Sotto le stelle

Capitolo 17

Christian's pov

Il moro non poteva credere ai suoi occhi,Mattia era davvero lí,nel suo salotto?Era davvero lì per restare?La sua mente gli diceva di fare l'indifferente,di non provare pietà per una persona che per settimane non si è fatta viva e neppure si è interessata di come stesse.Il suo cuore però esprimeva un'opinione totalmente opposta.Tra la testa e il cuore,ebbe la meglio la seconda,perciò corse verso il biondo e lo abbracciò.

"Scusami,scusami tanto.È stata tutta colpa mia,ne sono consapevole."Disse Mattia con le lacrime agli occhi.

"Perché l'hai fatto?Ma sopratutto,perché sei tornato?"

"Mi sono allontanato per la paura di fallire,di deludere tutti,compreso me stesso.Non volevo prendermi una responsabilità del genere,ho avuto solo una relazione e sai bene come si è conclusa,temevo ci fosse lo stesso epilogo.Sai bene che se mi trovassi in una situazione del genere con te e non Ginevra,ci soffrirei il doppio."

"E perché?"

"Perché ci tengo davvero a te."

"In che modo ci tieni a me?"

"Lo sai,lo sai bene."

"Voglio che me lo dici.Devi dirmelo sennò non ti voglio più qui."

"Non è meglio se andiamo da un'altra parte?"

"Va bene."

Il moro accompagno il più piccolo in una stanza al piano superiore che di solito usavano come stanza degli ospiti perché era separate dalle altre.Chiuse a chiave la serratura e si appoggiò alla porta aspettando che Mattia parlasse.

"La stanza è isolata dalle altre,non ci sentirà nessuno,quindi se devi dirlo fallo ora."

"Mi sono innamorato di te.Non solo ti amo,ma provo molto altro Chri,sei tutto per me.Sei il mio porto sicuro,la mia famiglia,la mia ancora,il mio migliore amico,mio fratello..."

"Ma non sono e mai sarà qualcosa in più."

"Non ora,Chri,ma in futuro sí.Io voglio essere il tuo ragazzo,ho anche intenzione di parlarne in famiglia,presentarti a loro,rendere pubblica la relazione,ma non sono ancora pronto.Ti prometto però che un pò alla volta questo momento lo faremo arrivare.Mi impiegherò e darò tutto me stesso per arrivare a dire che voglio stare con te.Se tu sarei disposto ad aspettarmi,sarai ripagato ed in futuro otterrai ciò che meriti.Sei disposto a farlo?"

"Io sono innamorato di te dalla testa ai piedi,Matti.Aspetterei anche dieci anni per questo momento."

"Chri,sei speciale."

"Posso baciarti?"

"Devi farlo."

Il moro afferrò Mattia per la camicia e lo baciò con dolcezza sulle labbra,prima esitante,poi,dopo uno sguardo di consenso da parte del biondo,passionalmente.Ilpiù grande chiese il permesso per approfondire il bacio che gli fu consentito.La lingua calda si inserì nella bocca del biondo e stuzzicò quella del più piccolo.Le loro lingue presero a danzare dolcemente in un ballo tutto loro,quasi fondendosi in una sola.Il più grande si staccò dal contatto diretto con Mattia solo per leccargli le labbra carnose che lo facevano impazzire,sognava da sempre di potersele godere in quel modo.Christian inserì nuovamente la lingua nella bocca di Mattia e subito l'altro prese a stuzzicargliela,contemporaneamente il moro afferrò il più piccolo per i fianchi e lo fece appoggiare alla porta.Fu quando i loro bacini si avvicinarono pericolosamente che Mattia lo fermò.

"Per favore,basta.Per il momento questo è il massimo che posso darti."

"Stai tranquillo,amore.Va bene così."