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"Jungwon,sono io" urlo la madre di jungwon che aspettava il figlio per fare colazione

Era già mattina,quel giorno era arrivato..poteva essere il giorno migliore o peggiore della sua vita

Sperava fosse tutto un sogno

Che nulla fosse successo,voleva rimanere nella sua cara Italia,non voleva abbandonare ciò per cui  aveva faticato

                  1 SETTIMANA PRIMA
"Hey"
"Dimmi mamma cosa c'è?"
" Sai io e tuo padre dovremmo dirti una cosa" disse sua madre con un tono di voce spaventato
"Ossia?"
"Be sai caro,ora sei grande ormai.."eh sì quest'anno compiva 18 anni

"Quindi io e tuo padre vorremmo ritornare a Seul? Che ne dici? Ci saranno nuove possibilità per i tuoi studi..e poi riuscirai a rivedere i tuoi vecchi amici

Jungwon e la sua famiglia cinque anni fa si erano trasferiti in Italia,A Milano, perché il padre aveva trovato lavoro in un'azienda e questa potrebbe essere stata una grande occasione per tutta la famiglia

Jungwon aveva 13 anni ed era molto titubante di non rivedere più ,o per un piccolo periodo di tempo, la sua cara Seul ,i suoi amici
Però dopo un paio di mesi si ambientò ,anche se la sua introversia non lo aiutò affatto
In questi 5 anni,lui si era affezionato molto all'Italia,aveva conosciuto molti amici e tutti erano molto aperto e gentili con lui..Non voleva andarsene ma forse ritornare a Seul sarebbe stato un tassello importante per la sua vita: un nuovo inizio

"Ah" Rispose lui confuso
"Mi dispiace caro,ma ritornare a Seul ti farà bene te lo promettiamo"

In tutto ciò il padre non aveva avuto parte della conversazione,era rimasto ad ascoltare con gli occhi rivolti verso il basso,e un viso stanco e triste...Entrambi i suoi genitori ogni giorno si impegnavano per mantenere il loro figlio sano e benestante,ma in questi ultimi anni si erano trascurati

Si pensò Jungwon, tornerò a Seul,lo farò per i miei genitori

Questo cambiamento mi farà bene.

                     ~      OGGI    ~

"Guarda caro,ti ho preparato la tua colazione preferita"
"Dov'è papà?"
"È fuori sta preparando le cose, approposito,hai preparato la tua valigia?"
"Si si mamma,tutto pronto"
"Partiremmo per le 10,ok?"disse la madre

non rispose

"Bene,fra poco partiremo..Preparate tutte le vostre cose "Disse il padre,con un tono felice per quel ritorno tanto tanto aspettato

Infondo anche Jungwon era felice, sì si era costruito una vita in Italia però i suoi vecchi amici e la sua città natale le mancavano più di quello che pensasse

La madre mise la canzone preferita del figlio,off my face di Justin Bieber

"Scusa mamma"

"Perché Jungwon?"

"Spesso ho paura che non siate felici, siete sempre stanchi per il lavoro ma cercate sempre di sorridere...mentre io non faccio nulla di tutto ciò per voi"

La madre si girò di scatto dal figlio,e lo guardo

Gli mise una mano sulla coscia e gli disse

"Non preoccuparti,sei la cosa più bella avvenuta nella mia vita..non avrebbe senso essere tristi"

Jungwon sorrise , girò la testa sul sedile e si addormentò

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"Jungwoniee,siamo arrivati!"

Aprì gli occhi di colpo e si guardò intorno:vedeva la solita piazza colorata con quella fontana che ogni mattina prima di andare a scuola vedeva sempre

Scese dalla macchina,era davvero stanco.
Quelle ore di macchine lo avevano davvero distrutto ma era felice di ritornare

"Per prima cosa andiamo a trovare la nonna e poi se vuoi potrai rivedere i tuoi amici"

"Va bene mamma" Rispose lui

                                .......

Ciao cari! questa è la mia prima storia su questo profilo :)))
La parte due la faccio uscire sempre oggi...
Spero vi piaccia 🌞






TI DEVO UN TRAMONTO-JAYWONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora