KYLIE
Ed eccomi qui, su un aereo tutta sola pronta ad iniziare una nuova vita. Da un lato sono triste di aver lasciato San Diego, mio padre mio fratello Dylan e i miei amici, ma io li proprio non ce la facevo. L'ultimo anno è stato un turbine di emozioni così tristi che ho sentito il bisogno di cambiare aria.
Adesso vi spiego...
Mia madre all'inizio dell'anno si è ammalata e purtroppo lo abbiamo scoperto troppo tardi. Io frequentavo il college li a San Diego e facevo avanti e indietro per aiutare mia madre. Poi però lei ci ha lasciate a soli 45 anni, e noi abbiamo cercato in ogni modo di andare avanti. Ma io sono stata debole e ho deciso di scappare in California e studiare alla Stanford, visto che sono stata cacciata dal mio vecchio college perché avevo iniziato a non studiare e a non frequentare più. Ho soli 19 anni e nonostante la vita per me non ha avuto molta pietà per me, io voglio rendere fiera mia madre.Una volta arretrata cammino per le strade della California cercando un taxi. Mi giro intorno ma di taxi nessuna traccia.
Trovato!
Mi avvicino con difficoltà a causa delle valige pesanti. Mentre mi incammino qualcuno mi taglia la strada.
-Ehi, fai attenzione. Mi ritrovo a dire io
-Scusa, ma da come ho capito vuoi prendere quel taxi ma per adesso ne ho più bisogno io.
Dice facendomi ribollire dalla rabbia
-Brutto stronzo non ti permettere! Dico facendogli lo sgambetto e facendolo cadere.
Lui si rialza con nonchalance e mi blocca per il posso.
-Senti io sono in super ritardo...
-Anch'io.
Dico non facendolo finire di parlare
-Mi sto innervosendo, senti bambina dove devi andare?
- Oh mio dio quanto mi stai sul cazzo, devo andare alla Stanford.
Dico io facendogli strabuzzare gli occhi dalla felicità. Non capisco , questo è proprio strano.
-Perfetto anche io, andiamo insieme. Dice mentre entra nel taxi.
E dopo aver detto la destinazione al tassista ci avviamo verso la Stanford.
-Eccoci arrivati, sono 60 dollari.
Dice l'uomo alla guida
-Visto che ti sei intrufolato nel mio taxi tocca a te pagare.
Dico ormai già fuori alla macchina gialla con le mie valige
-Ehi aspetta...ohh vaffanculo. Dice urlando.
Una volta pagato lo vedo correre ma sono ormai troppo lontana quindi si ferma.
Ed eccomi che varco l'entrata della struttura.
-Ricomincio da qui.
Dico tra me e me cercando la segreteria.SPAZIO AUTRICE
Salve a tutti.
Mi presento sono lallalautrice_, e oggi dopo anni e anni di indecisione eccomi qua. Questa è il primo capitolo della mia prima storia. Per favore siate buoni sono nuova in questo campo. Scusatemi anche per il capitolo un po' corto mi rifarò con i prossimi.
P.S
Se trovate degli errori ditemelo (sempre con gentilezza) ed io rimedierò.
GRAZIE MILLE PER L'ATTENZIONE E ALLA PROSSIMA.❤️🩹
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Come un uragano in mezzo alla tempesta.
RomanceL'amore a volte ci consuma ma ci regala emozioni che non sono barattatili con altre. Questa è la storia di Kylie e Josh. Due ragazzi con personalità opposte, ma che scopriranno di essere l'uno il pezzo mancante dell'altro. Kylie, una ragazza forte...