Capitolo 23

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Mi siedo sul divano e incrocio le gambe come mio solito e inizio a guardare le chat di tutta la gente che mi ha scritto, poi faccio la cazzata di entrare su Instagram e vengo inondata da post di giornali di gossip che hanno messo foto mie e di Emis oppure collage con la mia faccia e la faccia di Benedetta. Non mi sorprende la cosa delle riviste, mi fa incazzare pero' un'altra cosa che vedo nelle storie di Emi, il telefono lo tiene Benedetta e si inquadra e poi inquadra lui che risulta sereno e felice mentre sta guidando. La storia successiva e' girata da lui e inquadra lei a cena nel locale in cui siamo andati a cena ieri sera.
E : "e' dove eravate andati voi ieri sera?"
"Si"
V : "ma che merda di uomo cazzo, con che coraggio mette queste storie dopo il casino che ha fatto?"
T : "uomo mi sembra un po' esagerato sinceramente"
"Va beh raga sinceramente sti cazzi, questo e' il meno, alla fine non stiamo insieme e neanche c'era l'intenzione di rimettersi quindi che sia fuori con questa ci sta. Quello che doveva evitare era di raccontarle i cazzi miei soprattutto sapendo tutto quello che e' successo con questa"
Et : "sono andato a leggere un po' di gossip vecchi tra te e questa e sinceramente penso che sia malatamente ossessionata da te, tenta in tutti i modi di copiarti, nel modo di vestire, nelle interviste e cerca in tutti i modi di mettersi con i ragazzi con cui ti molli tu. E' come se cercasse in tutti i modi possibili di assomigliarti ed essere uguale a te"
"Non ci avevo mai fatto caso sinceramente, io davo per scontato che il fatto di mettersi con i miei ex fosse solo una scusa per provocarmi dato che siamo quasi arrivate alle mani durante piu' di una serata"
E : " si me le ricordo, posso dire io c'ero ahahaha"
"Che culo eh ahaha"
Siamo tutti insieme sul divano e ognuno sta facendo i fatti suoi, chi legge un libro, chi scrive e chi e' al telefono. Dopo poco questa tranquilla e serena monotonia si rompe in maniera quasi impercettibile, Vic si alza dal divano e sale le scale senza dare spiegazioni. Io e Damiano ci guardiamo e praticamente telepaticamente gli dico che salgo io a vedere cosa succede e lui torna a guardare il taccuino su cui stava scrivendo.
Busso alla sua porta e lei ci mette un attimo ad aprire e quando apre ha gli occhi rossi, senza fiatare mi fa entrare e chiude la porta dietro di se.
"Che succede?"
V : "non lo so"
"In che senso?"
V : "dal nulla mi e' venuto da piangere e mi e' venuta malinconia"
"non e' che hai visto qualcosa sul telefono che ti ha fatto stare cosi? Magari hai visto qualcosa che ti ha fatto venire in mente altro"
V : "a dire il vero si"
"Hai voglia di parlarmene?"
Acconsente con la testa e mi fa segno di sedersi di fianco a lei sul letto e io faccio come mi dice.
V : "mi e' uscita una foto di una rivista che parlava di te e di quello che tutti pensano che sia successo a tua madre" si ferma per fare un sospiro e ho come il presentimento che sta per confessarmi qualcosa di grosso e ingombrante
V : "Mi e' tornata in mente mia madre, anche lei e morta quando io ero piu' piccola e non so perche' ma vedere che tutti parlano di una cosa cosi' dolorosa con estrema leggerezza mi spaventa e mi fa rabbia"
"Mi spiace Vic non lo sapevo, posso chiederti come?"
V : "l'ha portata via la malattia, fortunatamente ho avuto attorno a me gente che mi amava davvero e per questo motivo ho superato abbastanza bene la situazione e ora riesco a ricordarmi di lei senza pensare subito al male che ha fatto vederla andare via"
La abbraccio perche' in questi momenti so bene che non serve parlare e lei ricambia lasciandosi cadere su di me e io la accolgo nelle mie braccia sentendomi quasi a disagio nel momento in cui lo faccio. Cosa mi stanno facendo questi ragazzi, ho sempre odiato qualsiasi contatto fisico.
V : "direi che stai facendo progressi con gli abbracci"
"Maa sai che ci stavo pensando" scoppiamo a ridere dopo la mia affermazione
V : "come sta andando con Dam?"
"In che senso?"
V : "nel senso che vi vedo molto vicini"
"No non farti strani film. E' vero ci stiamo conoscendo e abbiamo tante cose in comune ma voglio evitare in tutti i modi possibili di legarmi"
V : "ma perche' devi gia' partire prevenuta?"
"Perche' so com'e' fatto il mondo delle celebrita' e non voglio in alcun modo permettere che facciano del male a lui e a voi come lo hanno fatto a me. Se dovessimo metterci insieme vorrebbe dire essere perennemente pedinati dai paparazzi e cosa peggiore ogni mese uscirebbero tradimenti inventati. Lo dico per esperienza. Non sono mai riuscita a salvare nessuna relazione che io abbia avuto e alla fine tutte le persone con cui sono stata si sono fatte comprare proprio dai giornalisti pur di carpire informazione a volte pure inventate"
V : "camy lui non lo farebbe mai e te lo dico perche' lo conosco da una vita"
"Lo so vic e ti credo perche' non riesco pensare che farebbe niente di cattivo neanche nei momenti in cui ha gli attacchi di rabbia, ma dopo quello che e' successo oggi con una persone a cui veramente ho dato l'anima non mi sorprende piu' nulla. In questo momento voglio che anche voi vi concentriate sul vostro successo perche' alla fine si sa' che l'amore distrae anche troppo e ne' io ne' voi potete permettervelo. Preferisco averlo come amico e come spalla come con tutti voi. Siete le prime persone che incontro in questo mondo malato che mi hanno fatto tornare la voglia di vivere e di divertirmi"
V : "scelte tue Camy, anche se penso che voi due per quanto cercherete di stare lontani alla fine starete insieme. Si vede da troppo lontano che siete anime gemelle."
"Esagerata non so neanche se e' un mese che ci conosciamo'
V : "amo i romanzi rosa"
"Non mi dire" inizio a ridere e la riporto in sala dove incrocio subito gli occhi del moro che mi stavano aspettando penso da un po' di minuti ormai.
D : "direi che e' ora di andare a letto"
Capisco che in realtà vuole che gli altri vadano nelle proprie camere per poter stare sul terrazzo a fumare l'ultima sigaretta della giornata. Ormai e' diventato il rito della buona notte e penso che mi mancherà nel momento in cui lasceranno la casa.
"Si anche io penso di andare a dormire"
E : "direi che meglio per tutti, domani sarete tutti in studio tutto il giorno"
Mano a mano tutti si alzato e Eva viene da me indicandomi la cucina, facendomi intendere che vuole parlarmi cosi' incrociando lo sguardo di Damiano che mi fa segno di aspettarmi sopra.


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