Deku's Pov
Sono seduto da mezz ora sul marciapiede fissando il vuoto.
Non capisco cosa può essere andato storto ancora una volta, è come se tutto quello che toccassi o con cui venissi in contatto si deteriorasse tutto d'un tratto.
Sto semplicemente realizzando quello che mi ha detto Lida.
Quelle parole rimbombano continuamente nella mia cazzo di testa e non sembrano avere intenzione di uscire.
"Bakugou ti sta illudendo"
"Midoriya io l ho visto con un altro ragazzo"Izuku: "BASTA BASTA BASTA"
Urlai troppo forte a tal punto che chiunque passasse da quelle parti nel raggio di 10/15 metri si voltò a guardarmi con sguardo confuso.
Se continuo così mi prenderanno per pazzo.
Mi accendo una sigaretta e penso, penso penso..
Continuo a pensare a livelli masochisti, sapendo benissimo che il pensare non fa altro che farmi male.
Mi sento stupido come se tutto quello che avessi dato mi si fosse frantumato davanti.
O meglio, lui lo ha frantumato.Io ora lo chiamo, non ne posso più.
Nessuno ha il diritto di prendermi così per il culo.
Specialmente un ragazzo, anzi, il primo ragazzo per cui sento di provare qualcosa.Non l'ho ancora chiamato forse proprio per il fatto di scoprire che è tutto vero e quindi per proteggermi da quella che sarebbe una crudele e dolorosa verità.
Ma la verità è come la realtà, nuda e cruda, ed e sempre meglio vivere così che in un sogno dove niente è vero.
Katsuki's Pov
È mezz oretta che è finita scuola, chissà Deku dove cazzo si è cacciato.
Neanche il tempo di dare il via a quel affermazione che il mio telefono squilla con sopra il nome "Deku"
Sono felice che mi abbia chiamato e sorridendo rispondo felicemente a quella chiamata.
Katsuki: "Ehi.."
Dissi con una voce roca e arrapante ma la risposta non fu quella che mi aspettavo.
Deku: "Ehi?.. EHI? SEI FOTTUTAMENTE SERIO CAZZO? LIDA MI HA DETTO TUTTO. HAI UN ALTRO EH? MI FA ESTREMAMENTE RIDERE IL FATTO CHE TU BRUTTO PEZZO DI MERDA SEI RIUSCITO A METTERMI LE CORNA ANCOR PRIMA DI STARE ASSIEME. E VAFFANCULO CAZZO, PERCHE TI HO LETTERALMENTE APERTO IL CUORE E TU CHE CAZZO HAI FATTO? CI SEI PASSATO SOPRA MANO NELLA MANO CON UN ALTRO.
Kacchan: "Deku ma di che cazzo stai parlando?!"
All'improvviso il tono della sua voce si fece più sereno, smise di urlare e fece la cosa peggiore che potesse fare.
Cominciare a parlare con freddezza.
Deku: "Katsuki non fingere di non sapere di cosa sto parlando, chiedilo a Lida piuttosto, è lui che mi ha detto tutto. Shoto aveva ragione, io non gli volevo credere e l'ho anche picchiato per questo, ma aveva ragione."
Katsuki: "Ragione su cosa?"
Deku: "Che mi avresti spezzato il cuore."
Il mio cuore andò in frantumi proprio in quel istante.
Cominciai a singhiozzare insieme alle fontane che avevo tra gli occhi.Katsuki: "Deku ti prego io..."
Non mi fece nemmeno concludere la frase.
Deku: "È ironico dire che una cosa è finita quando non é nemmeno iniziata no?
Comunque starò fuori per un po di giorni, non rientro ai dormitori.
Buona vita a te e a quel uomo fortunato.
Ci sentiamo Katsuki."Non riuscì nemmeno ad avere il tempo per replicare che lui aveva già chiuso la chiamata.
Avevo il cuore in gola.
Mi sentivo mancare il fiato, come se l'ossigeno che mi aveva accompagnato per tutta la mia esistenza avesse smesso di esistere per quei secondi.
Mi sentivo sporco, pur non avendo fatto nulla, eppure lo avevo ferito.
Non capivo, ho sempre avuto tanti, troppi, sensi di colpa riguardo il ferire la gente a cui tenevo ma mai mi sono sentito abbattuto come in questo esatto momento.
In quel momento mi risuonaroni forti e chiare le parole di Deku.
"...LIDA MI HA DETTO TUTTO..."
D'improvviso il mio dolore si trasformò in rabbia, vendetta e crudeltà.
Ho voglia di fare del male agli altri.
Un velo di pazzia si tese sopra le mie emozioni corrotte e in quel momento non capi più nulla.
Uscì dalla camera e scesi giù in sala comune dove lo vidi.
Katsuki: "LIDAAAAAAAAAAAAAAAA"
Ero al limite della pazzia mista rabbia e in quel esatto momento, quando lo vidi davanti ai miei occhi, non ci vidi piu.
Lo presi per il colletto e lo sbattei sul tavolo della cucina, Capelli di merda e gli altri cercavano di fermarmi ma nessuno ci riuscì, perché la nitroglicerina parte del mio quirk mi faceva avere la pelle bollente.
Cominciai con un pugno, poi due, poi tre.. Fino a perdere il conto.
Successivamente lo presi per il collo facendoglielo ustionare dalle mie mani bollenti.
Cercò sempre e in tutti i modi di contrattaccare ma non ci riuscì mai. Tsk, ovviamente sarebbe stato senza alcun risultato, ha idea di con chi cazzo si è messo contro?
Presi le sue gambe e gli misi fuori uso i suoi propulsori.
Dopo di che per il colpo di grazia lo feci volare in aria per poi, con un pugno potenziato con il mio quirk, farlo esplodere.
Dopo aver finito questa scenetta e aver messo tutti gli altri all'angolo, lo presi per i capelli e lo trascinati fino alla porta, dove lo roteai 5/6 volte per poi farlo volare al di fuori della struttura.
Rientrai sbattendo la porta con violenza ignorando tutti quegli sguardi spaventati e scioccati.
Capelli di merda osò avvicinarsi a me cercando di parlare ma lo zittii in un attimo.
Kirishima: "Bro ma perc....?"
Risposi con tono arrogante, minaccioso e terribilmente intimidatorio mentre per circondare il tutto usavo una voce roca spaventosa, quasi alla pari di un villain.
Katsuki: "Chiudi, Quella cazzo, Di bocca."
Nessuno osò più anche solo né fiatare né alzare minimamente lo sguardo.
La mia rabbia svani, così come la mia faccia da stronzo mentre presero posto una faccia spenta e un dolore atroce.
Me ne tornai in stanza con il cuore a pezzi, frantumato da un idiota a 4 occhi, mentre nella mia testa c era solo una domanda "Deku dove sei?"
STAI LEGGENDO
I confini del "Per Sempre"
RomanceBakuDeku Story Midoriya Izuku, bambino di 5 anni, per problemi familiari (no spoiler) è dovuto scappare dal Giappone con sua madre a NY. Aveva un solo unico amico, Shoto Todoroki. Dopo tanto tempo, tornerà in Giappone dopo aver ricevuto una richie...