Capitolo 34

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Stamattina si parte per Genova, ieri abbiamo fatto tardissimo perché abbiamo passato tutto il giorno a cercare una casa per Andrè, Marco e i loro amici. Essendo che sono in 6 è stato difficile ma alla fine siamo riusciti a rimediare due appartamenti nello stesso palazzo e ci è sembrata la soluzione migliore. Da come ho capito dovrebbero arrivare tra qualche giorno e dovremo aiutarli a sistemare i due appartamenti, onestamente tra esami, tirocinio, bar, il tour dei ragazzi e ora anche il trasloco non so davvero come farò. Mentre sono persa nei miei pensieri finisco di chiudere la valigia e do un' ultima e rapida occhiata per vedere se ho dimenticato qualcosa poi chiudo la camera e vado in cucina

A: " tutti pronti?"

Andrè: " sì credo sono le 5:30 del mattino non so manco come mi chiamo" dice con voce assonnata

Marco: " forza e coraggio che poi toccherà anche a noi tra un mese"

Io:" tutto pronto possiamo scendere"

Appena ci chiudiamo la porta del palazzo alle spalle vedismo arrivare il furgoncino con Carlo alla guida

C: " buongiorno raga" dice scendendo e aprendo il portabagagli"

Entriamo e salutiamo Marco, Ludo e Alberto che sono già dentro, ci aspettano 5 ore e 30 di viaggio e vorremo dormire ma ci sono troppe cose da organizzare così ci mettiamo subito al lavoro. Mentre chiacchieriamo mi squilla il cellulare

Io: " oi Mati, voi siete partite?"

Mati: " si poco dopo di voi, ti ho chiamato per dirti che ci si vede in hotel appena siamo li ti chiamo"

Io: " va bene a dopo"

Mati e Ari sono con un' altra macchina, stasera canterà anche Arianna al concerto di Marco e Ale sarà tipo 2 concerti in 1 da come ho capito.

Faccio in tempo a chiudere la chiamata che me ne arriva un' altra , questa volta è Asia

Asi: " eiiii, volevo dirti che ho convinto i miei a farmi venire a Roma per qualche giorno, arriverò il prossimo fine settimana"

Io: " Asii, mi fa un sacco piacere, sappi però che hai scelto un periodo incasinato hahah", vorrà dire che ci aiuterai con il trasloco di mio cugino e i suoi amici"

Asi:" trasloco? cugino?!"

Io: " ah giusto ti sei persa un po' di cose poi ti racconterò "

Asi: " va beneee, poi ci risentiamo appena so gli orari dei treni"

Mancano ancora più di due ore e il sonno ormai è passato così per ammazzare il tempo ci inventiamo qualche gioco e parliamo dei nuovi progetti di Ale e Marco.

A: " finalmente questo viaggio interminabile e finito" dice scendendo dal furgoncino

L: " lasciamo perdere"

Abbiamo giusto il tempo di sistemare le valigie nelle stanze dato che poi Alberto ci fa radunare nella reception

Albe: aspettiamo qui Ari e Matilde poi vi do le indicazioni per oggi"

M: " si ma io ho fame"

Io:" tranquillo che tra poco si mangia"

Finito di pranzare torniamo nelle nostre stanze a riposare un po', per le 18 dobbiamo essere nel luogo del concerto ma sono ancora le 13:40 quindi ce tempo per fare tutto con calma per una volta.

Io: " amo domani siamo a cena da zia"

A: "va bene amo"

Io: " che dici dormiamo un po'"? ti ricordo che tu hai un concerto da fare stasera"

A: " si concordo"

Ci sdraiamo entrambi sul letto e crolliamo dopo pochissimi minuti. Appena sento la sveglia suonare mi alzo e corro in bagno per prepararmi, mentre Ale come al suo solito ci mette 20 minuti buoni prima di riuscire ad alzarsi e a prepararsi.

Ari: " Carlo sono diversi minuti che giriamo a vuoto, sicuro che non sia il caso di chiamare il proprietario del locale?!" dice dalla chiamata

Siamo diretti al luogo del concerto ma il navigatore non collabora e questa cosa mi fa ripensare al giorno in cui ho conosciuto Ale e Marco.

C: " mmm si forse è il caso aspe lo chiamo poi vi richiamo"

Perfortuna il proprietario riesce a mandarci la posizione esatta e finalmente riusciamo ad arrivare anche se con 20 minuti di ritardo.

Albe:" Ale,Marco e Ari di corsa sul palco per le prove"

Ari: " agli ordini capo"

Albe: " Fra,Mati e Ludo avremo bisogno del vostro aiuto con l' attrezzatura se vi va"

Annuiamo e ci dirigiamo anche noi sul palco per dare una mano e a noi si uniscono anche Andrè e Marco, non ostante il ritardo riusciamo a finire tutto in tempo e finalmente possiamo sederci e fumare una sigaretta in pace.

Mati: " con il lavoro di squadra si fa tutto più velocemente e meglio"

Andrè: " si infatti ho bisogno di tutti voi quando dovremo fare il trasloco"

Albe: " vi aiuteremo anche io e Carlo"

Abbiamo appena finito di cenare ed è tutto pronto, canterà prima Ari poi Ale e Marco, noi staremo dietro le quinte come sempre e se serve daremo una mano tanto ormai ci abbiamo preso gusto.

Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora