Sweets nights and...

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Jungkook si era divertito moltissimo in quella prima giornata a casa dei suoi amici: aveva giocato a diversi giochi da tavolo, vincendo anche quasi tutte le partite, mangiò pizza e gelato, rise tantissimo alle frecciatine scherzose che si lanciavano Taehyung e Jimin ogni volta che uno di questi, perdeva pun a causa dell'altro.

Insomma, aveva il cuore leggero e la testa priva di pensieri negativi.
Era da tanto tempo che non si sentiva così bene in mezzo agli altri; ma soprattutto con se stesso.

《Bene ragazzi, sono le tre di notte. Direi proprio che sia meglio andare a riposare.》Disse ad un certo punto Yoongi, guardando il  suo orologio da polso.

《Ma come il tempo é passato già così velocemente?》Domandó con espressione incredula Taehyung.

《A quanto pare si: ma abbiamo ancora tutta la settimana da passare insieme.》Rispose ridacchiando sommessamente per non svegliare  Jin e Hoseok che invece, stavano già dormendo da un paio d'ore.

《Già ma sarebbe meglio non avere un limite di tempo per certe cose...》Mormoró il ragazzo dalla chioma argentata, con un pizzico di malinconia.
Gli era mancato da morire il suo migliore amico: ma tutto sommato, non gliene poteva fare una colpa se aveva scelto di seguire il suo ragazzo anziché restare con loro.

《Lo so, ma appena staró meglio ci vedremo anche più spesso.》Rispose Yoongi, comprendendo al volo cosa stava per dirgli.
《Te lo prometto.》Aggiunse poco dopo, facendogli un sorriso; uno di quelli che si fanno quando ci si sente in colpa per qualcosa.

Gli piacevano gli amici del suo ragazzo: a differenza dei suoi, c'erano sempre stati e non gli avevano mai voltato le spalle nonostante, avesse preso una decisione davvero difficile per se stesso.
Conoscendoli di persona, aveva capito quanto fosse importante per lui averli accanto e come cambiasse il suo stato d'animo quando stavano insieme.

《Grazie, Yoongi Hyung. Sei davvero un bravissimo ragazzo. Sono contento che Jimin abbia una persona come te accanto.》Disse Taehyung ricambiando con sincerità il gesto.

《Dai, Tae!》Esclamó imbarazzato Jimin: successivamente le sue guance assunsero una leggera colorazione rossastre

❝Adesso, inizio a capire perché ci sta insieme.❞  Pensó.

《La cosa é reciproca.》Affermó a sua volta.
Non si aspettava minimamente una risposta così diretta da parte sua: ma ora anche lui iniziava a capire perché, il fidanzato provasse tanto affetto per quel ragazzo dalla sincerità disarmante. Atto

I quattro giovani, dopo essersi cambiati per la notte, si salutarono: Mentre la coppietta si lasciò andare ad una serie di effusioni prima di addormentarsi, Jungkook raggiunse il divano con indosso un adorabile pigiama rosa intero, dotato di cappuccio con orecchie e una coda di peluche da coniglietto.

Dopodiché, si accoccolò poggiando la chioma corvina sul petto dell'altro e crolló in un sonno profondo.

Taehyung invece, non riusciva proprio a prendere sonno: se avesse potuto, si sarebbe  girato e rigirato nel letto.
Ma, dal momento che non era possibile restó a guardare il  ragazzo addormentato per tutto il tempo che gli era stato concesso.

❝É davvero carino con quel pigiamino addosso: sembra quasi un bimbo.❞ Pensó fra sé e sé.
❝Un bimbo da proteggere...❞ Aggiunse mentalmente vergognandosi non poco di questi pensieri.

Insomma, lui era suo amico: non avrebbe dovuto avere questi pensieri giusto?

Allora perché, continuava a pensare a Jungkook un pochino più del solito?

Per quale motivo sentiva lo stomaco contorcersi ogni volta che lo guardava, gli sorrideva o gli parlava?

Era una cosa normale questa?
O meglio... era normale provare queste cose per un amico?

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