"Dio, Lord Perceval è così... meraviglioso"
"Beh, grazie, lo so"
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Gaia non ha mai niente in programma. Quando si prefissa un obiettivo non va mai secondo i piani, sempre a causa di qualche scherzo del destino. Non aveva in programma né di diventa...
Se siete incappatx in questa storia, vi direi che mi dispiace per voi, ma non è vero. Vi direi anche "Lasciate ogni speranza voi che leggete!", ma non lo farò.
Non ho assolutamente idea di come mi sia venuto in mente di scrivere una specie di "breve" (ahahah, certo, come no!) fan fiction su Charles Leclerc, ma così è e non mi pento di averlo fatto. Pubblico in occasione del fatto che sia finita la stagione e rimarremo in astinenza per un po' *sigh, sigh* e anche per celebrare il suo meraviglioso secondo posto nel mondiale. Quindi, per alleviare questa tortura di attesa che ci aspetta, scrivo questa storia nella speranza che vi allieti un pochino. Dovrei avere almeno sette capitoli pronti, per adesso.
Non so che cosa dire in quest'introduzione e spero di essere breve, anche se (chi mi conosce personalmente lo sa) nella realtà non lo sono per niente. L'idea è quella di fare una mia presentazione e darvi alcune informazioni sulla storia. Poi, giuro, vi lascio alla lettura.
Per prima cosa mi presento: sono Gaia, ho diciassette anni, sono di Torino, frequento il liceo classico e ho iniziato a guardare con attenzione la Formula 1 solo in quest'ultimo anno. Non voglio mentire, anche se sono sempre stata una ferrarista e credo di vedere occasionalmente la F1 da quando sono bambina. È degno di nota il fatto che ascolti rock 'n' roll dagli anni '60 in poi e altre cose carine e abbia una strana ossessione per i vinili. Non chiedete, ne va della vostra sanità mentale. E sì, è un'informazione di vitale importanza perché ci saranno menzioni a canzoni e a rockstar varie. Potrebbero esserci un sacco di note su questo...già. Poi non ditemi che non vi ho avvisato.
Credo che possano bastare le informazioni su di me.
Tralasciando tutto ciò, vorrei dire che non utilizzerò una "presta volto" omonima, come faccio di solito, ma ho intenzione di essere semplicemente me stessa. Sto facendo in autonomia un percorso di accettazione sul fatto che io sia fatta in un certo modo e che devo contare su me stessa, sia con i miei pregi sia con i miei difetti. Quindi niente, la ragazza che verrà descritta sarà la parte più vera di me, quindi niente biondone, cosce chilometriche e pance piatte, ma solo fianchi larghi, altezza modesta e immancabile pancetta. Voglio davvero immedesimarmi in questo personaggio.
[Mi scuso per aver appuntato e di avervi tediato con questi discorsi, anche perché molto probabilmente tutti lèggeranno forse...un quarto della nota iniziale?]
Sennò fate come vi pare, immaginate la protagonista come volete. Non ci sarà nessuna imposizione dall'alto, okay?
In compenso, però, ho fatto degli aesthetics dei cari piloti che saranno più presenti e anche uno con la mia faccia. Non so perché, ma non importa. Ci tengo a precisare che non sono presenti tutti i personaggi.
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