Ice and fire

Capitolo 8

Pov Kaylee

Dylan impreca sottovoce e poi mi squadra <<No tesoro ero distratto io, vieni ti offro qualcosa>> mi sorride maliziosamente e ricambio il suo sorriso, bene il piano d'approccio ha funzionato.

Fa un cenno ai suoi amici di restare li e ci avviamo di nuovo al chiosco "bar"  <<Comunque io sono Dylan>> mi sorride ed è davvero un bel ragazzo <<Io sono Kristina>> non mi sembra il caso di dirgli il mio vero nome.

La fila davanti il bancone si dissolve ad ogni passo del ragazzo affianco a me <<Cosa bevi tesoro? >> devo prendere qualcosa di leggero, non posso permettermi di far passi falsi <<Un ice lemone grazie>> gli sorrido e poggio una mano sulla spalla

<<Thomas hai sentito la ragazza, datti da fare>> poggia una mano un po' più su del mio fondoschiena e quando il mio cocktail è pronto me lo porge <<Non ti ho mai vista da queste parti?>> mi guida tra la folle e ci fermiamo un po' più distanti dal suo gruppo

<<Mi sono trasferita da poco qui>> e credo che sia l'unica verità che gli abbia detto <<E sei venuta in questo posto tutta sola?>> mi guarda un po' sospetto mentre ruba un sorso della mia bevanda

<<In realtà ero con Meredith una mia amica, stavo andando da lei prima di finirti addosso>> mi avvicino di più a lui e lo guardo dal basso <<ma credo che la tua compagnia sia migliore>> mi circonda la vita con un braccio a mi avvicina a se, si china un po' alla mia altezza <<Puoi scommetterci tesoro>> durante il suo gesto riesco a notare la chiavetta appesa ad una delle sue collane.  Bene ecco il motivo per cui sono qui.

Conversiamo per un po' e beviamo un paio di cichetti al bar, ovvero lui beve io li lancio dietro di me cercando di non farmi scoprire, durante questi minuti lui si avvicina sempre di più e aumento il contatto fisico.  È brillo ma non ubriaco.

<<Adesso basta bere tesoro, ho una gara da vincere e tu insieme a me>> mi poggia una mano dietro la testa è mi spinge verso di lui per poi baciarmi, per quanto mi faccia schifo lui, il gusto amaro delle droghe sulla sua bocca e la puzza d'alcol non mi tiro indietro poso le mie mani sul suo petto mentre lui fa vagare le sue su tutto il mio corpo.

Nonostante sia davvero un bellissimo ragazzo, tutto ciò mi disgusta e non poco, ma allo stesso tempo il pensiero che dovrò "rubargli" la collana e scappare via fa invadere il mio corpo dall' ebrezza dell adrenalina.

Faccio risalire le mie mani su tutto il suo petto, quando sento sotto la maglia la chiavetta mi soffermo, lui scansa la mia mano bruscamente e si stacca un po' da me <<Questa non devi mai toccarla>> solleva un po' la catenina e mi mostra il bramato oggetto di cui devi entrare in possesso, mi fingo confusa e lui inizia di nuovo a baciarmi.

Le sue mani continuano a vagare sul mio corpo è per non dargli una ginocchiata li dove non batte il sole focalizzo la mia mente su James, alle sue mani sul mio corpo, le sue labbra sulle mie.

Circondo il suo collo con le braccia, mentre lui mi spinge per i glutei verso di lui <<Calmati tesoro, dopo la corsa avremmo tempo>> dovrebbe calmarsi lui cazzo, è peggio di una cozza.

Mi trascina verso il suo gruppo di amici e mentre parla con uno di loro do un occhiata al telefono.
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1 messaggi da Tayler
1 messaggi da May
5 messaggi da J

Cazzo 5 messaggi da parte di James non soni un buon segno.

Visualizzo prima il messaggio di Tayler dove mi chiede se va tutto bene e dopo averlo rassicurato passo a quello di Maya che mi conferma il mio pensiero. Fottutissimo Benny che non sa placare la curiosità del suo amico