella scuola

Non dico nulla, come sempre, non ho più la mia libertà... guardo fuori dal finestrino senza abbassarlo e penso a Christian, vorrei fare amicizia con lui...prima mi devo liberare di loro, ma non so come...

Finalmente arriviamo a "casa" dopo l'incubo non avrebbe mai fine...