Sterio/Mafano -Devo, per lui...-

8 -Preferisci lui a me?! -CERTO CHE Sì!

Michael's pov

Stavo andando a trovare mio fratello che era stato ammesso in uno dei migliori licei della regione. Purtroppo non mi aspettavo di trovare qualcuno da lui chiamato "amico". Non perché la gente non facesse amicizia con lui, si era introverso ma non a tal punto da non fare amicizia dopo varie settimane essendo consapevole di dover rimanere lì svariati mesi. La colpa invece era della sorte che nel suo caso era stata molto cattiva... 

<Non è questo il momento di rattristarsi!>

Pensai mentre percorrevo il corridoio che da quello che sapevo conteneva l'ingresso del suo dormitorio. Quando ero ancora all'inizio del corridoio sentii un vociare da una camera. Ero consapevole di essere una persona molto curiosa, ma dico molto curiosa, iniziai ad ascoltare la conversazione accostandomi alla porta.

<Amore.>

Disse una voce femminile.

<Dimmi tutto.>

Rispose una voce che conoscevo molto bene, Mario?!

<Ti devo chiedere un favore.>

Continuò la voce femminile di cui ero sicuro di non conoscere la proprietaria

<In cosa consiste questo favore?.>

Chiese la voce di cui ormai avevo la certezza fosse Mario, la sua voce però era... infastidita.

<Allora ho visto uno dei video che fai con i tuoi amici...>

Disse la voce femminile che da quel' che avevo capito dalla conversazione era la ragazza di Mario. MA... MARIO DEGLI AMICI?! Era meraviglioso anche se non sarebbe potuto durare molto...

<Allora?>

Chiese mio fratello molto infastidito.

<Non devi più vedere quello strano di.... a sì ecco... Stefano>

Rispose la voce femminile. Mio fratello aveva una conoscenza con cui si vedeva, wow! Esclamai ironico tra me e me. Da quello che potevo intuire mio fratello avrebbe trovato un compromesso. Era una persona che provava sempre a cercare di fare compromessi o al massimo di chiarir-

<Ah, bene...>

Disse lui lasciando la discussione sulle spine.

<TI LASCIO.>

Disse M- ASPETTA CHE?! PERCHE' NON AVEVA NEANCHE PROVATO A CHIARIRE? Mi risposi da solo dopo qualche millesimo di secondo, aveva trovato qualcuno a cui teneva. <3

<Preferisci lui a me?!>

Chiese la voce femminile infuriata.

<CERTO CHE Sì!>

Rispose mio fratello, non l'avevo mai sentito così. Era contemporaneamente sicuro di sé, arrabbiato, tranquillo e rancoroso verso la ragazza.

Visto che ero consapevole del fastidio provocato a Mario per l'eccesso di curiosità, soprattutto se a suo parere non erano affari tuoi, mi allontanai dalla porta avendo il "PreSEntimeNto" che sarebbe uscito molto presto sbattendosi la porta dietro, mi allontanai il più silenziosamente e velocemente possibile dalla porta da cui avevo origliato la conversazione.

Come "sospettavo" dopo pochi secondi Mario uscì dalla porta con un espressione parecchio infastidita sul volto.

<E tu?>

Mi chiese lui sorridendo e venendomi incontro.

<Che ci fai qui fratellone?>

Mi chiese sempre lui.

<Volevo venire a farti visita!>

Risposi felice di rivederlo, eravamo molto legati. Probabilmente perché eravamo gli unici familiari che si volevano bene.

<Allora che ci facevi fermo in mezzo al corridoio?>

Mi chiese lui che ormai mi conosceva troppo bene.

<Io... cioè! Stavo... guardando il cellulare!>

Dissi io provandomi comunque a coprire.

<Ah... e il cellulare dov' è?>

Mi chiese lui con la sua solita furbizia visto che ricordava che io tenevo sempre il cellulare nello zaino quando avevo bagagli.

<Non è giusto però!>

Dissi, mettendo il finto broncio.

<Non sono stupido so che hai origliato la conversazione. Cattivo bimbo!>

Disse lui ridendo, ma quanto era cambiato?! Non si era nemmeno arrabbiato!

<Ti ricordo che sono più grande di te!> 

Gli dissi io reggendogli il gioco.

Lui iniziò a ridere.

<Mi fai conoscere questo "Stefano"?>

Gli chiesi esageratamente troppo curioso come mio solito.

<Perché?>

Chiese lui stordito.

<Sembra che da quando lo hai incontrato sei "cambiato">

Lui capendo quello che intendevo mi rispose con un semplice.

<Ok! Però te lo presento solo perché lo ho detto io non perché lo hai detto tu eh!>

Mi disse scherzando.

<Certo, La speranza è l'ultima a morire!>

Lui si limitò ad un sorriso finto-ironico mente camminava. Si fermò davanti a un dormitorio, il 242, appena fece scattare la serratura sorrise.

Angolino che sta morendo

Allora il 16 ho scritto il capitolo sia per il 16 che per il 17 poi il 17 ho scritto questo che pubblico il 18 visto che sono impegnata e in più quello del 21 visto che sarò in gita tutto il giorno :D Bella la confusione <3

Sono troppo felice che la "ragazza" di Mario è stata scartata subito! Seeeeeeee!!!!! Godooooooo!!!!

A parte questo ricordo che il giovedì non pubblico quindi, per voi, a dopodomani 👋 <3