Era buio , molto buio era tempo di tornare a casa .Camminando per strada mi chiedevo cosa sarei diventata cosa avrei potuto fare , ma nessuna risposta mi vagava in mente . Sono le 7.00 del mattino e improvvisamemte sento " Ella vieni subito qui c'è un cliente " o mio Dio non sapevo cosa fare !Mio padre era un mostro il peggior padre che si potesse desiderare . Appena scendo giù un ceffone mi fa rimbalzare per terra ,mia madre cerca di difendermi ,ma ogni speranza si diffonde nell'aria . Al mio risveglio mi trovo tutta nuda legata ad un letto in una cantina ,la puzza era tremenda ,qualche topo mi girava in torno e dopo un pò vedo un signore di mezza età che mi fissa da infondo la stanza "Ti prego non mi toccare , infondo avevo solo 16 anni e nn sopportavo più di essere violentata da vecchi pervertiti .Ero distrutta.... Mi guarda con gli occhi di un demone e già so quel che sta per fare "Ti prego no no nooo " aiuto chiedevo disperatamente "Stai zitta brutta puttana " mi prende con violenza mi mette un bavaglio in bocca e mi apre le gambe .Le lacrime mi scendono giù per il viso ,metre lui continua continua sempre più forte fino a quando finalmete arriva.
Tornata a casa vedo mio padre che guarda dalla finestra come mi vede arrivare esce dalla porta sbattendola e mi trascina in casa togliendomi quel ke mi aveva dato quel bastardo del vecchio .Salgo veloce in camera mia ,un piccolo sgabuzzino con un lettino e una coperta di cotone tutta sporca e consumata , e mi ci infilo subito dentro . Sento dei passi :è mia madre. "Mamma mamma" grido metre corro fra le sue braccia "Tesoro mio ,perdonami per tutto quel che tuo padre ti sta facendo passare io nn volevo questa vita per te , ma tuo padre mi picchia e mi violenta come fa con te e non ci possiamo fare niente " dice piangendo "Mamma non è colpa tua " dico ,con le lacrime che mi consumano il viso .
Alle 00.00 mio padre mi accompagna al solito posto , una stradina stetta dove ci sono un paio di ragazzd della mia stessa età ,alcune straniere,che sono costrette a prostituirsi per vivere . Posizionandomi sulla mia stessa sedia di sempre , una stupida sedia bianca di plastica ,noto che infondo alla stradina c'è una ragazza nuova e mi avvicino "Ciao sono Ella " dico , la ragazza mi sorride e mi dice "Io mi chiamo Ana e vengo dalla Tunisia un uomo mi ha portato qui con l'inganno , mi aveva detto che mi offriva un lavoro dove avrei potuto guadagnare bene " dice ,"Allora stiamo nella stessa situazione " dico sorridendo . Ana e io diventiamo subito amiche visto che ne io ne lei avevamo nessuno con cui confidarci . Mentre parliamo semtiamo il rumore forte di una macchina , era una bmw nera con vetri oscurati . Allimprovviso scende un uomo e ci tira con se , ci porta dentro la macchina con un gruppo di ragazzi che erano ubriachi e ci dirigiamo verso una villa enorme . Appena aarrivati una signiora con l'uniforma da lavoro ci apre la porta e ci invita ad entrate . Un ragazzo alto muscoloso con gli occhi verdi e i capelli castani ,mi porta in una delle tante stanze matrimoniali e mi inizia a toccare il seno le natiche e mi bacia con violenza , poi mi chiede"Perchè fai questo lavoro ?" Io dico con sincerità"Perchè mio padre mi obbliga" lui si immobilsce e smette di toccarmi e io gli dico "Ti prego fai presto nn sopporto più tutto questo" lui fa unl sguardo dolce e mi dice "Tranquilla non ho intenzione di fare sesso con te se tu non lo vorrai " io mi sento leggermente più calma anche se non so il motivo poi dico "Come mai ?" e mi guarda e dice "Mi chiamo Adam e tu ? " rispondo dicendo "Sono Ella " nessuno mai mi aveva chiesto come mi chiamassi , quando si fa questo lavoro non inporta il nome . Lo guardo un po imbarazzata "Sei bellissima "dice , io lo guardo scioccata non pensavo di essere bella si ho gli occhi verdi e i capelli castani con un fisico perfetto penso ma sono trascurata perchè non ho ne tempo ne voglia di curarmi.Ci sediamo sul letto ci gurdiamo senza fiatare ,bhè devo dire che questo ragazzo è molto bello , ma nn capisco il motivo per cui non ha voluto soddisfarre il suo istinto . Mi guarda ,ha un viso dolce e i suoi occhi brillano , ma è una luce spenta una luce triste . Ormai è notte chiudo gli occhi e crollo in un sonno profondo . È mattina mi sveglo e sono in un letto degno di una principessa mi giro ma intorno a me nn c'è nessuno , mi alzo velocememte e trovo dei soldi sulla mia borsetta ,sono tanti penso . Scendo per le scale non trovo più Ana dove sarà? cosa gli è successo ?Brutti pensieri mi frullano in mente ma cerco dk non pesarci ."Signorina " mi giro e trovo un ragazzo chs era con noi nella macchina ieri "Ciao sono Alex "dice "Tu come ti chiami ?" "Io sono Ella "dico mi guarda ha gli occhi uguali a quelli di Adam "Ti accompagno a casa " "Okey " dico . Ci dirigiamo verso la porta e penso dove sarà Ana .
Arrivati a casa trovo come sempre mio padre che mi aspetta e quando gli consegno i tanti soldi che mi aveva dato Adam rimane sorpreso , "E brava Ella sei proprio una brava puttanella " piangendo vado in camera mia e penso ad Ana . "A tavola " dice mia madre , dissolvendomi dai miei pensieri . Mi siedo silenzosamente e guardo la mia sorellina più piccola bhè lei si chiama Mia e ha solo 7 anni spero che nn farà la stessa fine mia . Mio padre nterrompe i miei pensieri e dice " Oggi si mangia bene ,Ella ha fatto un buon sesso e il cliente gli ha donato tanti soldi anche se nn penso che questa succhiacazzi se li meriterebbe " una lacrima mi scende sul viso ,ma ormai sono abituata a sentirmi dire queste brutte cose dall 'uomo che mi ha creato . Mia madre interviene ma neanche il tempo di parlare che mio padre la fa volare per terra tirandogli i capelli picchiandola fino a farle uscire il sangue da naso .Bastardo penso . E quasi ora di lavoro le ore passano velocemete mi faccio una doccia e mi vesto semplicemente perchè anche se volessi mettermi qualcosa di diverso non a rei niente da indossare , o solo 2 paia di jeans e qualche maglietta . "Ella" mi sento chiamare "Ah grazie al celo sei tu Ana sono stata molto in pensiero per te che ti è successo ? " Niene di nuovo soltanto che questa volta è stato bellissimo lho voluto anchio ,è stato molto tenero e non m hafatto o fattk fare niente che io volessi ,mi ha accompagnato a casa mia la mattina presto appena sveglia . E a te come è andata ?" "Bhe nn ce stato niente ci siamo vuardati per tanto tempk e poi abbiamo dormito,quando mi sono svegliata un dei 5 ragazzi che stavano ieri in macchina m ha accompagnata a casa" "Okey" dice .