Capitolo uno

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Vi siete mai chiesti cosa accadrà nel futuro? Io a 18 non pensavo che una cosa del genere sarebbe successa nella realtà.
Mi chiamo Rose Wood. Sono solo una normale ragazza di 18 anni. Vivo con mia madre e con mio padre. Mia madre ha guance paffute, gambe tozze e voce alta. Ci tiene un sacco alla salute e cerca sempre il lato positivo delle cose e credo di somigliarle molto.
Oggi l'ho accompagnata al supermercato per comprare il cibo per la cena

"Sciocchina, come riesci a sporcarti la faccia con le verdure" disse mia madre mentre cercava di pulirmi la faccia sporca di terra

Dopo aver preso le verdure andammo al reparto di pescheria.

"Vorrei questo grazie"

Comprammo il salmone e il tonno, pagammo e ritornammo a casa. Mia madre cucinò costolette di maiale in agrodolce nonché il mio e il suo piatto preferito. Fin da bambina, la cosa che mi è piaciuta di più e mangiare il cibo di mia madre tutti insieme.

"Cos'è questo buon profumino? Sembra delizioso" Mi avvicinai al tavolo dove mia madre appoggiò il piatto con il cibo pronto. Provai a prenderne un pezzo ma mia madre mi fermò in tempo.

"Sciocchina! Chi ha detto che potevi prenderla? Sono per i clienti. Le mangi da 18 anni. Non è abbastanza?"

"Non è mai abbastanza"

Avevo deciso di andare al Royal Conservatorie of Scotland per studiare musica, la musica è sempre stata una tra le mie più grandi passioni. Voglio che più persone mi sentano suonare.

Mia madre mi diede del cibo impacchettato da portare a mio padre. Nella nostra famiglia si facevano consegne a spedizione del cibo che preparava mia madre.

Presi la bici e mi diressi all'ufficio dove lavora mio padre

"Ehy tesoro"

"Ciao papà"

Mio padre fa il direttore della logistica. Ma è anche un buon marito che ama sua moglie e un buon padre che ama sua figlia"

Per guadagnare un po' lavoro in un negozio di tè insieme alla mia compagna di classe Ellen. Lei adora il tè. Dopo il test d'ingresso all'università abbiamo lavorato part-time qui. È stata un'estate lunga e tranquilla. Proprio come gli ultimi 18 anni. Ma quel giorno, la calma si è interrotta.
Chiudemmo gli occhi e ci mettemmo davanti il telefono dell'altra

"Tre...due...uno"

Appena aprimmo gli occhi le nostre facce si riempirono di gioia

"HAI SUPERATO IL TEST" lo dimmo all'unisono il che ci fece scoppiare dalle risate

"Wow sono veramente entrata"

Ellen era riuscita ad entrare alla facoltà di Cultura del Tè e io alla Royal Conservatorie of Scotland.
Appena tornai a casa e diedi la notizia ai miei genitori iniziarono subito i festeggiamenti e invitarono alcuni parenti a cena.

"Grazie ai suoi sforzi la nostra piccola Rose è riuscita ad entrare al conservatorio. Complimenti a Rose!"

Tutti applaudirono e io sorrisi un po' imbarazzata

Il mio sogno era finalmente diventato realtà.

Il giorno dopo fu mia madre ad accompagnarmi la.

"Mamma è questo il conservatorio?"

"Si, è la scuola migliore. Rose dovrai impegnarti e lavorare sodo. Il tuo futuro comincia qui. Che ne dici, batti pugno?"

Mia madre riusciva sempre a sollevarmi l'ansia e ad allentare la tensione.

Attraversai la strada che portava all'università. Era gigantesca e c'era un atmosfera carina. Entrai dentro, c'erano aulo di ogni tipo: pianoforte, violino... c'era di tutto.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 09, 2022 ⏰

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