CAPITOLO 2

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Mi svegliai alle 7. Avevo solo 15 anni e dovevo andare a scuola. Così mi feci forza e aprii la porta del bagno. Li c' era mio fratello, intriso di acqua e con un asciugamano legato alla vita. Il resto era al vento. Erano bellissimi i suoi occhi celesti. Quando si accorse della mia presenza, Pippo si girò e mi fece un sorriso dei suoi. Lui aveva 17 anni. Si avvicinò e mi cinse la vita bagnandomi il pigiama a fiori.
"Buon giorno meraviglia" poi mi baciò a stampo.
"Ciao"
"Come mai sei bella anche in pigiama tu signorina?" Mi disse strusciandomi il dito sul naso e facendomi un sorriso malizioso. "Mi dispiace" dissi "devo prepararmi"
"Uffi"
Così mi liberai e mi vestii. Non mi ricordo neanche come. Poi mamma ci chiamò e noi saltammo in macchina. Io e lui, andavamo ancora a scuola insieme. Scendemmo di macchina e trovai ad aspettarmi Lucas.
"Hey puttanella del cazzo" disse davanti a tutti i suoi compari.
"Hey! Cosa dici bimbominkia che non sei altro?!" Pippo sferrò un pugno impressionante a Lucas, tanto che lui si accucciò. Ma lui in tutta risposta mi tirò un pugno nello stomaco fortissimo. Un dolore che non dimenticherò mai. Vidi la mano di Lucas sanguinare. Poi il buio.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 21, 2015 ⏰

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