DONCASTER
Diceva il cartello non appena uscì dall'aeroporto.
Ero stanchissimo,questo viaggio da Los Angeles a DOncaster mi aveva straziato. Louis avrebbe già dovuto essere qui, ed ora probabilmente era al meeting con le fan.
Presi il cellulare e controllai Twitter vedendo foto di fan che ritraevano Louis sorridente mentre scattava foto con loro. Si vedeva che era nel luogo adatto a lui,con le fan pronto per giocare a calcio e nella sua città natale. Era bellissimo,con quel sorriso cristo! Quel sorriso mi avrebbe fatto contorcere lo stomaco sempre,sempre sempre.
Altre foto ritraevano Louis con facce buffe,ed era un vero spettacolo vedere Louis Tomlinson scherzoso e sorridente,finalmente in forma e più spensierato dopo quei mesi passati nella più totale tristezza e depressione. Louis stava rinunciando. Louis era stanco di combattere e di essere il giocattolino dei management.
Era sempre incazzato con me,qualunque cosa gli dicessi non dava il minimo ascolto,a nessuno.
Le uscite con eleanor gli pesavano sempre di più e per questo,un giorno, quel meraviglioso giorno , si ribellò alla modest sputandogli in faccia tutta la sua frustrazione. Lo lasciarono perdere,ma Louis non perse speranza. Era davvero stanco e anche io. Così venne da me mi guardò negli occhi e mi domandò se lo amavo. Rimasi spiazzato ma annuì subito,ritrovandomi subito dopo le sue labbra sulle mie. Ripresi a respirare dopo settimane di astinenza da quelle labbra.
Alla fine insieme convincemmo i manager,e il giorno stesso il titolo "Louis Tomlinson single" era su tutti i giornali.
Col cazzo single,ha un bel maritino mie care.
Da quel giorno Louis aveva riacquistato peso,sorrideva di più,era più socievole con tutti ed era anche molto attivo "if you know what i mean".
Sorrisi tra me e me e mi avviai verso il taxi che mi avrebbe portato all'hotel di Louis.30 minuti dopo ero nella hall dell'hotel. Mi avviai verso il bancone e un signore sulla 40ina mi sorrise gentile.
"Posso aiutarla?" Mi chiese
"Si grazie,saprebbe dirmi in che stanza alloggia Louis Tomlinson?" Mi guardò scettico e combattuto dal dirmelo o meno.
"Non si preoccupi non sono un fan,faccio parte anche io della band." Lo riassicurai sorridendo.
"Mi scusi signore,così incappucciato non l'avevo riconosciuta!" Si scusò e subito controllò sul registro la stanza di Louis.
"Eccolo,stanza 236,ultimo piano. Il signor Tomlinson però non è in camera."
"Si lo so,potrebbe darmi le sue chiavi?" Chiesi speranzoso?
"Certo,ecco a lei." Mi porse le chiavi e mi incamminai verso l'ascensore. Arrivai all'ultimo piano e trovai subito la camera.
Aprii la porta e guardai sbalordito la suite gigantesca.
Si tratta bene mio marito.
Non persi tempo era quasi l'ora della partita e io avrei dovuto essere lì.
Senza destare sospetti ovviamente.
Presi il borsone e lo appoggiai sul letto estraendone il costume da mascotte.
Me lo infilai veloce,presi le chiavi della camera e dell'auto di Lou,ed uscì veloce fuori diretto allo stadio dei Doncaster rovers.
Arrivai allo stadio in meno di 20 minuti e con il costume da mascotte iniziai ad intrattenere le tantissime fan fuori lo stadio. Quando sentii che la partita stava per cominciare,mi precipitai dentro insieme ai giocatori facendo mosse buffe. Vidi Louis sorridere alla mia goffaggine e mi si contorse lo stomaco solo a vederlo.
Gli sarei saltato addosso ma non potevo,così continuai a fare quel che stavo facendo.
Louis aveva rapporti davvero molto intimi con gli altri giocatori,si davano pacche sul sedere,parlavano di sesso,ragazze e nel caso di mio marito di ragazzi. Tutti ridevano alle battute di Louis,e io mi beavo della sua risata.
"Oh Dio Ben,non sai quanto mi manca Harry. Sono due cazzo di giorni che non lo vedo e al solo nominarlo mi si indurisce,merda!" Ben rise rumorosamente e anche io pensando alla faccia che avrebbe fatto non appena mi avrebbe visto senza costume.
Sorrisi e sentii i cori dei tifosi acclamare i giocatori. Entrarono in campo e io mi posizionai vicino le panchine continuando a ballare e a muovermi mentre sentivo le fan e i tifosi ridere e acclamarmi.La partita finì con la sconfitta dei rovers.
Louis era abbastanza scazzato e insieme agli altri giocatori scese negli spogliatoi. Li seguii mettendomi poggiato alla porta guardando Louis sedersi e prendere il cellulare e digitare qualcosa.
Mi vibrò il cellulare e sorrisi sapendo già chi fosse. Aprì la casella dei messaggi e lessi il messaggio di Louis.
"Abbiamo perso Haz,mi manchi"
Risposi subito dopo con un
"Mi dispiace Boo, mi manchi anche tu ma sono più vicino di quanto immagini,e ti sto immaginando sudato,nudo mentre ti faccio un pompino!" Inviai il messaggio è guardai la sua reazione. Lesse velocemente mordendosi le labbra e sorridendo mentre con una mano scriveva e con l'altra si stringeva il membro.
Risi e risposi al messaggio di Louis che diceva
"Smettila di fare lo stronzo Harry,non ci vediamo da due giorni e il mio cazzo è molto sensibile." Sorrisi e risposi ancora
"Ho visto le foto con le fan,sei bellissimo Lou." Digitai inviando il messaggio.
Sorrise e salutò un paio dei suoi compagni che stavano andando a casa. "Ho così bisogno di te Haz,non vedo l'ora di vederti!"
"Per sbattermi e perché mi ami tantissimo?" Chiesi tramite messaggio mentre altri giocatori uscivano dalla stanza.
"Soprattutto per la prima mio caro marito. Vado a fare la doccia Haz,a dopo!" Alzai lo sguardo dal telefono e mi resi conto che tutti se ne erano già andati. Eravamo solo io e lui.
Lui mi guardò e fece un cenno della mano sorridendomi. Si tolse la maglietta e poi caló i pantaloncini.
Era senza mutande?
Spalancai la bocca mentre lo guardavo entrare in doccia. Sorrisi e mentre lui era girato tolsi la testa da mascotte e il resto sfilando anche i jeans,la t-shirt, scarpe e i boxer entrando in doccia e abbracciando Louis da dietro.
Sussultò pronto a sferrarmi un pugno,ma lo bloccai.
"Calmo Lou" gli sussurrai baciandogli il collo.
Si rilassò subito e si girò shockato con un sorriso sulle labbra.
"Harry.." Sussurrò mentre aveva anche gli occhi che gli sorridevano.
"In carne ed ossa amore mio" sorrisi mettendo le mani sui fianchi e alzando di poco la testa vittorioso.
"Che ci fai qui? Come hai fatto? Perché.."
"Oh andiamo Louis,vuoi davvero parlare adesso?" Gli chiesi zittendolo mentre l'acqua continuava a bagnarci.
Lui sorrise e con un ghigno si girò e mi sbatte contro le piastrelle,baciandomi con foga.
Gli presi i glutei e continuando a baciarlo, lo alzai di peso e lo schiacciai alle piastrelle fredde e bagnate rigirando le posizioni. Sfregai la mia erezione crescente vicino la sua e lui sussultò nella mia bocca sorridendomi.
"Ti va di scoparmi Styles?" Mi chiese mentre mi mordeva il lobo e lo leccava.
Sorrisi rocamente nel suo orecchio e gli morsi lo strato di pelle vicino al suo collo.
"Ti fa bene l'aria di Doncaster e Tomlinson?" Sorrise e lo baciai incontrando la sua lingua.
Si posizionò sulla mia punta ma lo fermai tirandolo su.
"Non vuoi che ti prepari?" Lui scosse la testa e mentre stavo per ribattere si caló lungo la mia erezione prendendomi alla sprovvista e facendomi gemere.
Vidi Louis con una smorfia sul viso e lo baciai castamente mentre lui si sollevava facendo forza sulle gambe e riscendendo.
Gemetti ancora e lui fece lo stesso abbandonando la testa all'indietro. Gli baciai il collo mentre diedi una stoccata con il bacino.
Era bellissimo.
Bagnato,nudo,le labbra schiuse, gli occhi stretti in una fessura. Era perfetto.
Louis si rialzò e riscese velocemente mentre l'acqua continuava a scorrere su di noi.
"sei così stretto Louis. Sei bellissimo" gemetti ancora e gli morsi il lobo mentre sentivo di essere quasi al culmine.
"E tu sei enorme Cristo, scordati di scoparmi per i prossimi 2 anni stronzo!" Sorrisi mentre continuavo a muovermi dentro di lui sempre più velocemente mentre lui sorrideva e lasciava uscire sospiri di piacere.
Mi riversai in lui e poco dopo lui fece lo stesso baciandomi come se non lo facesse da anni. Sorrisi sulle sue labbra e lo appoggiai a terra staccandomi da lui e palpandogli le natiche.
"Questo bel culone è la parte che più mi è mancata!" Gli dissi mentre lui mi dava un buffetto sulla guancia.
Si allontanò da me e inizio a camminare zoppicando verso le panchine. Mi asciugai con una dei suoi asciugamani e infilai i boxer lasciati a terra precedentemente. Risi rumorosamente quando sentì Louis imprecare mentre cercava di sedersi.
"Non ridere testa di cazzo,mi hai distrutto merda!" Risi ancora e infilai anche i jeans.
"Tomlinson mi spieghi perché cazzo non hai messo le mutande? In campo ti ballavano i gioielli" sorrisi mentre lo osservavo infilarsi le calze.
"Perché mi aspettavo un pompino da qualcuno negli spogliatoi e così senza perder tempo sarei già stato pronto senza mutande" mi disse con un ghigno sul volto.
"strappo le palle a te e a chiunque ti tocchi Tommo!" Lo avvisai avvicinandomi a lui con un dito puntato.
"Eeh ma come siamo violenti piccolo flower." Disse con una voce tutt'altro che maschile. Sorrise mentre io cercavo di mantenere un'espressione seria.
"Sai che amo solo il mio bel maritino Harriet Styles" mi sussurrò infilando le dita nei miei pantaloni e attirandomi a se lasciandomi un bacio sulle labbra.
"Ripetilo" gli imposi serio
"Cosa?" chiese lui continuando a baciarmi le labbra e la mascella.
"Quello che hai appena detto!"
Lui mi guardò negli occhi.
Sorrise e abbassò lo sguardo.
"Ti amo" disse sottovoce. Gli alzai il mento e feci incastrare i miei occhi ai suoi.
"Ancora" dissi toccandogli il naso con il mio.
Agganciò le sue braccia al mio collo e io posai le mie dietro la sua schiena stringendolo a me.
"Ti amo Harry Styles. Amo i tuoi ricci,i tuoi occhi,la tua bocca,il tuo sorriso,la tua voce,le tue gambe,il tuo corpo,il tuo modo di fare, la tua innocenza,la tua goffaggine, il tuo essere testardo,le tue pazzie.
Ti amo perché hai fatto un viaggio lunghissimo solo per venire da me,a baciarmi,a dirmi che sono bellissimo,a fare l'amore con me,a dirmi cose dolcissime. E scusami per tutto Harry,scusa se sono stronzo a volte,se dico parole di merda, se ti ferisco,se non ti tratto come meriti,davvero scusami. Ma sappi che ti amo,ti amo tantissimo e ti prometto che prima o poi lo urlerò al mondo amore,senza mai più nasconderci. Ti prometto che saremo liberi di amarci Harry, senza più paure e incomprensioni. Ci ameremo alla luce del giorno,cammineremo tenendoci la mano,baciandoci in pubblico. Prenderemo una bambina o un bel bambino. Lo faremo giocare a calcio e la piccola andrà a danza. Tutti sapranno che tu sei mio marito. Che tu sei mio. Mai più coperture,finte fidanzate o appuntamenti organizzati. Saremo solo io e te contro tutti. Ma per il momento lasciati amare qui, di nascosto,nella nostra casa,nel nostro letto, tramite messaggi, chiamate,tramite Skype. Ti amo adesso Haz e mai smetterò di farlo!"
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Wherever you are is the place I belong
FanfictionLouis è a DOncaster per la partita,tutti sono lì ad acclamarlo e a sostenerlo,ma anche qualcun altro è presente per il suo Lou.