Manuale di sopravvivenza per giovani ragazze sensibili

Parte 1

Sono sempre stata una brava persona
A scuola le mie insegnanti mi chiedevano sempre di aiutare qualche compagno in difficoltà . Questo nonostante il fatto che io avessi tantissimi problemi . La cosa bella che io neanche ci pensavo .
Avrei potuto dire " scusate esisto anche io !" Invece io prendevo ed andavo ad aiutare chi ne aveva bisogno . Quello che aveva il padre camorrista in galera , quello a cui il padre era morto . Un compagno che semplicemente aveva perso una persona cara e non riusciva a studiare ,io prendevo ed andavo a casa di questi compagni di classe . Incurante del pericolo perché a me non è mai importato nulla . Amici che a distanza di anni ancora mi cercano .
Insomma aiutavo tutti .
Soprattutto mio padre .
Devo dire che alla luce di tutto il male che ho ricevuto mi chiedo ancora ,come io possa fare a non ricambiare mai con lo stesso male che mi fanno gli altri .
Questa e'la mia forza ma anche la mia debolezza perché nessuno si accorge mai di come mi sento io .
Ci sono perché so cosa vuol dire non avere nessuno .
So cosa vuol dire perdere una persona cara .
So cosa vuol dire sentirsi soli .
Leggete questa cosa perché sto scrivendo un libro
Si dovrebbe chiamare
"Manuale di sopravvivenza per ragazze sensibili "
Chissà magari tutta questa mia sofferenza potrà un giorno essere utile a qualcuno
Io devo ancora capire come tutto questo potrà essere utile a me