E' il mio primo libro, quindi scusatemi se è corto e brutto (ho problemi con la punteggiatura), ovviamente con la mia ship preferita!
Se siete omofobi skippate o vi yo-yo, tanks
#Steriotuttalalife and #Wgftuttalalife
Erano passate un mese da quel bellissimo "Ti amo". Io e Mario stavamo benissimo e sempre insieme, ormai dormivamo perfino nello stesso letto.
Mario aveva recuperato le materie perse ultimamente e stavamo facendo gli ultimi argomenti del programma quindi la scuola non era così tanto impegnativa ormai.
Era una situazione di pace, ecco.
<Anche se non siamo ancora fidanzati il lo amo alla follia... >
Mentre pensavo questo lui mi coccolava, mi addormentai.
Mi svegliai cercando Mario accanto a me, lui non c'era. Al suo posto c'era un post-it nero con una scritta bianca sopra: Vai in cucina, ti aspetta la colazione 😉
<Non so che sta succedendo MA che bella la colazione pronta!!!!>
Spesso parlavo quando ero solo in casa, mi piaceva sentirmi ascoltato, forse per solitudine.
<Su Ste alzati!>
Mi dissi alzandomi in piedi. Andai in cucina e rovai la mia colazione preferita: cornetto alla crema con il latte ancora tiepido, che amore, mi ha lasciato tutto pronto. <3
<Grazie!!!!>
Esclamai. Iniziai a ridere da solo.
<Ma perché continuo a parlare solo?>
E, accorgendomi di averlo detto ad alta voce iniziai a ridere ancora di più.
Dopo aver mangiato mi accorsi di un post-it sul banco da lavoro della cucina. C'era scritto questo:
"Visto che conoscendoti saranno le 12 circa pranza a casa e poi verso le 16:00 vai da Anna.
-Tanti baci il tuo Marietto 😘"*
Ma- come aveva fatto? Erano le 12:10!
<Ma allora il futuro non lo prevedo solo io!>
E avevo ricominciato a parlare solo.
<Beneeeeee>
Guardai un po' il cellulare per poi preparare il pranzo, mangiai.
Mi sistemai visto che non lo avevo ancora fatto: mi lavai e mi vestii con una semplice tuta ed una magliettina visto che non mi era stato chiesto niente come abbigliamento.
Erano le 16:04 quindi andai davanti al dormitorio di Anna, bussai. Appena la porta si aprì una ragazza mi saltò a dosso iniziando a piangere.
<Oh ma che succede oggi?>
Lo dissi scherzosamente anche se me lo chiedevo sul serio. Prima Mario è più dolce del solito ma non c'è poi vado da Anna che appena mi vede inizia a piangere, c'è ma CHE?!
<Ste ti voglio bene.>
Disse ancora attaccata a me.
<Non ho la minima idea di cosa sta succedendo ma te ne voglio anche io.>*°
Gli risposi, ero molto più che confuso in quel momento.
<Entra, entra, ENTRA.>
Mi "invitò" Anna alzando sempre di più la voce come se stava per sclerare ma si stava contenendo.
<Calmina però!>
Dissi facendola ridere, entrai nel dormitorio.
<Ma che devo fare. -_->
Chiesi non avendo ancora capito.
<Ti devi vestire molto bello.>
Disse Anna per poi trascinarmi nel mio dormitorio, inizio a frugare nel mio armadio e, dopo una buona ora, mi diede il mio vestito:
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Lo misi senza fare storie visto che dal suo sguardo si capiva che non aveva intenzione di darmene un altro. Misi un filo di eyeliner e fui pronto.
Angolino che si sorra
POTETE PICHIARMI!
E' da due giorni che non pubblico pk ho corretto tutti i capitoli scritti in italianschifo e poi pk non voglio finire il libro quindi provo a essere lenta... non sta finendo il libro ma sta iniziando la conclusione che dura una decina di capitoli circa.. Il mio primo libro 😭😭😭😭
Non avevo detto di essere fissata con totoro, noooooo
*Non sto urlando per tutta casa "CaRuCCioOooOo" tranquilli
*° Raga vi supplico non shippate, plis
Mi sono ritrovata a leggere che significa "shippare" secondo Google e ho scoperto che non è cretino e sa cosa significa XD
