24-ashy

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Dato che il caldo era asfissiante abbiamo deciso di fare una bella doccia, Ashton fu il primo a farla, appena terminò usufruí della mia camera per vestirsi, ergo , rubando i vestiti, una volta messi i jeans attillati era ancora a petto nudo, e mentre cercava una maglietta che fosse di suo gradimento entro con la tovaglia attaccata al bacino. iniziamo a fissarci a vicenda non soltanto il viso ma anche il collo,l'addome, la v del bacino e l'aria era diventata pesante e piena, fatto sta che Ash riesce a prendere la situazione in mano e gestirla.

<non hai magliette che mi piacciono>

Si perché ora mi compro solo cose che piacciono a te, bhe non sarebbe una bruttissima idea heh, ridacchio e mi avvicino all'armadio borbottando qualcosa di incomprensibile anche per me,ne riesco a trovare una tutta nera con una piccola scritta, due lettere "hp" nessuno lo avrebbe mai detto vero?. Fatto sta che ad Ashton piace e se la mette velocemente, si appoggia al muro fissandomi come se mi stesse contemplando e spogliando con gli occhi, io ovviamente me ne accorgo abbastanza presto, ma non dico niente, arrossisco soltanto. sorrido e mi metto di spalle e riflettendo su una scelta che non solo mi farà diventare più rosso di quanto lo sono già ma, lui mi mette in imbarazzo così? bhe aspettatelo allora Asher . Così slaccio il lembo dell'asciugamano lasciandolo cadere a terra, Ashton rimane a bocc'aperta dal mio gesto, gli cade sguardo sul mio sedere sodo che vede mettersi in evidenza, dato che mi ero piegato verso i 90° per prendere i boxer, il biondo sente un'incredibile vampata di calore mentre non smette di fissarmi, come se i suoi occhi fossero bloccati, sente la salivazione aumentare, le mani gli sudano.  Fatto sta che ritorno dritto infilando i boxer che ora coprono il mio sedere, si volta verso Ashton che continuava a fissarmi ovunque con le labbra socchiuse.

< che guardi Ashy?>

non lo avevo mai chiamato così, non sapevo nemmeno da dove mi fosse uscito, il biondo non riuscendo a formulare una frase alza le spalle, mi avvicino a lui lentamente, appena sono di fronte a lui mi attacco al suo corpo sporgendomi per prendere qualcosa dal mobiletto dov'è appoggiato lui che a quel contatto gli esce un piccolo sospiro, io per arrivarmi mi attacco di più facendo toccare i nostri bacini,Ashton non resiste e mette le mani nei miei fianchi stringendoli e spingendo il bacino verso di me come se stesse facendo dei movimenti circolari, questa volta ad ansimare sono io pietrificato dalle azioni di Ashton, che sussurra al mio orecchio.

< pensi che solo tu puoi provocarmi? ho così tanti modi >

i brividi fecero largo nel mio corpo, chiusi gli'occhi per cercare di controllarmi, ma lui decise di ribaltare la situazione, tenendomi dai fianchi mi sbatté nel comó con le mani strette su essi, e fa riattaccate i due bacini.

<A-ash->

non ebbi nemmeno il tempo di dire qualcosa che Aston iniziò a baciarmi il collo come per ricambiare tutto quello che avevo provocato a lui prima, questo mi lascia col fiato sospeso. Per quanto ne sapeva Ashton io sarei potuto essere anche etero, cosa che un po' diventa meno probabile dato che afferro i suoi capelli quando inizia a succhiare un lembo di pelle, infatti ansimo con la bocca spalancata, Ashton capendo che era di mio gradimento succhia ancora più forte e con più avidità che mi fa tremare le gambe, poi decide di far scendere la mano piano piano e dal fianco la porta all'interno coscia stringendo, tiro i capelli ansimando di più.

< o-oh mio d-dio A-ash- >

vengo bloccato ancora una volta da lui che lascia andare il suo collo e infila una mano nel retro dei boxer palpando il mio sedere, posa le labbra sul suo orecchio e sussura con quella sua solita voce roca e sensuale.

<ti ho già fatto impazzire..ma scommetto che riesco anche a farti uscire un gemito da quella boccuccia >

era come se tutto attorno noi fosse sparito, esistevamo solo noi due, personalmente non mi dispiace affatto, tutti i pensieri scomparsi ma con tanta eccitazione,era tutto amplificato in questo modo. io non a modo di replicare che Ashton poggia la mano, che prima era nella coscia, nel cavallo dei miei boxer e inizia a fare movimenti circolari,mi tappa la bocca con gli occhi sgranati e intrisi di piacere.

< mh.. ti eccita? e ti ecciterebbe vedermi così>

sussurra ancora prima di mettersi in ginocchio, non avrebbe fatto niente di più, lo sapeva forse, abbasso lo sguardo su di lui che aveva una faccia così eccitante, fissandomi negli'occhi fa su e giù con la mano da fuori i boxer e non riesco davvero più a contenermi che gemo forte, Ashton sembra esserne soddisfatto dato che si rialza e fa scontrare le nostre erezioni muovendosi e non poco, io ero un disastro di ansimi e gemiti, a un certo punto suona il suo telefono, lo prende come se nulla fosse e vede che a chiamarlo era la madre, sussurra ansimando.

< vediamo se riesci ad essere silenzioso >

risponde mettendosi in ginocchio, appoggia il viso nei miei boxer il che mi fa impazzire ma mi tappo la bocca.

< ei mamma dimmi pure>

inizia a strusciarsi con la faccia e spalanco la bocca ma senza emettere niente per non fare brutta figura,mentre Ashton parla con la madre ad una certa il infila una mano dentro i boxer prendendo in mano il mio membro, mi esce un verso che la madre di Ashton non sente fortunatamente, lui inizia a muovere la mano dall'alto verso il basso fissandomi negli'occhi come a farmi sciogliere davanti a lui,non si sa con quale autocontrollo riesco ad attutire tutti i gemiti ma dopo minuti e minuti stavo per raggiungere l' apice e cerco di farglielo capire ma lui lo sapeva eccome, inarco la schiena, sento tutto scivoloso.

< Cal sei ancora nella vasca?>

bussa alla porta del bagno Ashton, tutto quello era solo una mia fantasia,ovviamente, infatti mi sveglia di scatto paonazzo in viso come se Ashton potesse sapere cos'ho appena "sognato".

< no..no ho finito si>

dico frettoloso uscendo dalla vasca da bagno, Ashton risponde ma io essendo così in imbarazzo non sento quello che dice, metto l'accappatoio appena in tempo che la porta si apre. che la mia fantasia si avveri o no...non lo so..

(ho scritto 1276 parole solo per loro due, serio? vabbè lo finisco con loro )

< a-ash >

balbetto mentre Ashton mi guarda, un po' confuso, si chiedeva perché era tutto rosso, aaa se solo sapessi caro Ashton.

< perché sei rosso?>

Control your life-Larry Stylinson (Ita)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora