29 - Prefetti e Promesse

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C'era un po' di difficoltà per Harry nell'essere stato quasi espulso, a quanto pare. Non mi importava molto però, preferivo scappare dalla mia camera condivisa.

Drammi come quello erano insignificanti per me dalla morte di Cedric.

Ma fortunatamente, credo, Harry era stato salvato da una veloce visita al Ministero.

"Significa che posso occuparmi di te, dopo tutto," disse dopo il suo ritorno, appena si posizionò timidamente alla porta della stanza.

"Grande." mormorai, voltandomi così che gli dessi che la schiena.

"Aurora." disse, e con mio fastidio, marciò e si sedette sul mio letto. "L'ho promesso a tuo fratello. Ho promesso a Cedric che-"

"CEDRIC E' MORTO!" gridai, alzando la testa per guardarlo. "NON HA NESSUN DIRITTO DI CHIEDERTI DI PRENDERTI CURA DI ME!"

Le lacrime cominciarono a cadermi in viso. Ad un tratto mi sentii arrabbiata con il mondo. Così incazzata per l'ingiustizia di tutto questo. L'anno scorso adesso, ero così felice. Avevo mio fratello, avevo mio padre e stavo per avere Draco.

Ora sono tutti andati. Portati via da me in un modo o nell'altro.

E sono stata lasciata con questo stupido quattr'occhi.

"Harry? Aurora? Che succede?" chiese Ginny entrando in camera.

Il suo viso era pieno di preoccupazione appena guardò me con prudenza, poi Harry seduto sul letto.

"N-niente." balbettò, aggiustandosi gli occhiali. "Stavo solo dicendo ad Aurora le buone notizie del mio processo."

Ginny alzò le sopracciglia vedendo la mia faccia impressa di lacrime. "Quindi non sei terrorizzato del suo ritorno, ho capito?"

I suoi occhi guardarono i miei e trovai, con mia sorpresa, una bolla di crescita di risata nel mio petto.

La bocca di Harry si spalancò appena le mie spalle si scossero senza controllo. Le mie lacrime di rabbia si trasformarono in lacrime di risata. Non riuscivo a guardare Ginny senza ridacchiare.

"Cosa-cosa c'è di tanto divertente?" chiese Harry in un completo sconcerto mentre i suoi occhi alternavano me e Ginny.

"Non lo so," ammisi, asciugandomi gli occhi.

"Nemmeno io," si unì Ginny, sospirando divertita e scuotendo la testa.

"Forza," continuò, allungandomi una mano. "Mamma ha appena fatto un banchetto per Harry di sotto per congratularsi per ave schivato un altro proiettile, e insiste che non torni giù senza di te."

Sorridendo, presi la sua mano, e la lasciai condurmi fuori dalla stanza mentre Harry ci seguiva con un'espressione interdetta in viso.

...

"Un prefetto?!"

Stavamo tutti guardando Ron, le nostre bocche spalancate, mentre teneva il distintivo che conteneva la lettera 'P'

Ho sentito Harry rizzarsi accanto a me.

Eravamo tutti seduti intorno al tavolo della cucina, dopo aver appena aperto le nostre lettere di Hogwarts.

"Per l'amor del cielo." sentii Fred mormorare sotto voce.

"Non la smetterà mai." mormorò di rimando George

Li guardai ridacchiando, tenendo la mia lettera di benvenuto di Hogwarts e la lista di cose di cui avevo bisogno. Un'ondata di tristezza mi colpì non appena pensai che sarei ritornata della scuola di Cedric senza di lui. Mi chiedevo se sarai finita in Tassorosso come mio fratello.

The Diggory Sister || Draco Malfoy / traduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora