Piccoli momenti shadowhunters

La Storia Di Smemorino

Questa storia è scritta da : Monia

Nonostante il fermento che governava sempre il grande istituto di New York, la stanza di Rafe e Max risultava silenziosa, i due bambini erano stesi nel grande letto che di solito usavano con i loro Papà.
Max era avvolto in un pigiama da Pokemon che Simon aveva comprato apposta per lui in un negozio di gadgets in centro, mentre Rafa ne indossava uno più sobrio di Iron Man, che aveva acquistato nel suddetto negozio, ritenendolo più adatto al piccolo Shadohunters.

Mentre cercava di sistemare i bambini a letto fece roteare gli occhi notando che Max continuava ad agitarsi
"Piccolo che succede?"
Max sospirò afflitto
"Zio Simon io voglio papà Alec che mi racconta la storia della buonanotte!"
Simon adorava prendersi cura dei bambini ma metterli a dormire era un impresa a dir poco titanica, specie ora che Max lo fissava con i suoi grandi occhioni spalancati.

"Max non abbiamo il nostro libro delle favole qui!"
Rafe cercava sempre di fare il bambino grande, anche se adorava anche lui le favole della buonanotte, era un loro piccolo rito.
"Può inventarla Zio Simon! Ti preghiamo Zio, raccontaci una storia!"
Simon non poteva dire di no a quei bambini, li adorava davvero.

"Ok bambini, sotto le coperte forza! Zio Simon vi racconterà la storia del cavaliere smemorino e della coraggiosa principessa guerriera!"
Max batté le mani felicissimo e Rafe si fece attento.
"Siiiii!"
"Shhhhh Max, fai silenzio che Zio Simon deve raccontare!"
Simon sorrise felice pronto a raccontare  quella storia così famigliare.

"Allora bambini, ora silenzio e ascoltate!
C'era una volta un cavaliere smemorino, che vittima di un crudele incantesimo aveva perso ogni ricordo di una vita fatta di avventure, di magia e di amore.

L'incantesimo in origine non era stato lanciato per il cavaliere ma per il suo quasi amico stregone che con i suoi 400 anni di vita non sarebbe certo sopravvissuto."

"Stregone? Come me e Papino...l incantesimo era per uno di noi?"

"Max!!!! Shhhhhhhhh"

"Ma era come papino Rafe! Ha anche la stessa età!"

Simon sorrise a quel siparietto

"Posso continuare?"

I bambini sorrisero gridando un sicuro Si in coppia

"Dunque dove eravamo rimasti?"

"Il cavaliere smemorino si era sacrificato per il suo Quasi amico stregone...disse Rafe diligente

"Giusto dunque, erano lì, l'unico modo per salvare tutti era farsi avanti e il cavaliere smemorino non ci pensò due volte, si tuffó in avanti --Io sono pronto-- Gridò forte.
Le sopracciglia del demone cattivo scattarono in su. — Come, come?-- chiese curioso al cavaliere smemorino
La principessa guerriera sembrò capire prima di qualunque altro. Impallidì e disse: — No, cavaliere smemorino no!— ma quello andò avanti, la schiena dritta, il mento sollevato. — Anch’io ho una vita immortale — disse. — Prendi la mia, di immortalità.
Nessuno capiva cosa davvero avesse in mente il demone finché questo non disse espressamente che voleva i ricordi del cavaliere  come nutrimento per la sua anima

Il cavaliere smemorino era spaventato, voleva salvate i suoi amici, la sua principessa guerriera ma non voleva dimenticarsi di loro.
Guardo tutti loro battersi per lui e capì che doveva farlo."

"Povero cavaliere smemorino, e ora cosa gli succederà?"

Simon guardo Max e sorrise

"Secondo me il cavaliere smemorino si ricorderà della principessa!"

Simon sorrise anche al piccolo Shadohunters e gli compiglio i capelli.

"Dunque, il cavaliere smemorino aveva perso ogni ricordo della sua vita e della sua principessa guerriera ma sapeva che qualcosa nella sua vita non tornava, e ogni notte sognava di una fantastica ragazza dai lunghi capelli neri come la pece!"

"Cos'è la pece zio Simon?"

Simon rise

"La pece è il residuo del carbone, Molto molto nero!"

Max rise seguito da Rafe
"proprio come i capelli di zia Izzy!"

"Ma insomma, possiamo continuare?"

I bambini sorrisero felici guardando verso la porta di ingresso, prima che Simon riprese a parlare.
"Un giorno come tanti finalmente il cavaliere smemorino la rivide, non sapeva chi fosse o cosa volesse, ma era bella e coraggiosa come una guerriera, sembrava davvero che niente la scalfisse, ma scavando nei suoi occhi ci vide la sua stessa mancanza, era accompagnata da un uomo che parlava di cose strane e all' apparenza assurda ma che suonavano tanto giuste."

Rafe sorrise

" Gli hanno parlato del nostro mondo? Ma non si può, è contro le regole, cosa capiterà ora?"

Simon sorrise

"Non era proprio contro le regole il nostro cavaliere smemorino in fondo ricordava, voleva ricordare, anche se erano piccoli frammenti! Se mi fate raccontare forse"

I due bambini fecero segno di chiudersi la bocca con la cerniera e Simon Rise

"Le confessioni dello stregone lasciarono interdetto il cavaliere smemorino,
--Eri un Diurno, un guerriero. Hai salvato vite e ucciso demoni, e il sangue degli angeli guizzava nelle tue vene come la luce del sole. — gli disse .
La principessa guerriera buttò indietro i capelli scuri. Qualcosa le scintillò nell’incavo della gola. Un rubino rosso. In quel momento il cavaliere smemorino sentì lo stesso guizzo di energia, questa volta più forte, come se il suo corpo desiderasse qualcosa che la sua mente non poteva ricordare.
Il cavaliere smemorino guardò la principessa guerriera e per lui era un po’ come guardare il sole, e il modo in cui lei gli restituiva lo sguardo lo rendeva più facile. Lo fissava come se le fosse mancato.

Lo stregone fece capire al cavaliere che la scelta era sua.

E il cavaliere scelse, scelse la magia, scelse l amore per la sua principessa, nonostante il percorso difficile il cavaliere smemorino riuscì a riacquistare la sua memoria e l amore di tutti i suoi amici e della sua principessa.
Fine!"

"Simon..." La voce di Isabelle lo fece sobbalzare
"... dormono da un po'!"
Simon le sorrise dolce
"Ero talmente impegnato nella storia che non me ne sono accorto!"

Isabelle gli sorrise sfiorandogli la guancia mentre raggiungeva il grande letto per rimboccare le coperte hai nipoti.

"Era una bellissima storia cavalier smemorino!"
Simon sorrise abbracciandola da dietro e baciandole il collo
"Grazie Principessa, per tutto!"
Era uno di quei rari momenti in cui Isabelle si mostrava debole e innamorata, uno di quei momenti solo solo.
Respirò profondamente prima di girarsi nell'abbraccio e baciare il compagno sulle labbra
" Ti amo Simon Lewis Lovelace"
Simon rispose al bacio
"Ti amo Isabelle Sophia Lightwood"