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Pov Jin

*La lezione finì e man mano la classe iniziò a svuotarsi ma c'era sempre una ragazza che andava via dopo poco, aveva i capelli neri e lunghi. So che è sbagliato, che andrebbe contro ogni tipo di regola , ma non posso negare l'effetto che mi faceva , il brivido che sentivo ogni qual volta che incontravo il suo sguardo.

*Passarono dei mesi dal mio ultimo pensiero e ogni giorno il desiderio di lei , delle sue mani sul mio corpo , dei nostri respiri intrecciati si faceva sempre più forte; mi provocava in continuazione e non sapevo più che altro fare per cercare di porre fine a tutto ciò .*

*Un sabato pomeriggio ebbi la brillante idea di andare a scuola per compilare alcuni documenti, non c'era anima viva così mi rilassai nella mia solita classe.*

X:Si può?

*sentii dire da una voce che conoscevo abbastanza bene, alzai il capo e mi girai verso l'entrata.*

J: Cosa ci fai qui a quest'ora ?
X: Ero in biblioteca e passando ho visto la luce della classe accesa
J: Ti è permesso restare fino a quest'ora in biblioteca? *Dissi guardando l'ora*

*la ragazza lentamente entrò spostandosi con le dita una ciocca di capelli dietro all'orecchio*

X: lo sa che sono una studentessa modello...

* Jin ingoiò a vuoto per poi continuare a dare un'occhiata ai documenti*

X: E lei? Come mai qui a quest'ora ?
J: Come vedi sto leggendo dei documenti abbastanza importanti..

*la ragazza si appoggiò alla scrivania e mi guardò*

X : Prof.. glielo hanno mai detto che è molto attraente?

*Alzai di scatto il viso e la guardai, la ragazza lentamente si avvicinò e con una mano mi tolse gli occhiali per poi appoggiarli sui documenti*

X: Sembra sconvolto, pensavo che lei ormai lo avesse capito...
J: Capito cosa?
X: Che mi fa eccitare ogni volta che incrocio il suo sguardo.

*Continuai a guardarla e mi leccai il labbro inferiore*

X: Quelle labbra... *lentamente con un dito le toccò*

*Scocciato da quella situazione mi alzai di scatto per poi prenderle le mani e sbatterla sulla scrivania facendola sdraiare del tutto , mi misi sopra di lei per poi incastrarla tra le mie gambe
Lei di sorpresa gemette sotto di me e guardò le mie mani che tenevano saldamente i suoi polsi*

J: Vuoi giocare signorina ?
X: Mi faccia sua , la prego...
J: Ripetilo di nuovo... *dissi mettendo il ginocchio verso la sua fessura, era facile gestire quella posizione perché indossava una gonna*
X: Voglio essere sua ... *sussurrò la ragazza mordendosi il labbro*

*Il ginocchio toccò le sue mutandine e iniziai a stuzzicarla; sentii un leggero gemito da parte sua mentre io continuavo il mio gioco in modo impeccabile*

X: P-professore...
J: Sai vero che se continuo non mi fermerò più?
X: la sto pregando.. lei crede che non ne sia consapevole ?
J: Bene...

*La mia mano si spostò alla gonna per poi sfiorare la sua intimità , entrai dentro e iniziai a stuzzicarle il clitoride , prima lentamente, poi con più intensità*

* La ragazza sotto di me iniziò a gemere allargando sempre di più le gambe. Iniziò a sfiorare il mio collo volendone sempre di più , si avvicinò eccitata e catturò le mie labbra. Ricambiai subito e le nostre lingue iniziarono una danza lunga e passionale. Continuai il mio lavoro lì sotto fino a fermarmi e arrivare a togliere ogni strato di vestiti che ci separava, eravamo completamente nudi.
I nostri sguardi si cercavano disperatamente come le mani sui nostri corpi e dopo minuti di passione , con i volti segnati dal sudore , mi abbassai lentamente poggiando le labbra sulla sua intimità e iniziare a leccare avidamente.
Più andavo avanti, più sentivo il suo corpo contorcersi al mio tocco ; le sue mani raggiunsero la mia chioma che senza farselo ripetere due volte iniziò a tirare sempre più forte*

X:OPPA... si... proprio lì ...

*Continuai per un bel po' fino a staccarmi completamente*
J: La vedi questa ? *Domandai indicando la cravatta* adesso ti legherò...

* Lei mi guardò impaurita ma con un pizzico di lussuria e eccitazione nei suoi occhi *

*Presi la cravatta e le legai le mani portandole sopra la sua testa*

J: farai tutto ciò che ti dirò vero ?
X: Sì ...
J: Grida il mio nome per me.... Supplicami
X: La prego....
J: di più... *dissi leccandole un capezzolo*
X: La scongiuro...
J: non ho sentito bene.... *Dissi infilando le dita nella sua fessura*
X: ah... voglio .. voglio lei ....
J: tra poco mi avrai ... *dissi spingendo sempre più forte *
X:Si! Ah! *urlò la ragazza buttando la testa all'indietro*

*dopo poco sentii il mio rigonfiamento spingere sempre di più , moriva dalla voglia di entrare a contatto con le sue pareti.
In poco tempo tolsi le dita dalla sua intimità ed entrai in lei con una violenza che solo lei riusciva a farmi tirare fuori in quel momento.

X: F-finalmente!
*Le spinte si fecero più fitte e tutto ciò che sentivo in quell'aula vuota erano solo i nostri gemiti e il mio nome urlato dalla bocca della ragazza sotto di me *

X: Jin oppa! Per favore ! ... ah!.... Più.... Veloce....
*Continuai a spingere accecato dalla passione sino ad arrivare a colpire il suo punto G*

X:Si! Si!.. lì ... cazzo! *urlò la ragazza*

*Dopo l'ultima spinta finalmente venimmo entrambi e sfinito come non mai mi accasciai sul suo corpo ormai tremante.
Guardai i suoi occhi lucidi e stanchi e con un movimento lento le slegai le mani.*

X: Adesso tocca a me divertirmi un po' ... *si abbassò e iniziò a toccare il mio membro *

*Buttai la testa indietro e mugolai dal piacere*

*Finito il suo lavoro si staccò e leccò le sue labbra sporcate da quello che era il mio caldo e salato liquido *

X: Pretendo un secondo round...
J: Lo avrai piccola. Ma non oggi....

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𝙄𝙡 𝙥𝙧𝙤𝙛𝙚𝙨𝙨𝙤𝙧𝙚 𝙅𝙞𝙣 | 𝙊𝙣𝙚 𝙨𝙝𝙤𝙩 𝙎𝙢𝙪𝙩Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora