<hey>
Luigi arrivò in cucina ancora assonnato e vide che Carola stava bevendo un caffè seduta al tavolo
<buongiorno gigino dormito bene?>
<il tuo letto è veramente comodo> rispose il cantante con un occhiolino
<non farci troppo l'abitudine> lo rimbeccò Carola
<ah no? in realtà stavo pensando di andare a prendere le mie cose in albergo e portarle qui>
il tono di Luigi era ironico, ma in fondo sperava che lei gli dicesse di sì.
Carola lo guardò divertito <mi credi una ragazza così facile Luigino? no no dovrai acquisire la mia fiducia>
<uffi> disse il ragazzo con un sospiro
<passando alle cose serie> riprese la ballerina <mi ha scritto Cosmary e mi ha chiesto se ci va di andare ad una festa oggi, ci saranno anche lei, Luca e Alex>
<figo> disse il cantante mentre addentava un biscotto <dove sarebbe questa festa?>
<è un locale, credo una specie di discoteca> disse Carola vaga mentre rispondeva all'amica.
Quella mattina avevano tante cose da fare, perciò si rividero solo a pomeriggio inoltrato.
Carola aveva detto a Luigi (con sua grande sorpresa e gioia) di prendere veramente le sue cose e portarle a casa della ragazza.
Quando arrivò, la ballerina aprì la porta e lui rimase impietrito; lei aveva un vestitino nero molto corto, con uno scollo a V che risaltava la sua pelle chiara.
<wow Carola sei bellissima>
<grazie> rispose timidamente la ragazza arrossendo
lui si riprese e disse con il suo tono ironico:
<non penserai mica di andare a rimorchiare stasera vero?>
<vedremo> gli rispose lei divertita
Alle otto i due ragazzi sentirono un clacson e si affacciarono sul balcone.
C'era Luca con la sua macchina e dentro Alex e Cosmary.
<ehilà scendete?> chiese il napoletano
<arriviamo!> gli gridò di rimando Carola
gli amici scesero dalla macchina e ci fu un giro di abbracci e pacche sulle spalle
<che bella la mia Carolina stasera> scherzò Luca
<Carolaaa> urlò Cosmary <è da un sacco che non ci vediamooo>
le due ballerine di misero subito a spettegolare e a raccontarsi i loro segreti mentre Luigi riceveva da parte degli altri ragazzi certe occhiate come per dire "ti sei svegliato finalmente"
Il tragitto fu piacevole, quando Alex non criticava la guida di Luca i cinque amici cantavano a squarciagola i nuovi inediti dei ragazzi, tra le risate generali.
Arrivati a destinazione entrarono nel locale; era una vera e propria discoteca ed era illuminata da tante luci colorate.
Luca portò i ragazzi al bancone e iniziò come al solito a rifilare shottini a tutti; Luigi da bravo astemio tenne sott'occhio Carola, che era caduta nella trappola del cantante napoletano ed era già un po' brilla.
La ballerina classica era in pista a ballare quando le si avvicinò un ragazzo e iniziarono a parlare; Luigi la guardava dalla sua postazione su un divanetto lontano da tutti, piuttosto infastidito.
Non riuscì più a trattenersi quando il tipo le sfiorò i fianchi facendola ridere, allora la raggiunse e la prese per un polso portandola fuori dal locale.
<si può sapere cosa stai facendo?>
<divertendomi?> rispose seccata la ragazza che era visibilmente ubriaca
<ho capito ti porto a casa>
<no aspetta!> disse Carola <non voglio andare a casa mi sto divertendo> ma barcollò e finì tra le braccia di Luigi
lui la prese in braccio e attraversò la sala dicendo agli altri che loro andavano
Il ragazzo chiamò un taxi e aprendo la porta di casa lasciò delicatamente la ballerina sul letto; andò a cambiarsi e poi si sistemò affianco a lei
<notte Carola> le disse dandole un lieve bacio sulle labbra che sapevano ancora di alcool.
<mmhh notte> rispose lei mezza addormentata.
