𝟐𝟑 | 𝐍𝐢𝐧𝐞 𝐨𝐟 𝐬𝐩𝐚𝐝𝐞𝐬

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⁝  𝐀𝐔𝐓𝐇𝐎𝐑'𝐒 𝐍𝐎𝐓𝐄/

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Da grande fan delle creepypasta e dell'horror, non potevo non utilizzare le Backrooms per creare un game.
Fra l'latro, ho sognato di essere all'interno delle 𝑩𝒂𝒄𝒌𝒓𝒐𝒐𝒎𝒔 qualche giorno fa ed ho pensato di sfruttare questo sogno - fin troppo realistico - per realizzare questo capitolo!
Ci sono diverse teorie a riguardo e sono tutte differenti, io ho pensato di prenderne alcune e creare qualcosa, quindi non seguito tutte le teorie ed ho messo qualcosa inventato da me, compresi i numeri dei vari livelli!
Ho solo pensato di mischiare Alice in Borderland con le Backrooms, spero possa piacervi!
Ps. C'è anche un riferimento nell'ultimo livello ad un Short Horror Movie chiamato "𝑫𝒐𝒏'𝒕 𝑳𝒐𝒐𝒌 𝑨𝒘𝒂𝒚", lo trovate su youtube!

 C'è anche un riferimento nell'ultimo livello ad un Short Horror Movie chiamato "𝑫𝒐𝒏'𝒕 𝑳𝒐𝒐𝒌 𝑨𝒘𝒂𝒚", lo trovate su youtube! ♡

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⊱⋅ ─────── ⋅⊰ 𓆩♡𓆪 ⊱⋅ ─────── ⋅⊰

― 𝑁𝐼𝑁𝐸 𝑂𝐹 𝑆𝑃𝐴𝐷𝐸𝑆 ―

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La vecchia porta in metallo si apre con un rumore assordante ed il suono di un "blin" li accoglie, segno che sono appena entrati in un game.
I ragazzi entrano all'interno di questa piscina chiusa, sorpresi del fatto che si possa fare un game all'interno di un posto come questo.
Non c'è assolutamente nulla intorno a loro, solo una piscina abbandonata con all'interno dell'acqua sporca e di un colorito poco rassicurante, tre scivoli ormai logorati dal tempo e inutilizzati da chissà quanti anni.
Il pavimento è praticamente uguale ai muri, interamente cosparso di piccoli quadratini bianchi, tipici delle piscine.
Ci sono diverse porte e su ognuna di esse c'è un numero ed un segno, come un tre di fiori, un sei di cuori, un otto di quadri e così via.
C'è solo un tavolino bianco davanti a loro, i cellulari, diversi bicchieri d'acqua ed altri strumenti apparentemente innocui.
Evaine si incammina subito davanti a quel tavolino, seguita da Chishiya ed altre tre persone al suo seguito, le daghe rigorosamente intrecciate dietro alla sua schiena che tintinnano mentre lei continua a camminare.
Afferrano a testa un cellulare, lo strumento che illumina immediatamente i loro visi di un colorito quasi azzurro.






𝐓𝐡𝐞 𝐬𝐨𝐮𝐧𝐝 𝐨𝐟 𝐡𝐞𝐚𝐫𝐭𝐬 » 𝐶ℎ𝑖𝑠ℎ𝑖𝑦𝑎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora