Sentii aprire la portiera, scattati ed aprii gli occhi.
-Ti eri addormentata?- chiese Thomas entrando in macchina con delle buste.
-Oh no, stavo solo pensando, che hai preso?- domandai iniziando a frugare nei sacchetti.
-Ho pensato di portarti al Bold&Co, è uno dei posti più frequentati dai ragazzi di LA, ho preso due hamburger con il cheddar, bacon, e altre cose, e in più ho pensato di prendere anche delle patatine.- disse Thomas sorridendo.
Questo ragazzo sembrava così dolce, perché Logan lo reputava una cattiva compagnia.
Basta pensare a Logan!Aprii una busta e dentro c'era una bottiglia di birra e della Coca-Cola, così dissi:-Per chi sarebbe la birra?-
-Per me.- rispose lui.
-Tu guidi, non puoi bere.- dissi guardandolo.
-Non me lo dice neanche mia madre ciò che posso o non posso bere, cosa ti fa pensare di potermelo dire tu?- disse lui sfidandomi.
-Tesoro, mi stai portando in macchina, questo mi dà il diritto di dire ciò che voglio.- risposi io.
-Potevi semplicemente dire che la volevi tu!- disse ruotando gli occhi al cielo e sorridendo.
-Buon appetito!- esclamai.
-Buon appetito.- rispose lui togliendomi dalle mani il mio panino.
-Ma che fai?- chiesi rimanendo sorpresa.
-Al mio panino ho tolto delle cose, c'è il bollino rosso per distinguerli.- rispose porgendomi l'altro panino.
Sorrisi.
Aveva comprato tanto di quel cibo da sfamare un esercito, ovviamente quelle cose se le sarebbe mangiate tranquillamente senza problemi, altrimenti come farebbe a mantenere quegli addominali da paura.-A che pensi?- mi domandò.
-Nulla, è buono!- risposi.
Ovviamente non potevo dirgli che stavo pensando ai suoi pettorali e a quanto il suo fisico sembrasse marmo scolpito.
-Mi dispiace che a causa mia Logan non ti più parli.- disse Thomas.
-Non è colpa tua, è il suo comportamento ad essere sbagliato.- risposi cambiando involontariamente il mio umore.
-Questa sera voglio presentarti una persona.- disse poi lui cambiando argomento.
-Chi?- chiesi.
-Se te lo dicessi ti rovinerei la sorpresa!- rispose.
-Perché hai chiesto proprio a me di accompagnarti alla festa di Tyler?- domandai aspettando ansiosamente una sua risposta.
-Perché sei una bellissima persona Madison, fisicamente e da quel poco che conosco di te anche caratterialmente.- disse.
Rimasi colpita da quelle parole, mai nessuno era stato così sincero e dolce con me, sorrisi e girai lo sguardo verso il finestrino del lato passeggero dove ero seduta.
-E tu? Perché hai accettato?- chiese girando il mio volto verso di lui.
-Beh, perché sei una bellissima persona Thomas, fisicamente e...- stavo ripetendo ciò che avesse detto lui e per scherzare mi tirò una piccola spinta.
-Mi stai per caso prendendo in giro?- domandò ridendo. Risi anch'io.
-Forse. In realtà ho accettato perché mi interessi. Sei dolce, antipatico, misterioso, e c'è qualcosa di te che mi "attira", voglio solo conoscerti meglio, mi sembri uno per cui ne valga la pena.- dissi.
Avevo detto quelle parole senza pensarci, ma dal sorriso di Thomas sembrava che ciò che avessi detto gli era piaciuto.
-Non ti bacio solo perché è la prima volta che usciamo.- disse avvicinando il suo volto al mio.
Volevo urlare con tutte le forze che avevo "dammi quel dannato baciooooo", ma ovviamente non lo feci.
-Sicuramente avrai altre occasioni.- dissi.
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27 Aprile 2022, 14:41
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Amami in tutti i modi che conosci
Storie d'amoreUna ragazza di nome Madison dai capelli castani e gli occhi marroni mescolati ad un lucente verde smeraldo, si trasferisce in California, a Los Angeles, dove frequenta la Stonewood High, una scuola prestigiosa dove, inevitabilmente, farà nuove conos...