▫️Camilla - Muoviti ascensore!

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🗓Mar. 10 settembre

Claudia ed io arriviamo al supermercato e, una volta preso il carrello, iniziamo a fare la spesa come meglio possiamo, ma siamo molto distratte. Infatti mezze cose che erano nella lista mentale fatta venti minuti prima non le troviamo, e altre ce le scordiamo direttamente.

Arrivate alla cassa, mentre facciamo le buste in silenzio, ognuna è persa nei propri problemi, e non ci consideriamo minimamente, se non quando afferriamo gli stessi oggetti per sbaglio e ce li litighiamo (sempre in silenzio), per decidere in quale busta sarebbero finiti.

Dopo l'ora della tortura saliamo di nuovo in macchina, pronte per tornare a casa.

Non appena mi siedo sul sedile del passeggero mi viene subito in mente di collegare il telefono alla radio per sentire la musica, al contrario del viaggio fatto prima per venire al supermercato.
Decido insieme a Claudia quale playlist far partire, e mi metto a guardare fuori dal finestrino, come sempre quando non voglio chiacchierare.
La mia mente inizia a fantasticare, nemmeno dovessimo fare un viaggio di due ore in macchina, ma i pensieri non sono dei più sereni, anzi.

"Tutto bene?", mi chiede Claudia ad un certo punto.

"Mmh?", faccio io dopo essere stata destata dai miei film mentali. Poi riprendo:

"Oh, sì"

"Sicura?"

"No"

"Ecco... Forza quale delle mille cose che sono successe ti sta turbando?"

"Adesso Massimiliano. Se proprio vogliamo sceglierne una"

"A che pensi?"

"Che mi ha sorpresa. Lo sai che quando c'è troppo mistero intorno a qualcosa, poi mi triggero e penso al peggio"

"Quale 'peggio'?"

"Eh, tipo lui che ora viene all'Università qua, quindi dovrò rivederlo, ma lui mi odia perché non gli ho più risposto, eccetera"

"Ma non è che non gli hai più risposto..."

"Sì, ma lui può benissimo pensare che non sono stata troppo chiara con lui"

"Eh vabbè, mica sapevi di doverlo rivedere qua"

"Lo so, è vero. Ma se lo incontro di nuovo e lui mi chiede il perché?"

"Te glielo spieghi, che problema c'è?"

"Hai ragione. Lo vedi? Mi faccio troppi problemi quando ho mille dubbi in testa"

"Ma i dubbi è giusto averli. Tipo chiedersi 'che stracazzo ci faceva in Università qua se abita a Roma?'. Poi però limitarsi a quello..."

"Ma Claudia secondo te perché è qua?"

"Non ne ho la minima idea Milla. Che anno frequenta?"

"Mi aveva detto che avrebbe dovuto iniziare il terzo ora, a settembre. Il terzo anno di ingegneria"

"Capito... Non so bene come funziona, magari per dei corsi in più è dovuto venire qua?"

"Non credo..."

"Quindi che vuoi dire?"

"No appunto, non ne ho idea"

"Ma magari è venuto a trovare dei suoi amici. Ricordo che disse di conoscere gente da tutta Italia lavorando da staff per l'organizzazione con cui siamo partite anche noi"

"Ma verrebbe a trovarli così per una vacanza, non per frequentare le lezioni..."

"Che ne so... Facevo per dire che è meglio non farsi troppe paranoie. Secondo me non lo rivedi nemmeno più, e siamo qui a parlarne per niente"

Appartamento 31Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora