Dio Greco //Nunzio Amici21

9.

Oggi é la nostra giornata di riposo siccome ieri abbiamo registrato la terza puntata del serale.

La giornata inizia come tutte le volte che la sera prima dormo con Nunzio, cioè che è lui non si vuole alzare.

Suona la sveglia alle 09.00.

Io apro gli occhi e spengo la sveglia, Nunzio non so come, non l'ha sentita.

"Nunzio, svegliati. É suonata la sveglia" dico io ad 1 centimetro dal suo viso.
Lui mugna qualcosa di incomprensibile e poi apre gli occhi lentamente.
Mi guarda e dice:
"Dai, altri 5 minuti" mi dice rimettendo la testa sul cuscino.
"No, oggi ci consegnano i guanti di sfida. Alzati su" dico io accarezzando il suo braccio con il pollice.

Lui mugna qualcos'altro di incomprensibile e poi alza la testa.
"Buongiorno bellissima" mi dice.
"Buongiorno amichetto" dico io alludendo a ieri notte.
"Mi prenderai in giro per questa cosa per anni vero?" dice lui ad un palmo del mio viso.
"Esattamente" dico io sorridendo e lui sbuffa.

Lui si avvicina per darmi un bacio ma io sposto la testa di lato.

"Dai" dice lui.
"Ah, non mi resisti" dico io vantandomi.
"No, io so perfettamente l'effetto che ti faccio, quindi" dice lui vantandosi altrettanto.
"Scommettiamo che non riusciresti a non baciarmi per almeno 24 ore?" dico io e lui sorride.
"Forse sei tu che dovresti provare a resistermi, ma non credo tu ce la faccia" dice lui.
"Accetto la sfida allora" dico alzandomi e lasciandolo lí come un imbranato.

Vado in bagno, mi spazzolo i capelli, mi trucco e mi vesto.
Esco poi dal bagno e vedo Nunzio ancora lì dove l'ho lasciato.

"Ancora qui sei?" gli chiedo.
"Non ho voglia di alzarmi" dice lui.
"Lo so che stai aspettando che io ti baci per farti alzare come tutte le mattine, ma non lo farò. Ho accettato una sfida" dico io.
"Se la metto così, va bene. Facciamo questa sfida. Così capirai che quella che mi deve resistere sei tu" dice lui sorridendo mentre si alza ed esce dalla mia camera.

Anche io esco e vado a fare colazione.

Dopo un po', Maria ci chiama per i guanti di sfida.

Il primo é per Nunzio contro Michele dalla Celentano.

In sintesi la Celentano dice che Nunzio é presuntuoso e si crede troppo.
Quindi, gli dà una coreografia di Modern.

Il secondo guanto di sfida é per Luigi contro Alex da Lorella.

É un guanto dove dovranno comporre una canzone.

Il terzo guanto di sfida é per Aisha contro Albe dalla Pettinelli.

É sull'interpretazione.

Dopodiché, Maria ci informa che non sono finiti ma c'è li consegnerà domani i prossimi.

Noi torniamo a riposarci e lo facciamo per tutto il giorno.

La sera, io vado in camera mia e mi metto a dormire ma durante la notte sento degli urli, così mi alzo e vado a vedere.

Gli urli provengono dalla camera di Nunzio, allora entro.

"Perché state urlando?" chiedo io vedendo Luca nel suo letto sdraiato e Nunzio e Albe che lo guardano.

Appena mi vede, Nunzio, mi prende per i fianchi e si mette dietro di me. Come per proteggersi.

"Che fai?" chiedo io girandomi verso di lui.
"Guarda" dice indicando Luca che muove le mani e che ride come un pazzo.
"Oddio, ma che ha? dico io.
"É sonnambulo" dice Albe.

Poi Nunzio si avvicina a vedere Luca e gli dice:
"Luca ti prego torna in te" dice e io rido.
Luca rimuove le mani sopra la sua testa e Nunzio si avvicina alla telecamera.
"Io me ne devo andare" dice Nunzio e mi fa ridere ancora di più.

Poi io mi avvicino a Luca.

"Luca, che hai" dico io.
Poi lo scuoto e lui alza la schiena, io mi allontano di colpo e lui fa un verso strano che mi fa spaventare.

"Oddio" dico io.
"No, no io non ce la faccio" dice Nunzio che sta quasi per piangere.

Subito dopo Luca si mette a sedere sul letto e dice:
"Sto scherzando Nunzio! Sto scherzando, é tutto un gioco" dice lui.

Nunzio, ormai, si era rintanato con la testa sul suo letto preso dallo spavento.

"Nunzio, sta scherzando" dico io appoggiandogli la mano sulla spalla per farlo alzare.

E lui si alza e va da Luca.

"Che cazzo di scherzi sono alle 3 e mezzo?" chiede Nunzio.
"Tu te ne vai a dormire di la ora, tu qua non dormi" e io e Luca scoppiamo a ridere, pure Albe.

"Madonna Luca, mi hai fatto prendere un colpo" dico avvicinandomi a lui.
Lui mi accarezza un fianco ancora ridendo mentre mi dice "Scusa".

Mi giro verso Nunzio e Albe e c'è Nunzio che ci guarda malissimo. Soprattutto Luca.

"Io me ne torno a dormire và" dico io mentre esco dalla loro stanza ma qualcuno mi tira per il polso.
Nunzio.

"Oh, comunque sto resistendo eh" dice lui mentre Luca ed Albe parlano tra di loro.
"Lo vedo, ma sono sicura che ti é molto difficile" dico io.
"Hai ragione, però le 24 ore sono quasi passate e da domani mattina potrò finalmente baciarti" dice lui.
"Non mi resisti proprio eh?" dico io provocandolo.
"No, per niente" dice lui serio.

Io sorrido e me ne vado da quella stanza, ma non prima di aver detto "Buonanotte amichetto"

Me ne torno a dormire e la sveglia delle 08.00 mi chiama.

Vado a vestirmi e poi faccio colazione.
Arrivano le 09.00.

"Gà, vai a svegliare Nunzio, sono le 09.00" mi dice Serena dato che lo sveglio sempre io.
"Vado" dico io per poi andare in camera di Nunzio.

Entro in camera sua e lo vedo ancora dormire nel suo letto, dorme come un angioletto.

Mi siedo vicino a lui ed inizio a dargli tanti bacini sulla guancia, fino a che lui non si sveglia.

"Alleluia" dico io.
"Buongiorno" dice lui sorridendo.
"Pensavo non saresti venuta stamattina per la storia della sfida" continua lui.
"E invece" dico io.
"Per favore, é da un giorno intero che non ti bacio, ti prego" dice supplicandomi.
"E va bene, baciami" dico io e lui non se lo fa ripetere 2 volte che mi ritrovo le sue labbra sulle mie.

É un bacio malizioso e per niente casto. Dopo poco aggiungiamo anche la lingua e mi fa sedere su di lui, come sempre, fa viaggiare le sue mani sul mio sedere e io allaccio le mie braccia dietro il suo collo.
Sapendo, ora, il suo punto debole, mi sposto più vicino a lui apposta.

Lui si stacca subito dal bacio.

"Oddio" dice lui chiudendo gli occhi.
"L'ho fatto a posta questa volta" dico io sorridendogli.
"L'ho sentito" dice lui aprendo gli occhi.
"Non sfidarmi, mai" dico io con un sorriso o in volto.
"Ti mi farai impazzire" mi dice lui.
Io gli sorrido, scendo da lui e cerco di andarmene ma, lui, mi prende per il braccio.
"Non così in fretta, é durato troppo poco" dice lui.
Mi prende dai fianchi e mi rimette a cavalcioni su di lui e torna a limonarmi facendo viaggiare le sue mani sul mio sedere.

Dopo qualche minuto ci stacchiamo ed io prendo parola.

"Si é calmato il tuo amichetto?" chiedo io provocandolo.
"Si, ma se continui ancora a provocarlo non starà poi così tanto calmo" dice lui tenendomi stretta dai fianchi.
"Perché no?" dico io provocando ancora il suo amichetto.
"Okay, hai vinto" dice cercando di calmare il suo amichetto.
"Non posso fare niente perché siamo qui dentro, ma se fossimo stati da un'altra parte, non riusciresti nemmeno ad immaginare quello che ti avrei fatto" dice lui sorridendo maliziosamente.
Io gli sorrido e poi prendo parola.
"Ora ho vinto io, ed ho scoperto il tuo punto debole. Fossi in te non starei così tanto sereno" dico io prima di andarmene sorridendo.