It's never too late to start over. { Min Yoongi , Jin }

27 capitolo - Hyun-Ki

Tornare allo chalet e non trovare Soomin mi mise davvero in agitazione , per non parlare della sua chiamata , quella mi mise ancora più ansia .

Sembrava che avesse bevuto e non poco , oltre a sentire la voce che non scandiva bene le parole , notai la bottiglia di vino sul tavolo, sapevo che si sarebbe cacciata nei guai ma non volevo fare il solito guasta feste.

<<Tate, dovresti convincere Soomin a tornare. Credo che abbia bevuto. >> sapevo che lei l'avrebbe chiamata per dirle di tornare.

Non riuscivo a capire il perché si fosse allontanata da sola e del perché avesse bevuto. Sicuramente c'era qualcosa che la turbava e le avrei parlato non appena avesse messo piedi in casa.

L'attesa fu più difficile del solito , dopo qualche ora , presi il mio giubbotto pronto per uscire e aprii la porta .

Non mi sarei mai aspettata di vedere una scena simile . Il sorriso di Soomin era stupendo , era da un secolo che non rideva in quel modo ma la cosa che mi diede più fastidio era il fatto che me mentre noi eravamo preoccupati , lei se la spassava con Dae in chissà quale bar.

Era dannatamente bella , con i suoi lunghi capelli che coprivano il viso e si intravedevano le sue guance rosse,  forse a causa dell'alcol.

<<Sei qui ! Era ora !>> la vidi voltarsi verso di me e tornare seria , poi entrò seguita da Dae.

<<Dove sei stata ? Ti sembra normale lasciare la casa così senza dire nulla ? Eravamo preoccupati per te e tu te la stavi spassando! >> ero furioso ma sicuramente quello non era il vero motivo.

<< Non devo nessuna spiegazione a nessuno , tanto a meno a te >> lei faceva fatica a parlare , ma sembrava abbastanza agguerrita .

<< Devi dar conto alle persone che ti vogliono bene , eravamo tutti preoccupati per te ! Sei una bambina ! Dovresti crescere Soomin, basta adesso fare la ragazzina viziata>> quando mi resi conto di quello che avevo detto , era troppo tardi.
Non dovevo ferirla in quel modo, sapevo di averle spezzato il cuore ma ero fuori di me.

Lei mi guardò furiosa , cercando di ricacciare indietro le lacrime .

<<Sto solo cercando di vivere la mia vita come tutti gli altri . Non puoi vedermi felice forse ? Eh? Ho bisogno di perdere il controllo , ho bisogno di vivere ! In tutti questi anni sono stata ferma , a causa tua , a causa di mio padre e causa di questa ragazza che da un giorno all'altra e sbucata nuovamente dal nulla . Lasciami in pace !>> era irriconoscibile , l'alcol le dava l'audacia che da sobria non aveva .

<<Sei solo una ragazzina ! >> la vidi allontanarsi ma fu fermata da Tate.

<<Soomin ! Questa volta Hyun-Ki ha ragione. Hai sbagliato ! Come hai potuto mandarmi quel video in quelle condizioni ,che cosa stai facendo ?Smettila>> l'amica era furiosa quanto me.

<<State tutti qui a rompermi come se vi importasse della mia vita ! Sono stata sola in questi anni , ho dovuto passare le pene dell'inferno per raggiungere Seoul , per vivere una vita decente . Ho già avuto un padre rompi palle per anni , non ho bisogno anche degli amici così !>> appoggiò le chiavi dello chalet sul tavolo e digitò un numero, dopo qualche secondo qualcuno rispose.

<<Pronto , si , le mando la posizione >> riagganciò e salì in camera .

Non avevo la minima idea di cosa avesse in mente di fare .