61. La serata dei talenti (parte 4)

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Ps.
Che detta così pare tanto uno di quei show tipo Italia Got Talent, hahaha scusatemi.
😜😜😜
Buona lettura.

Narratore pov.

Mike fu sempre più vicino, fino ad incontrare lo sguardo completamente rosso di Luisa, che non appena lo vide quasi si paralizò.
Pultroppo però con Mike era venuto anche Diego, la sorellina minore Loren (nome suggerito da mio padre) e i genitori dei tre.
Loren aveva sei anni, un anno in più di Antonio, Mirabel ed i gemelli.

Mike <Hola mi princesa>,

Sorrise a Luisa e da galantuomo gli baciò la mano, Diego in realtà si stupì del aspetto attuale di Luisa, ma quando dietro di lei vide Estela si fiondò da lei e proprio davanti a Camilo, che stava continuando ad accogliere gli ultimi arrivati, Diego baciò la mano di Estela, imitando lo stesso fare da galantuomo del fratello.
Camilo lo vide e si irritò parecchio, ma Estela decise di non stare alle provocazioni ed anzi, di farne una lei, prese Camilo, che era intento a dare il cinque ad un altra bambina, lo tirò a se e gli diede un bacio così tanto romantico e malizioso che Camilo alla fine del baciò quasi faceva fatica a stare in piedi, da quanto era ubriacato dal bacio.

Camilo <o misericordia, a momenti mi sa che svengo>.

Azione che fece incavolare Diego ancora di più, ma che stenperò la tensione tra Mike e Luisa, ed in generale un po tutti si misero a ridere.

Mike <comunque, sei bellissima!>

Luisa <mi trovi bella? Ga-grazie a-anche tu sei bello, che dico bello, fantastico, eccezionale, meraviglioso, ehm...>

E nulla si mise a farneticare.

(Tipo Marinette quando vede Adrien)

Mike <ma grazie.>

E diede un bacio in guancia a Luisa.

In seguito entrarono tutti dentro casita per far iniziare così la cerimonia.

Dolores <vogliamo entrare?>,

Porse il braccio a Mariano, che sorridendogli, prese il braccio di Dolores ed entrò a casita con lei.
L'atrio di casita era stracolmo di persone, dai bambini che giocavano con la casa stessa, a Divai ed Isa che si baciavano con il piccolo Leo in braccio al papà.
Bruno era proprio accanto a sua moglie Diana, in ansia come non mai, che gli teneva stretto la mano, quasi sembrava dovesse ricevere lui il dono.
Attaccata all'altra mano di Bruno, c'era la piccola Ana, che aveva preso da lui la sua ansia, attaccato invece alla mano di Diana, c'era Pedro, che altro non vedeva l'ora che camminare lungo la navata, ma sarebbe toccato prima al cugino Antonio, che anche lui era in ansia.
Mirabel per quanto fu attaccata al cugino, cercò di rassicurarlo, cosa poteva andar storto, diceva la giovane Madrigal.
Mike che era emozionato per tutti i partecipanti in sé, prese la sana ed ottima decisione di prendere per mano Luisa, che come reazione arrosì, ma per lo meno, gli era passata la paura ed aveva preso ad avere con lui una sana e non balbettante conversazione.
Mariano e Dolores, intanto che il piccolo Antonio camminava lungo la navata osservato da tutti, sembravano guardarsi intensamente, che finalmente Mariano abbia capito che con Isa non c'era più speranza?
Camilo ed Estela invece erano sopra la scalinata con Pepa e Felix, ad incoraggiare Antonio.
Estela adorava Antonio.

Così Abuela prese la candela e guardando il nipote con occhi dolci, gli fece toccare la candela e toccando la maniglia della porta Antonio scoprì la sua porta ed il suo talento.
A quanto pare il piccolo Antonio Madrigal, aveva la capacità di parlare con gli animali.
Un tucano si posò sul suo braccio e lui capì perfettamente ciò che volesse dirgli.
Poco meno di dieci minuti dopo, un intero stormo di tucano, si palesò dentro casita.
Pepa e Felix non potevano essere più felici di così, ma nel mentre la porta, la famosa quinta porta, iniziò ad essere sempre più chiara, intanto adesso toccava ai gemelli.
Bruno e Diana salirono mano per la mano insieme ai loro due figli, la scalinata, l'ansia era a dir poco forte.
Iniziò prima Pedro, lui non era per nulla in ansia, lui adorava stare al centro del attenzione.
E di nuovo Abuela con tra le mani la candela magica, la fece toccare a Pedro e lui, come aveva fatto prima Antonio, con le manine intrinseche di magia, le appogiò sulla maniglia della porta e anche per lui si materializzò il suo talento e la sua porta.
Erano tutti curiosi di sapere che talento avesse ricevuto il piccolo Pedro, poiché subito non lo manifestò, ma cinque minuti dopo si mise ad emanare un così potente urlo che Abuela quasi svenì.

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