Fumettisti Improvissati

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Questa storia è scritta da : Faby

Simon aveva uno scopo, quella mattina si era svegliato con questa idea e doveva realizzarla a qualsiasi costo.
Max, quel bambino era sempre una fonte di energia e di curiosità, da quando gli aveva raccontato la Storia di Smemorino si era messo in testa che voleva un libro così Alec e Magnus glielo avrebbero letto ogni sera, Simon non aveva idea di come scrivere un libro però era bravo con i fumetti quindi perché non provare a farne uno? E quindi eccolo lì nella sua stanza a provare e riprovare ma da solo non si sarebbe mai riuscito aveva bisogno della sua parabatai.

"Clary la miglior parabatai del mondo, come stai?"
"Che vuoi Simon?"
"Ecco puoi venire? Mi dovresti aiutare a fare una cosa"
Senti un sospiro rassegnato e poi Clary dire
"5 minuti è arrivo"

Come promesso Clary arrivò 5 minuti dopo, trovò Simon nella confusione totale, fogli di quaderno stropicciati sparsi per la stanza.

"Ma che sta succedendo? Cosa stai facendo?"
"Voglio fare un fumetto per Max, devi aiutarmi"
"Che fumetto?"
"Con la nostra storia... Dal primo incontro con Jace a Alec console, ma soprattutto con la storia di smemorino"
"Simon!! Ma è fantastico si dai mettiamoci a lavoro vediamo che ne viene fuori" urlo Clary piena di gioia.

Dopo qualche settimana avevano finalmente finito tutto, erano stati ore chiuse in quella stanza a lavorare, parecchie notte insonne ma ne era valsa la pena era un lavoro fantastico.

Magnus aveva organizzato una cena nel loft, così Simon e Clary portarono tutti i fumetti con loro.
"Ma si può sapere cosa nascondete dentro quella borsa? Un cadavere?" disse per l'ennesima volta Jace stava morendo di curiosità.
"Un arma potentissima che possiamo usare contro di te, cultura Jace" gli rispose Simon, tutti scoppiarono a ridere, Jace mise su il broncio incrociando le braccia sul petto, Clary gli diede un bacio sulla guancia e disse "Tranquillo Jace, non la useremo mai contro di te" e scoppio a ridere anche lei.

La cena trascorse tranquilla, a turno ognuno di loro cercava di indovinare cosa stavano nascondendo ma nessuno ci stava neanche avvicinando.
Finita la cena Clary fece sedere sulle ginocchia Max.
Simon prese la borsa e gliela porse "ecco Max qui dentro c'è tutta la nostra storia, come ci siamo conosciuti, come i tuoi papà ci sono conosciuti, io e zia Clary l'abbiamo fatto per te"
Max si mise a urlare di gioia, apri la borsa e sparpaglio tutti i fumetti sul tappeto. Ne prese uno a caso e apri una pagina, come segno del destino aveva trovato la scena del matrimonio dei suoi papà, Alec e Magnus si guardarono teneramente negli occhi e si baciarono.

Max continuo a sfogliare pagine a caso, momenti di vita vissuta passarono davanti i loro occhi, videro il piccolo Max Lightwood con il soldatino di legno, Jordan e Simon che giocavano con i videogiochi, Simon e George con il topo John, Simon trasformato in topo, Izzy Alec e Jace con Robert e Maryse, Clary con Sebastian, Rafael che si sacrifica per proteggere Magnus, Asmodeo che prende i ricordi di Simon, la cerimonia parabatai tra Simon e Clary.

"Aspetta Max, partiamo dal primo fumetto e lo facciamo leggere a papà" disse Rafe
Così prese il primo e lo passo a Alec che inizio a leggere... "Simon e Clary erano in fila al panderium...."
"Quelli sono zio e zia" esclamarono all'unico Max e Rafe guardando i disegni.

Nei occhi di tutti erano spuntate delle lacrime "Grazie" sussurrarono tutti.
Doveva essere un regalo per Max ma in realtà era un regalo per tutti loro.

Piccoli momenti shadowhunters Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora