Un sogno che diventa realtà

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Finalmente è arrivato il fine settimana!!
Questo significa che la serata si avvicina, devo assolutamente prendere il vestito per stasera.
Ne approfitto così, anche per fare un giro per Roma con le mie migliori amiche.
Dopo aver fatto un giro e aver trovato l'abito per stasera, abbiamo pranzato insieme a casa mia.
Dopo di che la mia migliore amica Vittoria mi ha aiutato con l'acconciatura e mi ha anche aiutato a truccarmi, tutto ciò in video chiamata con Benny che ci dava dei consigli.



Dopo che la mia migliore amica se n'è andata, dopo aver fatto miracoli, sia con i capelli sia con il trucco, resto ancora in chiamata con Benny per gli ultimi consigli per le scarpe, la borsa e gli accessori.
Dopo aver chiuso la chiamata con Benny e avendogli promesso che la tengo aggiornata su tutta la serata al Quirinale, scendo giù in salotto e vedo i miei genitori vestiti molto eleganti. Saliamo in macchina e ci dirigiamo verso il Quirinale.
Arrivati lì incontro il presidente Mattarella che fa i complimenti ai miei genitori, sopratutto a mio padre per la splendida moglie che ha. Entriamo e dopo aver preso qualcosa da bere mi guardo intorno per vedere se trovavo qualcuno di familiare, ma soprattutto speravo di vederlo. Poco dopo vedo il mio padrino Giuseppe Conte, che gentilmente mi invita a fare un ballo che accetto molto volentieri.
Successivamente decido di uscire sul balcone per prendere un po' d'aria...
Ancora non credo ai miei occhi, in questo momento ho la tachicardia.
Incontro l'unica persona che mi ha rubato il cuore e che ha tartassato le conversazioni con le mie migliori amiche.
Vestito con un completo blu scuro, senza la cravatta e i primi due bottoni della camicia spacciati, inutile dire che sono avvampata e sono diventata rossa come un peperone, menomale che era buio fuori. Avverto la Benny che ho visto Di Maio e di darmi qualche consiglio su come iniziare una conversazione con lui. Menomale che esiste lei perché sennò sarei scappata di nuovo dentro, ma devo ringraziare anche mio padre che stava cercando sia me che Di Maio e ha fatto lui le presentazioni.
Dopo avermi chiesto di fare compagnia alla mamma, papà ha parlato con il mio amato ministro degli esteri.
Papà ha finito di parlare con DiMa (soprannome gentilmente offerto dalla Benny), mi sentivo osservata e noto che Di Maio mi stava fissando e non staccava gli occhi di dosso nemmeno per un attimo.
Essendo molto riservata mi sono stretta ancora di più a papà che anche se non capiva il mio gesto, ha stretto ancora di più l'abbraccio. Dopo il ballo esco nuovamente fuori per prendere un po' d'aria fresca, sento dei passi dietro di me e pensando che fosse mio padre mi giro velocemente ma mi trovo un'altra persona. Mi ritrovo faccia a faccia con lui! Sono a faccia a faccia con Luigi Di Maio l'uomo di cui ho la cotta, l'uomo che mi ha mandato il cuore in tilt, l'uomo che riempie le mie conversazioni e le mie giornate, che occupa i miei pensieri dalla mattina alla sera. Devo dire che dal vivo è ancora più figo che vederlo dalle foto o dalla televisione.

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